Una sola alternativa possibile. Secondo l’economista Paolo Savona oggi sul Foglio, “poiché la probabilità che unione politica, modifiche di struttura dell’Eurosistema e provvedimenti per ripartire in modo non deflazionistico si realizzino è bassa”, resta una sola possibilità di breve periodo per l’Italia: “Tagliare ogni forma di spesa pubblica del 3 per cento e cedere il patrimonio statale per circa 400…
Economia
Il Sole 24 Ore: "Schnell, Frau Merkel"
"Schnell, Frau Merkel", faccia presto signora Merkel. È il titolo di apertura del Sole 24 Ore, un invito in tedesco rivolto al cancelliere Angela Merkel per esortarla ad agire immediatamente per salvare l´euro e costruire l´Europa politica. "Se vuole che lei e la sua Germania - scrive in un editoriale il direttore del quotidiano - restino protagonisti in Europa, non…
Crisi eurozona, Nyt: "Prima la Spagna, adesso tocca all'Italia"
La "preoccupazione per l´Italia rimpiazza velocemente il sollievo per la Spagna" titola oggi il New York Times parlando della crisi nell´eurozona. "aumenta la preoccupazione - prosegue il giornale - che l´Italia possa essere la prossima vittima dell´infezione finanziaria europea". Una situazione, questa, che spinge "gli investitori, in ansia, a vendere azioni e bond italiani e affossa l´euforia dopo l´accordo del…
Gli aiuti alla Spagna spingono i listini europei
Dopo il piano di salvataggio delle banche spagnole approvato nel weekend, le borse europee viaggiano in positivo. Ma come conferma l’Istat, l´Italia, è in recessione, e dopo un´apertura in positivo (+2%), Milano vira in campo negativo. Piazza Affari rimane la peggiore in Europa, dove comunque tutte le Borse rallentano: l´indice Ftse Mib, che ha registrato ribassi anche ampiamente superiori,…
Mappiamo le nostre eccellenze
Il presupposto delle politiche europee è che le tecnologie possano essere driver di sviluppo dei territori. Io credo che questa iniziativa della presidenza del consiglio sia opportuna e nei tempi giusti. L’approfondimento dei progetti-bandiera a livello europeo giunge in un momento opportuno, quando già sui nostri territori si è cominciata questa riflessione. Siamo infatti impegnati a delineare la programmazione dei…
L'innovazione al centro dell'Europa con il Pore
Ieri sono cominciati a Roma i “giovedì delle iniziative Faro” del Pore, il Progetto opportunità delle regioni in Europa della Presidenza del consiglio. Anche Formiche ha partecipato al primo di questi incontri, dedicato all’innovazione, il driver fondamentale dello sviluppo dei territori secondo la strategia europea. Sembra evidente che Bruxelles abbia ormai consolidato e chiarificato a tutti i livelli una sua…
Cosa c'è dietro al rinvio del decreto sviluppo
Il provvedimento si farà, questo è sicuro, assicurano i collaboratori del ministro Corrado Passera. Anche se oggi il viceministro all´economia smorza le polemiche, parlando di "grande collaborazione e spirito d´intesa", i retroscena dello stop al decreto sviluppo nel consiglio dei ministri di ieri raccontano di uno degli strappi più forti di sempre all´interno di questo governo. E a testimoniarlo ci…
Juncker, l'Ue supererà la crisi e il Regno Unito aderirà
La zona euro uscirà "più forte" dall´attuale crisi, tanto che anche il Regno Unito aderirà alla moneta unica. Ad esserne convinto il premier lussemburghese e presidente dell´Eurogruppo Jean-Claude Juncker, che al quotidiano britannico Times non nasconde di essere "veramente preoccupato" per la crisi, denunciando l´esitazione che ha contraddistinto finora l´azione dell´Europa e invocando "un salto in avanti da record". …
Fitch declassa il rating della Spagna
Fitch ha nuovamente declassato il rating della Spagna, che esce così dalla categoria A nelle valutazioni dell´agenzia finendo a quota BBB. Le prospettive di rating restano negative, ha fatto sapere l´agenzia. Il peggioramento delle valutazioni riflette innanzitutto "i probabili costi di ricapitalizzazione del settore bancario spagnolo", si legge, che secondo Fitch costerà tra 60 e 100 miliardi di euro: rispettivamente…
Nasdaq, le scuse da 40 milioni di dollari per l'Ipo di Facebook
Il Nasdaq "deve delle scuse" per come ha gestito l´Ipo di Facebook. A parlare è Robert Greifeld, amministratore delegato del gruppo, che si è scusato anche per gli altri dirigenti. Durante l´offerta pubblica iniziale, avvenuta il 18 maggio scorso, alcuni problemi tecnici avevano disorientato broker e investitori, che non ricevevano conferma delle contrattazioni avvenute. "E´ evidente che non ci…
















