Skip to main content

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui.

UCRAINA VERSO LA GUERRA CIVILE
L’apertura e il “no” Svolta inattesa nell’atteggiamento di Yanukovich, mentre la rivolta si estende a tutti i maggiori centri dell’Ucraina. Il presidente offre il governo all’opposizione e si dice pronto a rivedere la Costituzione in senso più pluralista. Ma riceve un no: Klitschko e Yatseniuk chiedono l’abrogazione delle leggi anti-protesta ed elezioni presidenziali subito (NytimesFt).
“Alle armi” La protesta dilaga in 11 città. Circa 2 mila manifestanti hanno attaccato il palazzo delle esposizioni e alcuni leader dell’opposizione hanno fatto appello ai dimostranti perché portino con sé le armi il loro possesso. Il governo fa sapere che in caso di pericolo sarà costretto a usare la forza (Rep).
L’Ue “Chi prosegue con simile brutale violenza, perde gli ultimi residui di fiducia” e rischia sanzioni dall’Ue, ha dichiarato Martin Schulz alla Bild a proposito dell’atteggiamento delle autorità di Kiev. Se non sarà trovato un accordo, possibile “il blocco dei conti bancari e le restrizioni di viaggio per i leader ucraini”. La nota di Letta. Kerry: “Staremo con il popolo ucraino” (Ria Novosti).
Lettura ”Ora che la gente muore per lei, l’Europa non sa cosa fare. Come una vera ‘femme fatale’, incapace di misurare le passioni che suscita, la Ue guarda inorridita alle notti gelate di Kiev”, scrive Andrea Bonanni su Repubblica.

Che cosa sta succedendo, e perché, in Ucraina

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. UCRAINA VERSO LA GUERRA CIVILE L’apertura e il “no” Svolta inattesa nell’atteggiamento di Yanukovich, mentre la rivolta si estende a tutti i maggiori centri dell’Ucraina. Il presidente offre il governo all’opposizione e…

Eni, Enel e Finmeccanica. Le nomine alla Renzi secondo Repubblica

Magari arriveranno precisazioni, rettifiche e/o smentite all’articolo di oggi del quotidiano la Repubblica. Ma dopo un lungo pezzo di ieri firmato da Alberto Statera, sempre sul quotidiano diretto da Ezio Mauro, in cui si dava conto di come e quanto, – anche di notte – Matteo Renzi studiasse curricula e compensi dei top manager ai vertici delle principali società a…

Boldrin, Bonino, Enrico e De Luca. Viaggio nella tormentata galassia liberale

Guy Verhofstadt, già primo ministro belga, ha ufficializzato la sua candidatura alla Presidenza della Commissione Europea come leader dell’ALDE e a Bruxelles è tutto un gran parlare di liste ed organizzazione in vista delle elezioni del Parlamento Europeo di fine maggio. L’Italia, in termini politici, è un osservato speciale dei liberaldemocratici europei che dopo l’estinzione dell’Italia dei Valori sono rimasti…

Il genoma del caro estinto

L’incredibile sviluppo tecnologico di questi anni ha permesso di abbattere i costi ed i tempi del sequenziamento del DNA. A tal punto che sono già sorte ditte che offrono il sequenziamento come servizio. Un mio amico americano si è fatto sequenziare il genoma per sapere se portatore di geni mutati che aumentano la probabilità di sviluppare malattie. E grazie ai…

La discesa in campo di Silvio Berlusconi

È durato meno di un anno, dal 10 maggio 1994 al 17 gennaio 1995, il primo governo Berlusconi, ma la discesa in campo del Cavaliere, quella del videomessaggio, risale al 26 gennaio del 1994. A partire da quel momento, grazie all'uso di un linguaggio figurato e diretto, con riferimenti al mondo del calcio o della guerra, è cambiata non solo…

Pizzi scova Pannella che si divide tra laiconi e monsignori. Tutte le foto

Chi l'ha detto che Marco Pannella frequenta solo laici, laicisti e laiconi? Dalle ultime foto di Umberto Pizzi che ritraggono lo storico leader di Radicali italiani spuntano abbracci di Pannella con qualche monsignore che hanno destato sorprese e ironie su Twitter (in particolare di Alessandro Giuli e Piero Vietti, due giornalisti del Foglio). In verità, dice qualche radicale che segue…

Come i magistrati condannano l'Italia alla serie B

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'analisi di Tino Oldani apparsa su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Quando una brutta notizia si ripete puntuale ogni anno, ci si fa quasi il callo, e si passa oltre. Vale per le alluvioni, purtroppo, ed è così per la malagiustizia. Per questo, ieri, pochi giornali hanno dato il rilievo che…

Tutti gli interrogativi attorno alla nuova Costituzione egiziana

Pubblichiamo un articolo di Affari Internazionali Più del 95% degli elettori egiziani ha detto sì alla nuova Costituzione, promovendo di fatto la road map disegnata dai militari dopo la deposizione del presidente islamista Mohamed Morsi la scorsa estate. Se la vittoria del sì era scontata, l’affluenza alle urne è stato il dato da guardare al photofinish. A recarsi ai seggi…

Il viaggio dell'impresa sociale in Europa

Oggi l’Europa, dal punto di vista dell’impresa sociale, appare sempre più come la prossima e necessaria frontiera di crescita e di cambiamento. A pochi mesi dall’avvio del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea, molte sono le riflessioni su questa “partita” che il nostro Paese può giocare in termini di proposte per contribuire concretamente alla costruzione di una reale identità europea…

Come vengono rappresentati i migranti nei media? Parlano Bergamini e Chaouki

Qual è oggi la rappresentazione dei migranti sui media? E in che relazione sta con la rappresentanza in politica delle varie istanze relative al fenomeno migratorio? L’operazione di dare volto e voce  agli sconosciuti che raggiungono per vie traverse il nostro paese assume forme diverse, a seconda che lo scopo sia la visibilità nella narrazione della stampa o l’effettività dell’azione…

×

Iscriviti alla newsletter