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Di Paola: "I supercaccia F35 non si toccano"

Ridimensionare la spesa del ministero della difesa, cancellando gli impegni sugli armamenti e sulle missioni. Questo quello che si chiede al ministro Di paola che in un´intervista al Corriere della sera non riesce a spiegarsi il "furore ideologico che c´è nell´aria" : "La sicurezza è un bene condiviso, la cui responsabilità è di tutti. Un Paese come l´Italia non può sottrarsi…

Istat: in Italia oltre otto milioni di poveri

In Italia l´11,1% delle famiglie è povero. Si tratta complessivamente di 8 milioni 173mila persone, 2 milioni 782mila famiglie. Lo rileva l´Istat nel rapporto sulla Povertà in Italia. La povertà risulta complessivamente stabile ma peggiora tra le famiglie di operai. Nel 2011 la povertà in Italia, rileva l´Istat, è risultata stabile rispetto all´anno precedente sia per la povertà relativa sia…

Nuova scure di Moody's sull'Italia. Tagli a banche ed enti

Moody´s ha tagliato il rating di 10 banche, di 10 società e 23 enti locali, sulla scia del downgrade dell´Italia stabilito la settimana scorsa. L´agenzia di rating, in una serie di comunicati emessi ieri in tarda serata, ha annunciato di il taglio di uno o due gradi per 10 istituti finanziari italiani, tra questi Unicredit - che passa a Baa2…

Concorrenza sulla Carta

Mai come in questa fase riformatrice ci pare opportuna una riflessione sul tema della concorrenza. Termine, quest’ultimo, frequentemente abusato, talvolta assolutizzato come fine di ogni processo economico e non invece come mezzo, un processo regolato a beneficio di imprese e di consumatori. Il Paese oggi appare in una fase di transizione, bisognoso di una strategia industriale chiara e univoca e…

Deficit di antitrust

Per troppo tempo, in un contesto socio-economico blindato da corporativismi e capillari reti clientelari, la concorrenza non ha potuto dispiegare pienamente i propri effetti benefici nella vita economica italiana, atrofizzando l’istinto degli operatori economici verso la ricerca delle migliori condizioni nel mercato, soffocando occasioni imprenditoriali e compromettendo l’attrattività del nostro Paese per gli investimenti esteri. L’assenza di una robusta concorrenza…

L’antitrust in numeri

Un quadro chiaro ed immediato dell´antitrust in Italia lo scorso anno. E´ lo studio, curato da Michele Carpagnano (Università di Trento) ed Andrea Nuzzi (Luiss, Roma) nell´ambito delle attività di ricerca dell´Osservatorio Antitrust di Trento, che intende offrire una rappresentazione quantitativa sintetica dell’attività di tutela della concorrenza svolta nel nostro Paese nel 2011.   L’obiettivo è fornire alla comunità antitrust, al lettore…

A chi servono le pagelle di Moody’s?

L’agenzia di rating Moody’s ha retrocesso l’Italia al livello Baa2, cioè al penultimo gradino prima che i titoli di Stato italiani vengano considerati «spazzatura». L’Italia politica ha unanimemente prote¬stato, questa volta senza distinguo. Poche ore prima la procura di Trani aveva chiuso un’indagine per accertare se, com’essa ritiene, i dati forniti dall’agenzia siano falsati e, almeno dal maggio del 2010,…

Le ombre della finanza

Quella che, in modo improprio, è considerata un’entità distinta dalla finanza “trasparente” altro non è che l’effetto di un errore di approccio. Ci si preoccupa che nel post-crisi quasi una operazione su due si diriga verso aree ad alto rendimento e con regolamentazioni meno sovrastrutturate, ma non ci si chiede il perché. Il perché si stanno ingrossando le arterie che…

... o eterni ircocervi?

“It’s a bird, it’s a plane, it’s Supermario”. Monti alla Rai, twittava tempo fa un uomo politico di primo piano del centrosinistra, per rivoluzionarla, rifondarla, delottizzarla. Monti dia un “segnale” sulle fondazioni, scrivono Roberto Perotti e Luigi Zingales, per “togliere l’humus di cui si alimenta il sottobosco della politica e del clientelismo”. Per gli uomini comuni, conviene precisare.   Per…

Fondazioni, volano di sviluppo...

Le fondazioni di origine bancaria sono 88, diverse per dimensione e per operatività territoriale, e perseguono esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico. Sono i cosiddetti Enti conferenti nati dalla legge “Amato” che determinò la separazione dell’attività creditizia da quella filantropica. L’attività creditizia fu scorporata e conferita alle Casse di risparmio spa e alle Banche del…

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