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Enel, Bonos e Btp, i bond che fanno impazzire i mercati

Pubblichiamo grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori l'analisi di Edoardo Narduzzi uscita sul quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi Italia Oggi. Inutile girarci intorno, il superamento dello spread dei Bonos sui Btp segnala lo scetticismo con il quale mercati e investitori valutano il governo di larghe intese ma di scarse riforme italiano. Gran parte della credibilità riformista, a essere obiettivi, se…

Il sexy fisco con cui Letta vuole sedurre le società straniere

Certezza del diritto, procedure standard e buone prassi importate dalle migliori esperienze internazionali. Per attrarre gruppi e investimenti esteri - e non far fuggire quelli italiani - il governo Letta punta anche su un fisco più semplice e intuitivo. Sono molti gli aggiustamenti contenuti nelle 30 pagine della bozza del provvedimento “Destinazione Italia” che sarà discusso oggi, giovedì 19 settembre, in…

Ecco come Wall Street e la City giudicano il generoso Bernanke

Mossa saggia oppure no? La decisione del governatore della Fed, Ben Bernanke, di mantenere invariato il programma di acquisto di titoli da 85 miliardi di dollari al mese ha lasciato positivamente di stucco i mercati, con Wall Street che brinda con un nuovo record. La ripresa economica debole, l'alto livello di disoccupazione e quello, al contrario, basso dell'inflazione hanno spinto…

Il doping di Bernanke rassicura l'America e rallegra (forse) l'Europa

La buona legacy del governatore della Fed, Ben Bernanke, almeno per i trader di Wall Street e di altre piazze nel mondo, è assicurata. La Banca centrale americana ha infatti deciso, al contrario di quanto si aspettavano i mercati, di lasciare invariato il ritmo con cui acquista Treasury e bond ipotecari, un piano di stimolo attualmente pari a 85 miliardi…

Le tasse di Hollande che fanno infuriare la Francia (e sorridere l'Italia)

Il presidente che voleva fare il Robin Hood di Parigi aumentando le tasse ai ricchi per diminuirle ai poveri rischia di fallire nell'impresa scontentando tutti. Quando François Hollande è diventato il capo dell'Eliseo nel 2012, la sua più famosa promessa elettorale è stata infatti quella di imporre una tassa del 75% sugli stipendi superiori al milione di euro l'anno. Peccato…

Eni, Enel e Finmeccanica. Le idee del governo Letta

È ufficiale, o quasi: per il governo Letta non ci sono imprese strategiche, quindi le partecipazioni del Tesoro anche in società quotate come Finmeccanica, Eni ed Enel possono essere vendute. È quanto si evince dalla bozza del provvedimento “Destinazione Italia” che sarà discusso oggi, giovedì 19 settembre, in consiglio dei ministri. Il documento dell’esecutivo punta ad attrarre gruppi e investitori…

Spread, Morgan Stanley spagnoleggia e scatena i mercati contro l'Italia

Il sorpasso c'è stato. Pochi punti, certo, ma quanto basta per scatenare l'allarme sulla differenza tra spread sui titoli italiani e spagnoli. E che dipenda dalle vicende legate all'instabilità politica o dalle riforme strutturali su cui l'Italia è rimasta indietro, mercati e investitori ridisegnano gli schemi, con annunci da "Viva Espagna" che raccomandano di vendere i titoli italiani. Mosse europee…

Ecco come Letta vuole attrarre investimenti esteri in Italia

Il governo scommette su un nuovo progetto per rilanciare gli investimenti stranieri in Italia e cercare di portare capitali freschi nel Paese. Una mossa annunciata lo scorso 12 luglio dal premier Enrico Letta al termine del Consiglio dei ministri e che prende forma in queste ore in un documento che nelle intenzioni verrà presentato ufficialmente nel prossimo consiglio dei ministri. DESTINAZIONE…

Enel, il boom del bond manda in estasi operatori e titolisti

Enel guarda lontano e lancia sul mercato un titolo sessantennale, della durata simile solo a quella dei Gilts sovrani inglesi a 55 anni. L'operazione ha scatenato la caccia al titolo da parte degli investitori, che non si sono fatti pregare con i tassi record sui titoli. Una strategia costosa per il gruppo ma il cui importo resta limitato nell'ambito dell'indebitamento…

Volkswagen e Peugeot scendono in pista in Brasile e Cina

I colossi dell'industria automobilistica europea si rassegnino, almeno per ora. Il mercato del Vecchio Continente resta in panne, ad agosto più che mai. E per sopravvivere conviene sterzare verso gli Emergenti, con una nuova classe media affascinata dai motori europei, dei piani governativi che puntano a creare linee produttive sul territorio e con una liquidità che fa gola a management…

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