Mentre l’Italia si avvia ad istituire mini-Zee, altri Paesi si agitano per affermare le loro pretese marittime. La recente proposta della Grecia di organizzare un forum sulle delimitazioni nel Mediterraneo orientale va vista come tentativo di affrontare in ambito multilaterale, assieme all’Egitto, i forti contrasti con Libia e Turchia. Il punto dell’ammiraglio Fabio Caffio
Difesa
Falcon strike 2025, ad Amendola la Nato si addestra al domani della deterrenza
Ad Amendola prende forma Falcon strike 2025, l’esercitazione che porta l’Aeronautica militare italiana al centro della cooperazione Nato. Per due settimane, assetti di quarta e quinta generazione di cinque Paesi alleati si addestrano insieme per rafforzare prontezza, deterrenza e integrazione operativa. Un banco di prova che mostra come la difesa europea si costruisca con realismo, tecnologia e collaborazione
Leonardo, crescita sostenibile e nuove alleanze trainano i risultati nel terzo trimestre
Nei primi nove mesi del 2025 il gruppo guidato da Roberto Cingolani registra risultati in forte crescita, con ordini a 18,2 miliardi (+23,4%) e ricavi a 13,4 miliardi (+11,3%). Tra le operazioni strategiche, l’acquisizione di Iveco Defence e il MoU con Airbus e Thales per l’alleanza spaziale europea
Leonardo-Rheinmetall, primo contratto per la nuova difesa terrestre italiana
Con il primo contratto della joint venture tra Leonardo e Rheinmetall, l’Italia avvia la fase operativa del programma A2cs per i nuovi veicoli da combattimento dell’Esercito. Un accordo che consolida la cooperazione industriale con la Germania e rafforza il ruolo di Roma nella costruzione di una difesa europea integrata. Nel frattempo, il ministro Crosetto richiama la necessità di una riforma strutturale delle Forze armate e di un modello di sviluppo che metta a sistema organico, mezzi e industria
L’Europa scopre di nuovo la guerra (e la propria fragilità strategica). Scrive Pagani
L’illusione del “dividendo della pace” ha lasciato l’Europa impreparata al ritorno della guerra. Dopo anni di tagli e dipendenza dagli Stati Uniti, l’invasione russa dell’Ucraina impone di ripensare la Difesa non come un esercito europeo alternativo alla Nato, ma una cooperazione rafforzata e una politica estera davvero comune. L’analisi di Alberto Pagani, dell’Università di Bologna, che sarà approfondita durante l’evento “Sfide e opportunità della Difesa Europea” il giorno 5 novembre a Ravenna
Il muro invisibile di Taipei. Dentro la strategia del T-dome
Il T-dome è la nuova architettura difensiva con cui Taiwan tenta di trasformare la propria vulnerabilità in deterrenza. Non un singolo sistema d’arma, ma una rete multilivello che integra sensori, radar e intercettori per reagire a droni e missili in tempo reale. Dietro la tecnologia c’è la scelta politica di rafforzare l’autonomia strategica, ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti e inviare a Pechino un messaggio di resilienza e realismo operativo
L’Europa può battere la Russia, ma solo se troverà la volontà per farlo. Report Ifri
L’Europa ha le carte in regola per essere una potenza in grado di confrontarsi alla pari con la Russia, ma se questo scenario mai si realizzerà dipende dalla volontà politica degli Stati membri. Dietro la propaganda, l’autoritarismo del Cremlino è meno performante delle seppur macchinose democrazie europee. Per l’Europa è il momento di riconoscere che è finita un’era e che un’altra è agli inizi. Queste le conclusioni dell’ultimo report dell’Institut français des relations internationales (Ifri)
Come si costruisce la resilienza nella filiera della difesa
Nel comparto difesa la sostenibilità industriale passa dalla capacità di gestire obsolescenza, filiere fragili e continuità produttiva. Dalla progettazione alla manutenzione, il product support diventa una leva strategica per garantire efficienza, resilienza e competitività nel tempo. Eccolo l’esempio di queste pratiche secondo il modello di Northrop Grumman Italia. L’analisi di Luca Notarpaolo, responsabile del Product Support & Service di Northrop Grumman Italia
Anduril sbarca nel Pacifico e cambia la geografia della difesa
Dai cieli ai fondali oceanici, Anduril sta ridisegnando i confini della difesa tecnologica. Con il drone da combattimento Fury e i veicoli subacquei Ghost shark, l’azienda americana trasforma l’innovazione software in capacità operative globali. Dalla fabbrica australiana ai contatti con Tokyo, la sua espansione riflette il nuovo equilibrio tra industria, geopolitica e autonomia strategica nelle democrazie alleate
La Luna, il Golden Dome e la corsa con Pechino. Lo Spazio nella rivalità Usa-Cina
Non solo Taiwan, la rivalità Usa-Cina è sempre più proiettata verso lo Spazio. Da un lato il Golden Dome, che dovrebbe rendere gli Stati Uniti virtualmente invulnerabili agli attacchi missilistici, dall’altro la nuova corsa alla Luna. La costante? Lo Spazio. Attori, strategie e obiettivi diversi, ma con il medesimo focus: arrivare per primi e staccare di netto l’avversario
















