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Metano (russo) addio. L'Europa chiude i rubinetti di Mosca

In attesa di capire se arriverà l’accordo politico sul maxi prestito da garantire con le riserve della Bank of Russia, l’Ue trova la quadra sullo sganciamento graduale dalle forniture del Cremlino. Ora non resta che sperare nella benevolenza della Cina

Bce e Belgio non fermano Ursula. Il piano di Bruxelles per gli asset russi

Nonostante il no del governo belga all’erogazione del maxi prestito all’Ucraina da garantire con le riserve di Mosca e il disimpegno della Banca centrale, la presidente della Commissione europea mette sul tavolo altre opzioni per arrivare a un accordo finale. Ora la resa dei conti al Consiglio del 18 dicembre

Da Fincantieri a Roboze. Tutti gli accordi siglati tra Italia e Bahrein

La trasferta della premier a Manama sancisce il rafforzamento dei rapporti industriali con uno dei Paesi più ricchi e strategici del Golfo. La prova è in due accordi per la manifattura e la produzionie di unità navali. Tutti i dettagli

Il grande gelo sulle criptovalute. Cosa sta succedendo

In poco meno di due mesi le criptovalute hanno perso oltre un terzo del loro valore, per colpa di un disimpegno su larga scala che parte dalle piccole aziende innovative. E potrebbe non essere finita

La Cina fa le scarpe all'Europa sugli investimenti. Ecco come

Se da una parte le imprese del Vecchio Continente continuano a investire nelle imprese del Dragone, unico modo per mantenervi un presidio visto che la leale concorrenza a Pechino non esiste, dall’altra le aziende cinesi aprono fabbriche in Ue ma senza condividere tecnologia e piani industriali. E l’Europa ci perde

Una tregua non basta. Sulle terre rare Bruxelles guardi agli Usa

La fragile intesa raggiunta oltre un mese fa sulle forniture di minerali critici è fragile e soggetta agli umori di Pechino. Troppo rischioso per l’Europa. Che a questo punto farebbe meglio a tessere una sua tela di miniere

Pensioni, la vera linea del Piave da difendere secondo Cazzola

Il sistema pensionistico italiano resta fragile e dipende dal mantenimento dell’aggancio automatico dei requisiti all’aspettativa di vita. Il congelamento introdotto nel 2019 ha prodotto costi rilevanti, mentre la manovra 2025 ripristina il meccanismo, pur senza aumenti immediati. Sindacati, opposizioni e parte della maggioranza osteggiano la norma, nonostante il suo ruolo cruciale nella sostenibilità futura. Ocse, Banca d’Italia e Ragioneria ribadiscono che l’allungamento della vita lavorativa è indispensabile per contenere la spesa e riequilibrare il rapporto tra generazioni. L’analisi di Cazzola

Come stanno davvero gli italiani? I dati sulla povertà letti (con attenzione) da Zecchini

Il nuovo rapporto Istat sul benessere equo e sostenibile mostra un’Italia più resiliente di quanto percepito. Molti indicatori migliorano, altri restano stabili; tuttavia emergono criticità strutturali su istruzione, competenze, lavoro, istituzioni e sicurezza. Il confronto europeo rivela un divario ancora significativo, soprattutto nei settori chiave per la crescita futura

Su Cdp Reti il danno è stato fatto, Roma ora neutralizzi la Cina con il golden power. La versione di Sapelli

Lo Stato italiano non avrebbe mai dovuto permettere l’ingresso di State Grid in Cdp Reti. Ora per rimediare è troppo tardi, ma è possibile imparare la lezione, anche guardando a quanto fatto dalla Germania con Snam. Conversazione con l’economista e storico Giulio Sapelli

Dai prestiti ai pannelli. L'Africa e il nuovo colonialismo cinese

Dopo aver intossicato le finanze del continente, adesso la nuova frontiera del Dragone si chiama fotovoltaico. Una nuova forma di aggressività che, dopo i muri di Italia e Usa, ora si riversa sulle economie in via di sviluppo. In un anno aumentate del 60% le esportazioni di pannelli in Africa

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