Skip to main content

Più gas casalingo e il ritorno del carbone. L'energia a prova di Russia

Il premier rilancia le fonti fossili per compensare una possibile crisi del gas e aprire la strada verso lo sganciamento dalle forniture russe. In Italia ci sono sette impianti che producono il 6% dell’elettricità. Ma c’è anche da spingere sull’estrazione del gas sotto i nostri piedi

 

Caro pane. Le conseguenze della guerra a tavola (anche in Italia)

Russia e Ucraina sono due big nell’esportazione e commercio di grano, mais e olio di girasole. Il conflitto armato e le sanzioni minacciano i rifornimenti globali e il prezzo dei prodotti agroalimentari. Il rebus dei fertilizzanti russi e l’impatto su quasi ogni piatto che mangiamo

 

Perché l'Europa tentenna su Swift (c'entra il gas)

L’Italia è allineata agli Usa sulla possibile estromissione della Russia dal sistema di pagamento Swift, ma i pagamenti di metano e petrolio si fanno attraverso il sistema bancario internazionale. Senza uno, non si possono avere gli altri. Intanto le banche europee si fanno i conti in tasca sulla loro (es)posizione pericolosa

Il Pnrr tra venti di guerra, inflazione e recupero di autonomia strategica

Di Rosario Cerra e Francesco Crespi

Inflazione, energia, supply chain. La guerra in Ucraina può dar vita a una pericolosa onda d’urto sull’economia italiana. Ecco come evitarlo, con il Pnrr. L’analisi di Rosario Cerra, fondatore e presidente del Centro Economia Digitale e Francesco Crespi, direttore Ricerche del Centro economia digitale e Università Roma Tre

Guerra in Ucraina, cosa cambia per l'industria dei chip. Gli scenari

L’inizio delle ostilità in Ucraina potrebbe avere importanti effetti sui mercati delle materie prime, oltre a scatenare le ritorsioni Usa e Ue. Tra le possibili sanzioni, l’esclusione di Mosca dall’accesso di importanti asset tecnologici, tra cui i semiconduttori. Come ne risentirà l’industria dei chip?

L’invasione di Putin colpisce borse, criptovalute e materie prime

Perdono tutti gli indici azionari del mondo. Calano anche le crypto, a cominciare da Bitcoin. Schizzano gas, petrolio e materie prime

All'Italia in bolletta serve più nucleare e meno ideologia. La versione di Maffè

L’economista della Bocconi e saggista: anni di mito dell’ecologia hanno messo un Paese nelle condizioni di dipendere in tutto e per tutto dall’energia altrui, a cominciare dalla Russia. Il Superbonus è solo uno spreco di denaro, all’Italia serve l’atomo e poter estrarre il suo gas. Per fortuna Draghi sembra consapevole della situazione

 

Primo bilancio, altro mega-dividendo. Stellantis fa felici (di nuovo) gli azionisti

Il gruppo italo-francese nato dalla fusione tra Fca e Psa chiude il suo primo bilancio con 13,4 miliardi di utile e dividendi per 3,3. Agli Agnelli una cedola di oltre 460 milioni, ma anche Parigi, azionista al 6,1% avrà la sua fetta. E il titolo in Borsa si infiamma

Tra debito italiano, Pvs e Cina manca un nuovo Rapporto Craxi

Il documento redatto dall’ex presidente del Consiglio italiano nella veste di Rappresentante speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per affrontare il problema del debito, approvato all’unanimità dall’Onu nel 1990, si potrebbe proporre oggi? L’Italia ha la stessa visione e autorevolezza di allora?

Basta tirare a campare, sull'energia servono investimenti

Gli economisti dell’Istituto Bruno Leoni promuovono l’ultimo pacchetto per frenare i rincari delle bollette messo in campo dal governo. Non tanto per l’importo delle misure quanto per quel germe della svolta che contiene. Ecco quale

×

Iscriviti alla newsletter