Nelle stesse ore in cui il premier apriva a una sua salita al Colle dai mercati arrivavano i primi cenni di nervosismo, con il differenziale Btp-Bund a 140 punti base, ai massimi da un anno. Un segnale da non ignorare, anche perché la Bce sta per chiudere l’ombrello
Economia
Il mondo ha un problema che si chiama debito. Ma c'è chi sta meglio. Scrive Polillo
Il debito globale ha raggiunto i 226 trilioni di dollari, collocandosi ormai al 256 per cento del Pil mondiale. Un’accelerazione particolarmente intensa a causa della pandemia. Ma non tutti i Paesi sono inguaiati allo stesso modo. L’Italia, per esempio…
Stangata da 11 miliardi per famiglie e imprese italiane. Colpa anche del gas
Il prossimo anno, secondo Confcommercio, famiglie e aziende italiane andranno incontro ad aumenti su bollette e materie prime per 11 miliardi, complice la stretta russa sulle forniture di gas, che tiene sotto scacco l’Europa. Non un buon inizio
Gli Usa al bivio tra inflazione e crescita. Mentre la Cina arranca
La mancata approvazione del Build Back Better potrebbe costare fino a 2 punti di Pil agli Stati Uniti, che già nel terzo trimestre mostrano un po’ di affanno. Ma d’altro canto, come teme il senatore Manchin, il piano potrebbe infiammare ancora di più i prezzi. Intanto la Cina va incontro a un 2022 meno brillante del previsto
Aumenteranno i tassi dopo le feste? L'analisi di Pennisi
Domanda che interessa in modo particolare l’Italia e gli italiani a ragione dell’alto debito della Pubblica amministrazione e di una ripresa molto rapida nel 2021 ma anticipata come più lenta nel 2022 (già prima che la nuova ondata della pandemia ponesse ostacoli al rilancio delle attività economiche). Il commento di Giuseppe Pennisi
Quella mina fiscale dietro lo stop al Build Back Better. Tra Gilti e minimum tax
Lo stop al Senato dei lavori per l’approvazione del pacchetto pandemico rischia di fermare l’armonizzazione tra l’attuale sistema fiscale americano rivolto ai profitti delle multinazionali (Gilti) e la global minimum corporate tax, non ancora operativa. Il risultato sarebbe una doppia imposizione
L'Italia corre, ma bollette e Patto di Stabilità sono un rebus
Il Paese cresce in modo sostenuto, ma il rincaro dell’energia è un pericolo da non sottovalutare. C’è un’Europa che chiede regole flessibili sui conti e l’Italia ne è portavoce. E su Tim arriva un messaggio a Kkr
La riforma del calcio non è solo una questione di soldi
La Coppa del Mondo ogni due anni garantirebbe un Pil globale incrementale di oltre 180 miliardi di dollari e quasi 2 milioni di posti di lavoro permanenti aggiuntivi (Fte), con vantaggi socio-economici per i paesi in via di sviluppo. Gianluca Calvosa racconta lo studio di OpenEconomics commissionato dalla Fifa
La manovra di Capodanno arriva (in extremis) in Aula. Ecco i provvedimenti
Approderà alla Camera il 28 dicembre la ex Finanziaria da oltre 30 miliardi, la prima dell’era Draghi. Dall’energia al superbonus, ecco cosa bolle in pentola
Nagel, chi è il (mezzo) falco che guiderà la Buba nel segno di Weidmann
A fine anno Joachim Nagel prenderà le redini della banca centrale tedesca. L’inflazione in Germania corre come non mai e anche nel resto d’Europa non si scherza. La continuità con il falco Weidmann è garantita e questa non è una buona notizia per Christine Lagarde