Con il nuovo anno diventeranno operative le nuove regole che comporanno l’architettura finanziaria europea. Un numero ingente di norme disegnate dal Parlamento europeo e dalla Commissione manifesteranno i loro effetti, alcuni auspicabili altri indesiderati. L’obiettivo politico delle istituzioni di Bruxelles sembrerebbe chiaro: 1) evitare nuove crisi sistemiche del mondo finanziario; 2) ridurre l’uso di fondi pubblici per il salvataggio delle…
Economia
Saipem, ecco perché Eni ha congelato la vendita
Lo stop di Putin al gasdotto South Stream e il calo del prezzo del petrolio hanno indotto i vertici di Eni a congelare la vendita del 43% di Saipem. IL COMUNICATO DI ENI Ecco come il colosso energetico capitanato dall’ad, Claudio Descalzi, ha annunciato ieri la decisione: “Lo scorso mese di luglio Eni aveva annunciato l'adozione di una nuova struttura…
Perché l'euro non farà concorrenza al dollaro
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Le politiche di sostegno dell'area Euro sono state, finora, di due tipi: i finanziamenti ai singoli Paesi in crisi e le politiche di austerità. Bene: l'austerità è limitata e cieca, poiché non può non colpire il grano e il loglio contemporaneamente, e peraltro, come è ormai dimostrato da molti economisti, i bilanci pubblici, come l'acqua, sono…
Tltro, perché ora è più vicino lo shopping di bond da parte della Bce di Draghi
La BCE ha comunicato che nella seconda TLTRO le banche hanno preso a prestito 129,8 miliardi, contro gli 82,6 della prima asta del 18 settembre. Il dato è inferiore alle attese di consenso (148 miliardi). Di per sé, ciò aumenta le chance di un QE a inizio 2015. Secondo fonti di mercato le richieste delle banche italiane ammonterebbero a 26-28…
Bce, ecco perché il Tltro non funziona troppo (secondo Deutsche Bank)
Ieri la Bce ha dato seguito alla seconda tranche del Tltro per sbloccare i prestiti bancari in generale e per alleviare i problemi di accesso alla finanza delle pmi. Ma fino a che punto il Tltro sarà in grado di rivitalizzare questo passaggio di fondi alle piccole imprese? Se lo chiede Orcun Kaya, analista di Deutsche Bank che individua in…
Perché il lavoro dei giovani passa per la formazione in azienda
Nel giorno in cui il responsabile del Welfare Giuliano Poletti assume l’impegno di rendere stabile nel tempo il programma “Garanzia Giovani” pur con i limiti e le carenze da più parti messi in luce, un’iniziativa potrebbe costituire il modello per promuovere strategie di inserimento occupazionale a favore dei ragazzi formati nelle università italiane. “Life skills for employability”, presentato a Roma presso la…
Istat, perché la produzione industriale inficia le teorie di Juncker
La produzione industriale a ottobre (-0,1%) va peggio delle attese che generalmente scontavano qualcosa di positivo. L'indicazione che emerge è quella di un'industria che si muove su un sentiero sostanzialmente stagnante, frenata da una domanda interna ancora molto debole, appena compensata dal positivo - ma instabile - sostegno di quella estera. I NUMERI ITALIANI L'ultimo trimestre dell'anno ha, dunque, un…
Che cosa celano le noiose ramanzine di Juncker
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class e dell'autore, pubblichiamo l'analisi di Guido Salerno Aletta uscita sul quotidiano Mf/Milano Finanza diretto da Pierluigi Magnaschi Da Bruxelles, dopo gli auspici e le raccomandazioni sul rispetto del Patto di stabilità e crescita, espressi a conclusione della riunione dei Ministri delle finanze svoltasi martedì scorso, è arrivata subito una legnata, tanto per far capire che…
Ferrari e Fca, ecco come Corriere della Sera e Repubblica tamponano Marchionne
Corriere della Sera e Repubblica all’unisono nel bacchettare Sergio Marchionne e John Elkann sulla Ferrari. Tutto nasce dal progetto di Ferrari che potrebbe spostare sede legale e domicilio fiscale, secondo l’agenzia Bloomberg, come ha già fatto la sua controllante Fiat Chrysler Automobiles (Fca). Quale sarebbe l’effetto della decisione? Fca aumenterebbe i diritti di voto, quindi il controllo, e Ferrari godrebbe…
Che cosa si aspettano le Borse dalla Bce
In area euro il timore di una nuova crisi greca ha continuato a penalizzare i bond periferici a favore di quelli core. LA TRAGEDIA GRECA DEI TASSI Il comparto preferito è stato ancora quello a 30 anni tedesco, che ha raggiunto il nuovo minimo storico in prossimità dell’1,50%. In Grecia il rischio di un anticipo delle elezioni politiche con un esito…