Skip to main content

Questo articolo è ripreso da BloGlobal Opi – Osservatorio di politica internazionale, un portale di analisi e approfondimento sulla realtà politica ed economica internazionale.

Il governo Manila e i ribelli musulmani appartenenti al gruppo MILF (Moro Islamic Liberation Front) hanno annunciato, al termine di una lunga serie di negoziazioni durate una settimana, di aver raggiunto un accordo di pace.

Il governo e i rappresentanti del MILF hanno firmato l’ultimo di una serie di accordi-quadro a Kuala Lumpur, capitale della Malesia, il cui governo si è proposto come mediatore nella difficile trattativa.
L’intesa pone fine ad oltre 40 anni di lotte nel sud del Paese che hanno causato la morte di migliaia di persone, ed è parte di una road map che stabilisce le modalità dello scioglimento del movimento, la consegna delle armi da parte dei ribelli, la delimitazione delle acque territoriali a sud di Mindanao, nonché il ruolo di una forza di polizia che dovrà dispiegarsi nella regione del Bangsamoro, che otterrà maggiore autonomia dal governo centrale.

L’accordo, insieme con altri tre, farà parte di un patto di pace globale che dovrà poi essere firmato a breve a Manila. Trasformare il Fronte Moro in un alleato del governo è considerato un passaggio chiave per mettere fine all’insorgenza islamica nel Paese, nonostante altri gruppi armati continuino a resistere.

Proprio due giorni dopo la firma degli accordi con il MILF, in un villaggio remoto dell’isola di Mindanao, l’esercito filippino ha lanciato una grande offensiva contro il BIFF (Bangsamoro Islamic Freedom Fighters), un altro gruppo ribelle nato nel 2008 da una scissione interna al MILF.
L’accordo siglato con il Moro e la tolleranza zero verso gli altri gruppi ribelli testimoniano la volontà del presidente Benigno Aquino di pacificare il Paese prima di lasciare la sua carica a metà del 2016.

Benigno Aquino

Lo sapete che nelle Filippine si è raggiunto un accordo di pace?

Questo articolo è ripreso da BloGlobal Opi – Osservatorio di politica internazionale, un portale di analisi e approfondimento sulla realtà politica ed economica internazionale. Il governo Manila e i ribelli musulmani appartenenti al gruppo MILF (Moro Islamic Liberation Front) hanno annunciato, al termine di una lunga serie di negoziazioni durate una settimana, di aver raggiunto un accordo di pace. Il governo…

La Cina scalza la Francia nel consumo di vino

La Cina brinda con del vino rosso. Il Paese del Dragone ha infatti superato la Francia, diventando il primo mercato al mondo del vino rosso. È quanto emerge dalla ricerca di Iwsr commissionata da Vinexpo in occasione del lancio dell'edizione dell'Asia-Pacifico che si terrà a Hong Kong in maggio, e riportata dal quotidiano online The Moodie Report. Lo studio ha messo in luce un consumo…

Corea del Nord risveglia l'attività nucleare

Questo articolo è ripreso da BloGlobal Opi – Osservatorio di politica internazionale, un portale di analisi e approfondimento sulla realtà politica ed economica internazionale. Il Direttore dell’Intelligence nazionale americana, James Clapper, ha dichiarato, dinnanzi alla Commissione dell’Intelligence USA che la Corea del Nord ha riattivato un reattore al plutonio, chiuso nel 2007 e ha aumentato le capacità di un sito di arricchimento…

Ecco come Google aiuta le eccellenze in digitale del Made in Italy

Se non sei sul web, allora non esisti. Può sembrare eccessivo, ma la realtà imprenditoriale odierna impone una presenza forte non solo sul territorio in cui si opera, ma anche nel non-territorio per eccellenza, ossia internet. Lo sa bene Google, il colosso di internet che punta a lanciare o rilanciare i marchi italiani col progetto "Made in Italy: eccellenze in…

Egitto, la discesa in campo di Al-Sisi

Questo articolo è ripreso da BloGlobal Opi – Osservatorio di politica internazionale, un portale di analisi e approfondimento sulla realtà politica ed economica internazionale. Il 27 gennaio Consiglio Supremo delle Forze Armate (SCAF) ha dato il suo via libera alla candidatura del Feldmaresciallo Abdel Fattah al-Sisi per le elezioni presidenziali di primavera, dopo che il militare, in ottemperanza alla Costituzione, aveva presentato…

Tutti i guadagni di Twitter. La rassegna stampa hi-tech

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. TECH Twitter È la settimana della prima trimestrale del real time network da 231 milioni di utenti, dal momento della quotazione in Borsa. Anche aggiornare il feed sul proprio telefono fa guadagnare la…

Il nostro sogno Popolare

Epifani l'aveva annunciato: il prossimo congresso del PSE a Roma dal 28 febbraio sarà organizzato dal PD e dal PSI. Renzi non l'ha smentito. Fioroni aveva subito reagito minacciando: "Allora torna la Margherita". Noi siamo in paziente attesa. Casini, intanto, con l'agilità di un novello "Tarzan" della politica, lascia l'ipotesi del terzo polo centrista e Alfano lo accoglie a braccia…

Gli Usa tra Israele, Palestina e Super Bowl

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. Il dialogo Israele-Palestina Abbas chiede a Kerry una forza Nato permanente per il futuro stato (Nyt). Netanyahu critico con gli Stati Uniti sul boicottaggio (Fox). Yemen Tre esplosioni hanno colpito ieri Sanaa (Reuters). Usa Barack…

Marò in India, cronaca di un processo (quasi) infinito

Si è tenuta oggi a New Delhi l’udienza della Corte suprema indiana sul caso dei due marò. La Corte ha ascoltato le ragioni del ricorso, che ha chiesto il ritorno in Italia, e ha poi rinviato il tutto a lunedì prossimo, 10 febbraio. Il giudice ha dato alla pubblica accusa una sola settimana di tempo. INVOCARE IL SUA ACT La…

Argentina, l’ombra di un nuovo default

Questo articolo è ripreso da BloGlobal Opi – Osservatorio di politica internazionale, un portale di analisi e approfondimento sulla realtà politica ed economica internazionale. Dopo i crack finanziari degli anni Novanta e del 2001, il Paese torna a rischiare il default, ancora una volta legato alla debole struttura della sua economia. I primi segnali sono giunti il 24 gennaio scorso quando il…

×

Iscriviti alla newsletter