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Corsa ai chip, 4 miliardi fino al 2030 e 600 milioni dalla Bei

Obiettivo: aumentare la produzione nazionale. Reuters rivela i dettagli della bozza di decreto pensata per incentivare le aziende straniere (a partire da Intel). Dalla Banca europea per gli investimenti in arrivo un prestito a STMicroelectronics anche per gli stabilimenti in Italia (Agrate e Catania)

Bitcoin batte rublo, sanzioni sempre efficaci. Le ultime dal fronte crypto

Bitcoin batte rublo, la blockchain non è una via di fuga per gli oligarchi

In Russia le criptovalute diventano un bene rifugio, mentre le piattaforme di exchange promettono di far valere le sanzioni (ma si rifiutano di bloccare gli indirizzi russi)

I social contro la propaganda. Ma è la scelta giusta?

Se le grandi piattaforme prendono o meno posizione nel conflitto è (soprattutto) un problema della politica. Ma vogliamo davvero una rete frammentata, divisa per confini geopolitici? L’analisi di Matteo Flora, professore in Corporate Reputation & Business Storytelling, CyberSecurity e Data Driven Strategies

Ombre russe sul Pnrr. Giorgetti suona l'allarme

Il ministro dello Sviluppo alla Camera mette in guardia dai rischi della guerra per il Recovery Plan italiano. Il conflitto aumenterà le variabili e potrebbe mettere a repentaglio alcuni obiettivi. Ma gli imprenditori non perdano la speranza e investano, ora più che mai

 

I container entrano in guerra. Maersk e Msc, niente consegne alla Russia

Un altro grattacapo per Mosca, visto che i container sono pochi e costosi, e il 90% delle merci globali a un certo punto passa per il mare. Ma anche le crociere…

Basta prestiti a Mosca. Se la Cina volta le spalle alla Russia

Bank of China e Icbc, due delle maggiori banche statali del Dragone, fermano i finanziamenti in dollari riservati al governo russo per l’acquisto di materie prime. Un segnale che deve preoccupare un Paese che rischia l’asfissia finanziaria

Fughe, crolli e fallimenti. La Russia si dissangua

Mentre la morsa intorno a Kiev si stringe sempre di più, l’economia russa comincia a disintegrarsi un pezzo alla volta. La Borsa di Mosca chiude i battenti, il rublo perde quasi la metà del suo valore e gli investitori preparano la fuga. E cominciano i primi fallimenti bancari. Per gli oligarchi è la fine di un’era

Un rimbalzo (del Pil) non fa primavera. L'analisi di Zecchini

Al rimbalzo della produzione nazionale e del reddito nello scorso anno non seguiranno anni di facile mantenimento di una crescita sostenuta. Il nuovo shock della guerra all’Est-Europeo dovrebbe svegliare alla dura fatica del costruire un futuro migliore e quindi servire a richiamare governanti e governati a fare di più. L’analisi di Salvatore Zecchini, economista Ocse

Ferrandina – Matera La Martella, superate le colonne d’Ercole di Eboli. Scrive Atelli

In un tornante della Storia carico di aspettative (e allo stesso tempo di ansie), “ricucire” l’Italia ricongiungendo – anche ferroviariamente – Matera al resto del Paese credo sia un importante segnale di fiducia e uno sprone a massimizzare gli sforzi di un’intera comunità nazionale nell’immane sfida del Recovery Plan. Il commento di Massimiliano Atelli, presidente Commissione Via-Vas

Donati

Gli effetti “ucraini” sulle materie prime. Scrive Paganini (Competere)

La crisi ucraina dimostra che l’Occidente non può fare a meno del resto del mondo, mente il resto del mondo può fare tranquillamente a meno di Europa e Stati Uniti. L’intervento di Pietro Paganini (Competere)

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