Più di ogni altra considerazione conta che l’Italia sia dotata di banche solide e polifunzionali, in grado di confrontarsi con la concorrenza delle grandi in Europa e fuori, e che operino per il finanziamento dell’economia, degli investimenti e di tutte le imprese. L’opinione di Salvatore Zecchini, economista, già direttore al Servizio Studi della Banca d’Italia, direttore esecutivo del Fmi e vicesegretario generale dell’Ocse
Economia
Il monito di Draghi e i crucci della politica. L'analisi di Polillo
Dopo la crisi del 2008, che ha alterato tutti gli equilibri economici e finanziari, si è aperto un vuoto destinato inevitabilmente a favorire le strategie offensive di Putin. Che dureranno: almeno fin quando l’Occidente non dimostrerà di avere la necessaria forza deterrente. L’analisi di Gianfranco Polillo
Vi spiego perché il cambio euro-dollaro sarà decisivo per l’impatto reale dei dazi. Scrive Polillo
Se il biglietto verde si dovesse rivalutare, l’onere del riequilibrio cadrebbe sui consumatori europei, costretti ad acquistare i prodotti americani ad un prezzo maggiore. Mentre il valore del dazio, sul mercato interno americano, sarebbe ridotto dall’aggio del maggior valore del dollaro. Il contrario avverrebbe nel caso opposto, con in più la conseguenza di dare origine ad un’ulteriore spinta inflazionistica, rispetto a quelle già latenti nel mercato americano. L’analisi di Gianfranco Polillo
L'Europa dorme sulla Cina. Il caso MediaWorld e le amnesie della Germania
Nessuno a Berlino come a Bruxelles, per ora, ha battuto ciglio sul blitz cinese su MediaWorld, che colpisce al cuore la grande distribuzione tecnologica europea. In compenso si alzano le barricate su Commerzbank e si mettono sotto tiro le big tech americane. L’economista Torlizzi: l’Ue si svegli sulla Cina e tiri fuori dal cassetto il golden power
La Cina non dominerà per sempre le terre rare. La svolta Usa secondo il Soufan Center
Ad oggi il mercato dei minerali critici è quasi del tutto in mano al Dragone. Ma Washington ha innescato il cambiamento, puntando a un riequilibrio delle forniture globali. Ci vorrà tempo, ma è uno sforzo che vale la pena compire. Il ruolo delle alleanze
Vendetta cinese sulle banche europee. Ma è solo un buffetto
A poche ore dal delicatissimo vertice in Alaska tra Donald Trump e Vladimir Putin, Pechino chiude i rapporti con due istituti dell’Unione, rea di aver colpito per la prima volta, due banche del Dragone accusate di finanziare Mosca. Un gesto di stizza, però, più simbolico che altro
La sfida del Ponte sullo Stretto è portare l'Italia nel futuro. La versione di Bonanni
Il vero impatto non è solo nei cantieri e nei collegamenti, ma nel segnale che l’Italia può smettere di arretrare. Un ponte come volano per logistica, turismo, industria; come argine all’emigrazione dei giovani; come pretesto virtuoso per ammodernare strade, porti, ferrovie. Un’opera che ridisegna la geografia economica e mentale del Paese. Il commento di Raffaele Bonanni
Come gestire l'impatto del nuovo protezionismo americano? L'analisi di Zecchini
Nel complesso lo shock dei dazi di Trump è notevole, ma le conseguenze per l’economia italiana potrebbero mitigarsi se la Commissione, il governo e la Bce offrissero alle imprese un sostegno indiretto, facilitando l’assorbimento all’interno e la diversificazione dei mercati di sbocco. L’analisi di Salvatore Zecchini
Parlare con la Cina, ma non legarsi mani e piedi. L'intervento di Menia
Dopo le indiscrezioni di Bloomberg a proposito della possibile e progressiva diminuzione di presenza cinese in soggetti industriali italiani di un certo rilievo, come Pirelli, Ansaldo e Cdp reti, ecco alcune considerazioni del vicepresidente della Commissione esteri/difesa del Senato, Roberto Menia
Cina Viva. Quando e come il governo Renzi aprì le porte italiane al Dragone
L’arrivo in forze degli investitori cinesi nel capitale delle aziende e delle infrastrutture strategiche italiane coincise con i mille giorni a Palazzo Chigi del fondatore di Italia Viva, dalle reti alle telecomunicazioni. Il golden power c’era ma non fu usato. E ora Meloni è chiamata a una delicata e difficile opera di bonifica