Skip to main content

Sui dazi Washington prepara il terreno a un nuovo accordo con la Cina

Una videochiamata tra il segretario al Tesoro americano, Scott Bessent e il vicepremier cinese, He Lifeng, riapre improvvisamente la partita per una nuova distensione, proprio quando la guerra commerciale sembrava essere finita in un vicolo cieco. Ora occhi sul faccia a faccia Trump-Xi di fine mese

Consumi degli Italiani. Tra conferme e sorprese, cronache di un Paese divergente

Se dovessimo guardare l’Italia che emerge da queste rilevazioni, non potremmo far altro che immaginare un Paese in cui le famiglie hanno sicuramente dei punti di convergenza, come i consumi per l’alcol e per il tabacco, ma con grandissime differenze in termini di propensione al consumo per quanto riguarda istruzione e cultura. E un Paese divergente è molto lontano dagli obiettivi che, dalla nostra Costituzione ai principi Onu, tutti dichiarano di perseguire. L’analisi di Stefano Monti

Tagli e tasse, la nuova economia di Putin formato guerra

Mosca ormai lavora di accetta per far quadrare i conti. Ma potrebbe non bastare perché le entrate da petrolio e gas sono sempre meno. E Trump aumenta la pressione sul Cremlino

Niente rischiose patrimoniali e giusta prudenza. La manovra vista da Zecchini

La manovra di bilancio del governo risponde ai criteri di equilibrio e prudenza, pur prestando attenzione a favorire ampi strati della popolazione, senza ricorrere a rischiose patrimoniali. Non opera, tuttavia, per colmare il venir meno della spinta alla crescita derivante dal Pnrr. A questo obiettivo dovrà, invece, dedicare il programma economico per il 2027. L’analisi di Salvatore Zecchini, economista Ocse

Irpef, sanità e casa. Cosa contiene la quarta manovra Meloni

Dopo un travagliato e per nulla scontato accordo con le banche, che frutterò circa 11 miliardi in tre anni ma senza ricorrere a tasse sugli extraprofitti, il governo ha messo il timbro su una finanziaria leggera ed essenziale, con una cubatura da 18 miliardi. Ecco tutte le misure

Trump, il petrolio e la strategia della terra bruciata

Per fiaccare Mosca, laddove non arrivano le sanzioni, c’è solo un modo: interrompere le forniture di oro nero verso quei mercati che fino ad oggi ne hanno comprato dal Paese. Per questo Trump ha chiesto a Giappone e India di fare a meno dei barili del Cremlino

Terre rare, l'Europa batte un colpo contro la Cina. E gioca di sponda con gli Usa

La stretta cinese sulle esportazioni di minerali critici rischia di azzoppare l’industria della Difesa e la tecnologia che c’è a monte. Ma stavolta l’Ue ha deciso di combattere, aprendo un canale con il Dragone e lavorando al contempo a una tela con gli Stati Uniti

Per vincere la sfida cinese non basta solo Bruxelles. La versione di Simoni (Luiss)

Il premio Nobel Aghion ha ragione a strigliare un’Europa che del rapporto Draghi ha realizzato poco o nulla. Ma più che a Bruxelles bisognerebbe bussare alla porta dei Paesi dell’Unione, che vanno ancora in ordine sparso e vittime di reflussi nazionalisti. La Difesa? Un ottimo modo per creare competitività. Conversazione con Marco Simoni, docente ed economista della Luiss

L'Argentina apre le porte a Byd. Tutte le piroette di Milei

Solo poche settimane fa il salvataggio da 20 miliardi orchestrato da Washington, che ha evitato l’ennesimo default di Buenos Aires. Ora però il costruttore di Shenzhen mette piede nel Paese sudamericano. E proprio grazie al pirotecnico leader della Casa Rosada, che si è sempre fregiato di essere un buon amico degli Usa

Dopo il petrolio, il carbone. Il lato oscuro della crisi russa

Nei primi sette mesi dell’anno l’industria carbonifera russa ha accumulato perdite per 225 miliardi di rubli, due volte quelle complessive registrate nel corso dell’intero 2024. L’ennesima prova di un modello che non regge più alla prova dei numeri

×

Iscriviti alla newsletter