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Enrico Zanetti

Perché il pagamento dei debiti statali darà una scossa all'economia

Il Decreto sui pagamenti dei debiti delle PA, la cui conversione è stata approvata in prima lettura alla Camera, è forse uno dei provvedimenti più sottovalutati degli ultimi anni, in un contesto in cui per altro sono abbondati i provvedimenti sopravvalutati. Stiamo trasferendo quaranta miliardi di euro di disponibilità finanziarie dalle casse del settore pubblico a quelle del settore privato.…

Con Letta usciremo dalla crisi immobiliare?

I numeri del mercato immobiliare presentati ieri dall'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia delle Entrate in collaborazione con l'Abi mostrano un settore drasticamente in crisi: con 150 mila compravendite in meno rispetto al 2011 il settore immobiliare nel 2012 ha avuto una riduzione del 27,5% fermandosi a quota 448.364 transazioni per acquisto o vendita di case. I cali sono stati inferiori nei…

Il boomerang tedesco che travolge anche Francia e Germania

Il cappio dell’austerità europea si è stretto a tal punto da iniziare a togliere ossigeno anche alla Germania, che di questa politica economica è stata finora paladina indiscussa. Gli ultimi dati dicono che la Francia è ufficialmente entrata in recessione e che anche l’economia tedesca arranca. Nel primo trimestre del 2013 è cresciuta solo dello 0,1%, molto meno delle attese.…

Grecia, Portogallo, Cipro e Spagna: Stati salvati ma quasi stremati

Essere salvati dalla bancarotta ha un prezzo, e per i Paesi dell’area euro pare sia la recessione. I costi dell’austerità imposta da Bruxelles in cambio dei piani di aiuti europei sono evidenti: la Grecia è sempre in profonda contrazione, per quanto leggermente meno acuta dei trimestre passati. Il Portogallo resta a sua volta in gravi difficoltà, e intanto Cipro sembra…

Pil, guardiamo bene i dati Istat

Le stime dell'Istat sul prodotto lordo nel primo trimestre hanno suscitato allarme nella maggior parte dei giornali online e nelle agenzie di stampa. Come poteva essere altrimenti? Ecco gli scarni dati, nel comunicato dell'Istituto di statistica: "Il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2005, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito…

Anche la Germania inizia a piangere per l'austerità

I frutti amari dell’austerità iniziano a lambire anche l’austera Germania, oltre che la Francia e i Paesi periferici dell’Europa. I primi dati macroeconomici di questa mattina indicano una chiara direzione che dovrebbe indurre a una riflessione Berlino su una necessaria, indispensabile inversione di marcia rispetto al rigorismo moralistico che sta incrinando anche la coesione sociale dei Paesi europei. I dati…

I numeri di Intesa targati Cucchiani

Intesa Sanpaolo si impegna a distribuire per il 2013 un dividendo "perlomeno pari o superiore" al livello di quello distribuito per il 2012. Lo ha detto oggi l’amministratore delegato, Enrico Cucchiani (nella foto), nella conference call di presentazione dei risultati del primo trimestre. Il periodo si chiude così con un risultato netto consolidato positivo per 306 milioni di euro, rispetto a…

Ripensare l'Europa per tornare competitivi. Parla Confuorti

Il futuro dell’economia italiana è sempre più legato alla ricerca di soluzioni che sappiano coniugare il rigore dei conti pubblici alla necessità di crescere e che possano mettere in relazione le peculiarità locali con una visione globale. Impresa non facile, che per riuscire ha bisogno che siano messe in rete le migliori risorse che è possibile raccogliere nella società. È…

Equitalia non ha più la faccia feroce di Befera

Basta facce feroci, blitz inauditi e cartelle vessatorie. Equitalia annusa un nuovo clima politico, effetto anche della crisi economica che fiacca imprese e cittadini e, forse, cambia metodi e procedure. Addio a forcing stile Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle Entrate? Chissà, forse no. Comunque è preferibile non dirlo troppo esplicitamente.  C’è sempre tempo per sostenere che la politica della riscossione…

Così Saccomanni prova ad ingraziarsi Dijsselbloem

Niente panico per lo stato di salute dei conti pubblici. Il percorso di risanamento finanziario in Italia continuerà, e i nodi interni come quello dell'Imu, non altereranno la linea di Roma a Bruxelles. Il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, se ne è mostrato sicuro all'Eurogruppo di Bruxelles. Per il 2014, ha spiegato, si vedrà, in base all'agenda Spineto. Il presidente dell'Eurogruppo,…

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