Sarà fondamentale per l’opinione pubblica ricordare che non si comprano solo cannoni, ma quando si parla di sicurezza ci si riferisce a un concetto molto più ampio che in passato, toccando la disinformazione o forme di guerra ibrida come i black out elettrici. Conversazione con l’ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo, già consigliere del ministro della Difesa Andreatta e attualmente presidente della Nato College Foundation
Difesa
Cosa cambia con la legge sulla space economy. Il confronto con Mascaretti e Valente su Formiche.net
Con l’ultima approvazione da parte del Senato, il Disegno di legge sullo Spazio ha completato il suo iter legislativo ed è pronto per entrare in vigore. Dalla disciplina delle attività spaziali alle comunicazioni strategiche, passando per il nuovo Fondo dedicato alla space economy, il provvedimento colma finalmente una delle più grandi lacune normative nell’ordinamento nazionale. I commenti e il confronto live tra Andrea Mascaretti, relatore della legge, e Teodoro Valente, presidente dell’Asi, nel webinar moderato da Flavia Giacobbe
Spese militari al 5% del Pil. La Nato valuta di conteggiare anche gli aiuti all’Ucraina
La Nato sta valutando di includere gli aiuti militari all’Ucraina nel calcolo delle spese di difesa dei Paesi membri. Questo quanto emerge da una prima bozza della dichiarazione finale che uscirà dal Summit all’Aia del 24-25 giugno e da cui ci si attende l’innalzamento dell’obiettivo di spesa al 5% del Pil. Se confermata, questa ipotesi contribuirebbe a diluire e alleggerire la pressione finanziaria sugli alleati. Nel frattempo, resta l’incognita sui tempi che verranno stabiliti per l’implementazione del nuovo target
Un missile che cambia le carte in tavola? Kyiv svela l'Hrim-2
L’introduzione del nuovo missile balistico sviluppato dall’industria ucraina potrebbe aprire un nuovo capitolo per le forze armate di Kyiv. Le sue caratteristiche tecniche, così come l’assenza di restrizioni politiche sul suo impiego, potrebbero (in teoria) modificare significativamente il bilanciamento operativo sul fronte
Cantieristica e Difesa. Ecco la scommessa americana sul rilancio navale
La Difesa Usa, e la sua capacità di proiezione, si giocano soprattutto in mare e, prima ancora, nei cantieri navali. La legge di Riconciliazione, approvata dalla Camera dei Rappresentanti e all’esame in Senato, prevede uno stanziamento straordinario di 150 miliardi di dollari destinati alla difesa, rappresentando un’opportunità per rivitalizzare l’industria marittima statunitense e per rafforzare così la sicurezza economica e nazionale del Paese. Secondo un’analisi dell’Heritage Foundation, per ripristinare il potere navale americano, è necessario puntare sulla domanda di nuovi vascelli
Dal Vespucci alla subacquea. Talò guarda in profondità il ruolo della Marina
La centralità marittima dell’Italia, la crescente rilevanza strategica della dimensione subacquea ed il ruolo della Marina militare. Il dominio subacqueo emerge così come una nuova frontiera operativa, connessa a sfide globali quali la transizione energetica, la competizione geopolitica e il cambiamento climatico, richiedendo un approccio integrato tra difesa, innovazione e sostenibilità. L’analisi dell’ambasciatore Francesco Maria Talò
Verso il vertice Nato. 5 o 3,5%? I numeri sulla Difesa
Che cosa si muove verso l’incontro Meloni-Rutte? Tutte le sfide in campo in chiave Nato, dallo step del 3,5%, alle possibili strade Ue in Ucraina, dalla posizione già espressa da Crosetto alla proposta Tajani sulla deroga al patto di stabilità. Nel mezzo una certezza oggettiva: mai Mosca ha avuto un esercito così grande dalla fine della Guerra fredda
Il J-36 esce dall’ombra. Nuove informazioni sul super aereo cinese
Una nuova immagine trapelata offline mostra con dettaglio inedito il J-36, il caccia stealth cinese di sesta generazione, rafforzando l’idea che Pechino stia spingendo nella corsa tecnologica globale. Il programma cinese punta a superare i modelli occidentali con architetture avanzate e guerra cognitiva. In questo scenario, il Gcap italo-anglo-giapponese rappresenta una risposta strategica per garantire sovranità, deterrenza e superiorità operativa futura
Un americano (di nuovo) al vertice delle forze Nato. Chi è il generale Grynkewich
La nomina del generale Alexus Grynkewich a capo dell’Eucom e prossimo Saceur della Nato arriva dopo settimane di incertezza sul ruolo degli Stati Uniti nell’Alleanza. Pilota da caccia con esperienza operativa in Medio Oriente e oggi ai vertici del Pentagono, Grynkewich sarà il primo generale a tre stelle a guidare il comando supremo alleato in Europa. Una decisione che mira a rassicurare gli alleati europei, riaffermare la leadership di Washington e posizionare la difesa transatlantica nel quadro delle nuove priorità strategiche americane
Pragmatismo e industria, così il rapporto Italia-Turchia fa scuola
Nel nuovo ordine geopolitico multipolare, la Turchia sta riaffermando la propria centralità e ambizione globale. L’Italia, tra i pochi Paesi europei a comprenderne la portata, sta costruendo con Ankara un rapporto fondato su pragmatismo e cooperazione industriale. Droni, difesa e nuove alleanze segnano una fase che potrebbe ridefinire gli equilibri regionali e transatlantici