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Come accelerare lo sviluppo e la competitività dei trasporti. Parla Brandani

Questa intervista è stata pubblicata lunedì 22 dicembre 2014 su Eventi, inserto de Il Sole 24 Ore. Quadro normativo, competitività, efficienza. Passano da qui le priorità dell'autotrasporto e della logistica per un riposizionamento strategico del settore. Solo così, affrontando con strategia e cognizione le difficoltà di una crisi che non passa e che non dispensa il comparto, si può risalire…

Inps, così Tito Boeri vuole riformare le pensioni

Il Corriere della Sera parla di cambiamento radicale, per la nomina di “un presidente estraneo al giro romano di potere sindacale-governativo che ha sempre gestito l’INPS”. Certo è che Tito Boeri, economista dell’Università Bocconi e professore alla  London School of Economics con una lunga esperienza nelle più prestigiose istituzioni internazionali oltre che animatore del sito La Voce.info, ha sempre avanzato critiche…

Jobs Act, ecco cosa è davvero successo all'articolo 18

Per capire come sarebbe finita la vicenda del Jobs act Poletti 2.0  non erano necessari  abili ed informati retroscena, raffinate analisi in punta di penna; e neppure informazioni di prima mano di quanti si accreditavano come protagonisti  della stesura dei testi. Bastava seguire due piste tra loro coerenti e collegate: la  convenienza politica e l’interpretazione delle norme per come  venivano…

Che cosa rischia la Russia con il petrolio low cost

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class e dell’autore, pubblichiamo il commento di Edoardo Narduzzi uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi. Se Vladimir Putin non avesse perso il primo biennio del suo mandato presidenziale rinviando le riforme che aveva promesso di fare in campagna elettorale, oggi il rublo non sarebbe costretto all'angolo dalla speculazione internazionale. Il Cremlino ha pensato…

Vi spiego l'insostenibile pesantezza dell'euro. Parla Luttwak

Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l’intervista di Goffredo Pistelli a Edward Luttwak apparsa su Italia Oggi. La casa di Edward Luttwak, a Chevy Chase, meno di 3mila abitanti nella contea di Montgomery, nel Meryland, è la tipica dimora americana: in legno chiaro e pietra, col porticato e col giardino aperto davanti, in un vialetto alberatissimo, con le piazzole…

Fiat e Termini Imerese, a chi conviene la soluzione Metec di Ginatta

Parliamoci chiaro, la soluzione Metec di Roberto Ginatta per la Fiat di Termini Imerese conviene a molti. Conviene alla Fiat di Sergio Marchionne che si defila alla chetichella e si lascia alle spalle lo stabilimento siciliano senza che nessuno fiati. Conviene ai sindacati che portano a casa il rinnovo della cassa integrazione che è sempre meglio della mobilità, e conviene…

Italia

Vi spiego il bluff finanziario del piano Juncker

Juncker apre il discorso alla plenaria del Parlamento europeo con cui presenta il piano per "stimolare" gli investimenti che, dice, in Europa sono "370 miliardi sotto il livello pre-crisi". (nota 1) Il piano si fonda su 21 miliardi di capitale pubblico (garanzie del bilancio europeo per 16 miliardi, altri 5 miliardi arrivano dalla Banca europea per gli investimenti - Bei).…

Torti e ragioni del premier sull'articolo 18 stile Renzi

Quando polemizza con gli esponenti di Area popolare che criticano lo schema di decreto legislativo sul contratto a tutela crescente (con annessa la disciplina del recesso) Matteo Renzi usa un argomento difficile da smontare: loro, a suo tempo, hanno governato per anni, ma si sono guardati bene – dopo lo scontro con Sergio Cofferati nel 2002 – dal riproporre nuovamente…

Ecco il vero scandalo di Roma

Ci sono giornalisti che chiacchierano e giornalisti che prima di parlare studiano e si tuffano in documenti ponderosi e numeri tristi. Marco Cobianchi, giornalista di Panorama e saggista, fa parte della seconda categoria. Una delle sue ultime passioni è cercare di capire - a latere di Mafia Capitale - i veri conti del Campidoglio, debito più, debito meno. Cobianchi, non…

All'Europa manca un'idea di futuro

In Europa, il 2014 sarà ricordato come l’anno in cui si sono ribaltate le prospettive: doveva essere finalmente l’anno della svolta, della ripresa economica, anche per l’Italia. Si conclude, invece, con molti più interrogativi di quanti non ce ne fossero a dicembre scorso: l’economia tende alla stagnazione mentre i prezzi al consumo calano. Prevale un senso di generale disorientamento. I…

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