Nel 2015 ci decideremo ad affrontare il nodo del debito sovrano? L’anti-vigilia di Natale, al Ministero dell’Economia e delle Finanze è stata tenuta una conferenza stampa di cui hanno dato notizia unicamente alcune testate specialistiche. Nel corso dell’incontro, è stato sottolineato come il costo del debito sia ai minimi storici (nel 2014 il costo medio è stato l’1,35%) e che…
Economia
Perché pure la Germania piange per la tragedia greca
Il premier greco Samaras ha perso la scommessa: ieri, terza fumata nera per il rinnovo del Presidente della Repubblica. Aveva giocato il tutto per tutto, Samaras, anticipando fra Natale e fine d’anno le votazioni rispetto al 10 marzo prossimo, quando sarebbe arrivato a scadenza l’incarico del Presidente oggi in carica. La mossa serviva a rassicurare la Troika sulla tenuta della…
Ecco la tragedia greca nelle borse per le elezioni anticipate ad Atene
Anche la Grecia è alle prese con l’elezione del prossimo presidente della Repubblica e tra i partiti politici non si trova l’accordo. Nella terza e ultima votazione di oggi l’ex commissario europeo, Stavros Dimas, ha raccolto soltanto 168 dei 180 necessari. Così, il Parlamento si vede costretto a sciogliersi e le elezioni previste per il 2016 devono essere anticipate al…
Vi spiego perché il Jobs Act non è applicabile ai dipendenti statali
Sulla questione dell’applicabilità al pubblico delle nuove regole del recesso individuale ai nuovi assunti (come previste nello schema di decreto delegato attuativo) la tesi del governo è corretta, ma viene spiegata nella maniera sbagliata. Sembrerebbe, infatti, che l’esecutivo intenda soltanto difendere l’inamovibilità dei pubblici dipendenti e che lo faccia con argomenti privi di qualsiasi consistenza, come se l’assunzione tramite concorso…
Come accelerare lo sviluppo e la competitività dei trasporti. Parla Brandani
Questa intervista è stata pubblicata lunedì 22 dicembre 2014 su Eventi, inserto de Il Sole 24 Ore. Quadro normativo, competitività, efficienza. Passano da qui le priorità dell'autotrasporto e della logistica per un riposizionamento strategico del settore. Solo così, affrontando con strategia e cognizione le difficoltà di una crisi che non passa e che non dispensa il comparto, si può risalire…
Inps, così Tito Boeri vuole riformare le pensioni
Il Corriere della Sera parla di cambiamento radicale, per la nomina di “un presidente estraneo al giro romano di potere sindacale-governativo che ha sempre gestito l’INPS”. Certo è che Tito Boeri, economista dell’Università Bocconi e professore alla London School of Economics con una lunga esperienza nelle più prestigiose istituzioni internazionali oltre che animatore del sito La Voce.info, ha sempre avanzato critiche…
Jobs Act, ecco cosa è davvero successo all'articolo 18
Per capire come sarebbe finita la vicenda del Jobs act Poletti 2.0 non erano necessari abili ed informati retroscena, raffinate analisi in punta di penna; e neppure informazioni di prima mano di quanti si accreditavano come protagonisti della stesura dei testi. Bastava seguire due piste tra loro coerenti e collegate: la convenienza politica e l’interpretazione delle norme per come venivano…
Che cosa rischia la Russia con il petrolio low cost
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class e dell’autore, pubblichiamo il commento di Edoardo Narduzzi uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Se Vladimir Putin non avesse perso il primo biennio del suo mandato presidenziale rinviando le riforme che aveva promesso di fare in campagna elettorale, oggi il rublo non sarebbe costretto all'angolo dalla speculazione internazionale. Il Cremlino ha pensato…
Vi spiego l'insostenibile pesantezza dell'euro. Parla Luttwak
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l’intervista di Goffredo Pistelli a Edward Luttwak apparsa su Italia Oggi. La casa di Edward Luttwak, a Chevy Chase, meno di 3mila abitanti nella contea di Montgomery, nel Meryland, è la tipica dimora americana: in legno chiaro e pietra, col porticato e col giardino aperto davanti, in un vialetto alberatissimo, con le piazzole…
Fiat e Termini Imerese, a chi conviene la soluzione Metec di Ginatta
Parliamoci chiaro, la soluzione Metec di Roberto Ginatta per la Fiat di Termini Imerese conviene a molti. Conviene alla Fiat di Sergio Marchionne che si defila alla chetichella e si lascia alle spalle lo stabilimento siciliano senza che nessuno fiati. Conviene ai sindacati che portano a casa il rinnovo della cassa integrazione che è sempre meglio della mobilità, e conviene…