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Perché Abe vuole un Bernanke alla Banca del Giappone

Finita la campagna elettorale, il premier in pectore Shinzo Abe si mette in moto per sbloccare l’economia giapponese, finita in recessione tecnica. E comincia anche una chiara pressione politica sulla Banca del Giappone (BoJ). Sarà infatti una riunione con il fiato del governo sul collo quella che mercoledì prossimo si terrà tra banchieri centrali del Sol Levante. Abe, non appena…

Enti locali in mutande (aspettando Bruxelles)

Come reagiscono gli enti locali di fronte alla crisi economica che sta colpendo l’Italia e l’Europa? I profondi cambiamenti in atto nella finanza pubblica e in quella locale e regionale del nostro Paese sono i temi di studio dell’ottava edizione della ricerca “La finanza territoriale in Italia” curato dalla “rete” degli istituti composta da Ires, Irpet, Srm, Eupolis, Ipres e…

Monti non decolla da Fiumicino

La sobria chiarezza di Mario Monti latita su una questione che sta esponendo l’Italia, ancora una volta, alla berlina degli investitori internazionali. Nei giorni scorsi sui quotidiani finanziari, compreso il Financial Times e il Wall Street Journal, è comparso un avviso a pagamento di Sintonia, la holding dei Benetton cui fa capo il controllo di Atlantia, Gemina-Adr e Sagat, nel…

Cara Rai, sei troppo in ritardo sul web

Alcune settimane fa, in un seminario a porte chiuse per addetti ai lavori nel settore delle telecomunicazioni, il consigliere d’amministrazione della Rai, Antonio Pilati, è intervenuto con un discorso che ha sorpreso i partecipanti per chiarezza, passione e tesi. Pilati, in passato commissario sia dell’Agcom che dell’Antitrust, è uno dei massimi esperti di economia dei media ed è stato autore…

Non mi convince il Draghi vigilante

L’Autorità di vigilanza bancaria europea per le grandi banche europee? Ottimo. La crisi del 2007 deriva senza dubbio dalla sproporzione tra i regolati e i regolatori di allora: troppo grandi i primi, così grandi da dettare le regole ai piccoli regolatori nazionali catturati, e troppo grandi, sempre i primi, da potere essere sorvegliati da chi aveva solo la visibilità del territorio nazionale.…

Il guru dei bond spiega perché fa incetta di titoli italiani

I grandi scommettono sull’Italia. Myles Bradshaw, manager di Pimco, il maggior fondo d’investimento al mondo che investe in obbligazioni, spiega in un’intervista al Wall Street Journal l’interesse della società verso i titoli italiani. La preferenza parte naturalmente dai buoni guadagni sui tassi d’interesse sui bond sovrani, ma considera anche le prospettive non rosee dell’economia francese. Stretta tra un debito crescente…

Perché la Vigilanza europea soddisfa le dissestate banchette di Berlino

Il controllo e la sicurezza del settore bancario europeo entrano dalla porta di Bruxelles ed escono dalla finestra. L’accordo sull’Unione bancaria è stato raggiunto, ma restano zone d’ombra nella sorveglianza degli istituti europei. I criteri per cui la Germania si è battuta mettono infatti al riparo dallo sguardo della Bce le LandesBanken regionali, che giovano del rating tedesco ma presentano…

Mettete pure una Tax ma non evocate Tobin

James B. Tobin, consigliere economico di John F. Kennedy, si sta rivoltando nella tomba perché il suo nome è associato ad un‘imposta (non una tassa) sulle transazioni finanziarie che stanno introducendo facendo a lui riferimento. Tobin amava passare lunghe vacanze alla Certosa di Pontignano vicino Siena quando la struttura era un centro di eccellenza per studenti di livello (si entrava…

Il debito pubblico supera i 2mila miliardi (comunque i tassi scendono)

Il record tanto temuto è arrivato. Il debito pubblico italiano ha sfondato quota 2.000 miliardi di euro e a ottobre si è attestato a 2.014 miliardi, il valore più alto di sempre. E' quanto emerge dal supplemento ''Finanza pubblica'' al bollettino statistico della Banca d'Italia. Da inizio 2012, si legge nel bollettino, il debito è aumentato da inizio anno di…

Tobin Tax all’italiana. Ovvero quanto siamo masochisti

Pubblichiamo il commento di Roberto Sommella, condirettore di MF/Milano Finanza, comparso sul numero di oggi del quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Formiche.net ringrazia Magnaschi e Sommella per aver autorizzato a pubblicare il commento. L'Italia è un grande Paese fondatore dell'Europa ma si ha l'impressione che quando si tratta di ratificare vincoli comunitari prenda strade masochistiche dimenticandosi il suo vecchio ruolo.…

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