A un anno dalla prematura e improvvisa morte, Napoli e il mondo della cultura partenopea ricordano il Maestro Paolo Isotta, uno dei più grandi musicologi del Novecento, rendendogli omaggio con un concerto al San Carlo il 26 ottobre, alle ore 17. L’evento è organizzato dall’Associazione culturale “Polo Sud” che per l’occasione ha curato la pubblicazione del libro per Paolo Isotta. Vita, estro e miracoli in 22 testimonianze (Controcorrente). Pubblichiamo un estratto del volume a firma di Gennaro Malgieri
Cultura
Putin e le radici dell'odio. I "quattro criminali" russi spiegati da Varese (Oxford)
Il docente di criminologia: “L’autoritarismo in Russia inizia ben prima rispetto all’attuale autocrate, sebbene lui ne rappresenti l’esasperazione. Putin è un pericoloso dittatore, ma Yeltsin non era certo un fulgido esempio di esponente democratico”
Una carta prepagata per la deduzione delle spese culturali
Più consumi culturali, ruolo familiare incentivante verso tali consumi, riduzione dei possibili utilizzi distorsivi dello strumento e maggiori conoscenze sugli interessi degli italiani. I lati positivi sono tali da rendere l’idea degna di essere analizzata più nel dettaglio. L’intervento di Stefano Monti, partner di Monti&Taft
La guerra e l'ordine mondiale. Cosa si è detto alla presentazione del libro di Molinari
Tra Pacifico e Mare nostrum, nella partita tra nuove, vecchie, grandi o medie potenze, l’Italia continua ad avere un ruolo importante, affinché l’Unione europea guardi anche più a sud. Chi c’era e cosa si è detto alla presentazione del saggio di Molinari, con Calenda e Minniti
Cosa può imparare la cultura dall'industria della difesa
Da un lato la difesa, dall’altro la cultura, ciò che hanno in comune questi due settori, entrambi in qualche modo fondamentali per il nostro vivere democratico, è il rapporto di interdipendenza che sussiste tra la dimensione politica e quella industriale. Alcuni fattori-chiave sulla futura Difesa Europea, possono essere “utilmente” presi in prestito proprio dalla cultura stessa. L’intervento di Stefano Monti, partner di Monti&Taft
Rambo compie 40 anni, ma è sempre attuale. Ecco perché secondo Ciccotti
Nell’ottobre del 1982 usciva in Usa “First blood” di Ted Kotcheff. Due mesi dopo veniva distribuito nelle sale italiane con il titolo di “Rambo”, con protagonista un superbo Sylvester Stallone. Nel linguaggio di tutti i giorni prese piede l’espressione “non fare Rambo!”, ossia “non fare il pazzo! non andare contro tutti!”. Ma il personaggio, un giovane pacifico, che subiva violenze dal potere, si rifugiava semplicemente nella legittima difesa. Oggi, qualcuno paragona, giustamente, Zelensky a Rambo
La propaganda dal '600 a oggi. Chi ne parlerà alla Luiss
Una giornata intera con quattro panel per parlare della propaganda, dalla sua nascita fino ai giorni nostri. Ne parleranno alla Luiss filosofi, storici, teologi, pubblicitari, regolatori, consulenti, comunicatori d’impresa, giornalisti. Tutti i dettagli
Italiani litigiosi, anche al tempo di Dante
Il regista Pupi Avati con Dante (2022) racconta la vita del Sommo Poeta dal punto di vista di Giovanni Boccaccio. Ne esce un film intrigante in cui Avati non rinunzia al suo stile espressionista. Un racconto che, in tempi difficili, farà riflettere i nostri studenti sui temi dell’amore e della pace
L'Italia riconquisti il Mediterraneo. Il saggio di Marco Valle letto da Malgieri
Una “Patria senza mare”, edito da Signs Books, è il documentatissimo e affascinante volume di Marco Valle che spiega già dal sottotitolo “Perché il Mare Nostrum non è più nostro”. Il Mediterraneo è quel luogo da rilanciare per far sì che l’Italia ricostruisca la sua influenza geopolitica. Gennaro Malgieri lo ha letto per Formiche.net
Phisikk du role - Il Dante di Pupi Avati, un viaggio nel cuore del mito
Il Dante raccontato dal regista è una grande opera maieutica, che, con un equilibrio ricercato, lavora come uno scultore rinascimentale per estrarre il poeta imprigionato nella nostra memoria, aggiungendovi il “suo”. La rubrica di Pino Pisicchio