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Il garantismo scomparso dalla cultura giuridica

In tempo di bislacchismo giudiziario, con giudici che commentano per primi le loro sentenze per giustificare gli errori formali e sostanziali commessi in un processo; con pm che pretendono di difendere la causa dello Stato mettendo sotto accusa i maggiori rappresentanti della Repubblica e ne intercettano le telefonate; con una giustizia troppo spesso usata come clava per bastonare capi dell’opposizione…

Ue al redde rationem sull'obbligo di Csr

La Corporate social responsibility (Csr) obbligatoria in bilancio si gioca domani un pezzo di futuro al Consiglio Ue. Sono settimane e giorni determinanti, infatti, quelli in arrivo, per vedere se l’Unione europea deciderà di imporre alle imprese la rendicontazione obbligatoria sugli aspetti sociali e ambientali della loro attività. Questo, infatti, è quanto chiede la proposta di direttiva presentata la scorsa…

Genocidi, estremisti religiosi e cattiva coscienza

Mi colpisce molto il paragone, che in questi giorni è diventato sempre più insistito, tra quanto succede nella Repubblica Centrafricana e i fatti di vent’anni fa in Rwanda. Le (poche) volte in cui la situazione di Bangui e dintorni viene evocata dalla stampa italiana generalista, sono sempre più frequenti il ricorso a quelle parole: “genocidio”, “pulizia etnica” e il paragone…

Renzi, l'infedele

Non mi fa né caldo né freddo che alcuni ministri renziani possano essere degli ultra-settantenni: la polemica generazionale, oltre che una noia mortale, è l'argomento di chi non ha altri argomenti, e conosco fin troppo bene i trentenni, miei coetanei: preferisco i novantenni. Né caldo né freddo anche i numeri: i ministri saranno più di dieci? Certamente. Mi ricordo di…

Europa si, Europa no. Schulz chi?

L’intervista di Monica Maggioni al candidato del Partito Socialista Europeo per il posto di presidente della Commissione europea è andata in onda oggi sul canale RaiNews ma sul sito se ne trova solo qualche estratto. Peccato! Al di la dei prevedibili riposizionamenti pro Renzi e dell’omaggio dovuto ad Enrico Letta, le risposte del candidato Schulz sono surreali. Ripropone il solito…

Banca Dati del DNA, cos’è ed a che cosa serve

  La questione. Il 4 luglio 2006 il ministro dell’interno Giuliano Amato, ha dichiarato, per conto del Governo italiano, a Berlino, l'intenzione dello Stato italiano di aderire agli accordi di Prüm. Tale Convenzione, denominata “Schengen 2”, è stata firmata a Prüm (Germania) il 27 maggio 2005 fra sette Paesi dell'Unione europea (Belgio, Francia, Germania, Spagna, Lussemburgo, Paesi Bassi, Austria) ed…

Un Ministero delle Reti per attuare l'agenda digitale

"Le guerre del futuro sono le guerre delle reti" (Jeremy Rifkin) Dopo oltre un anno di attesa è stato finalmente approvato lo Statuto dell'Agenzia per l'Italia Digitale. È uno strumento certamente molto importante, ma da solo non ancora sufficiente a far fare all'Italia e alla sua amministrazione pubblica quel salto di innovazione ormai non solo necessario, ma urgente. Per dare…

Le unioni civili turbano i sogni di governo di Matteo Renzi

Nonostante la promessa di una riforma al mese, definire il programma di governo per Matteo Renzi non sarà una passeggiata. Tuttavia, è probabile che alla fine un patto di coalizione verrà stipulato. Almeno su lavoro, fisco e burocrazia. Sulle riforme costituzionali e della legge elettorale restano delle divergenze con i potenziali alleati, ma è difficile che Angelino Alfano intenda impiccarsi…

Il sogno della Buba: privatizzare le perdite per “socializzare” i guadagni

Non so voi, ma io son cresciuto sentendomi ripetere che da un cinquantennio, nelle cose economiche, non si fa altro che privatizzare i guadagni e socializzare le perdite. Ciò spiega perché sia cresciuto con una certa propensione all’irritazione che si riaccende ogni volta che vedo i miei redditi tassati oltremisura perché, a furia di socializzarle, queste perdite, ci stiamo perdendo…

Di destra e credente, il ritratto dell'omofobo secondo l'Unar

non volevo crederci quando ho letto langone, ma è proprio così. l'opuscolo "educare alla diversità a scuola" messo a punto dall'istituto a.t.beck - commissionato dall'ufficio anti discriminazioni razziali del dipartimento delle pari opportunità  - così recita: "Tratti caratteriali, sociali e culturali, come l’età avanzata, la tendenza all’autoritarismo, il grado di religiosità, di ideologia conservatrice, di rigidità mentale, costituiscono fattori importanti da tenere in considerazione…

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