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Prima la giustizia, poi la politica. Il caso Atlantia letto da Giuricin

Quando la politica arriva prima della giustizia. Succede in Italia, è successo in questi mesi. Da una parte il governo gialloverde e una tragedia immane, il crollo del ponte Morandi di Genova. Dall'altra uno dei maggiori gruppi privati italiani ed europei, Atlantia, il braccio per le infrastrutture (Autostrade, aeroporti) della famiglia Benetton. Da quel 14 agosto 2018 è passato del…

Perché il mercato unico europeo è ancora zoppo. L'analisi di Pennisi

Il nuovo governo dell’Italia si dichiara europeista. Anzi, alcune malelingue sussurrano che è stato formato con il sostegno delle istituzioni dell’Unione europea (Ue), in primo luogo della Commissione europea. Nel processo, sarebbe diventato europeista anche il capo politico del Movimento 5 Stelle (M5S), ed ora ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, che sino a pochi…

Il prof. Pennisi spiega perché l’attacco al petrolio saudita colpisce (anche) noi

Non è semplice fare a caldo previsioni quantitative, pur approssimative, sulle implicazioni dell’attacco iraniano ai maggiori impianti petroliferi sauditi sulla politica economica europea ed italiana, anche per chi, come me, si è occupato a lungo di questioni analoghe prima per una società di consulenza in materia di olii minerali e successivamente in Banca mondiale. C’è nel mondo una vasta capacità…

Eni, Enel, Leonardo & co. Così Gualtieri boccia le privatizzazioni in salsa Capricorn

Roberto Gualtieri allontana lo spettro svendita del patrimonio pubblico. Il neo titolare di via XX settembre ha sfruttato le prime due uscite pubbliche da ministro (l’intervista a Repubblica e la conferenza stampa dell’Ecofin di Helsinki) anche per rispondere alle varie indiscrezioni sulla volontà della nuova maggioranza M5S-Pd di vendere asset pubblici. Prima la Lega (si veda lo scambio di Tweet…

L’eredità di Mario Draghi, fra Bruxelles e Roma. Il pungolo di Polillo

La scelta di Mario Draghi, a un passo dalla fine del suo mandato, ha fatto rumore. Dissociazione postuma, dopo il voto a favore nel board, da parte di Jens Weidmann e Klaas Knot, rispettivamente presidente della Bundesbank e della Banca centrale olandese, una volta a rientrati in patria. Timorosi di non incontrare il favore di un pubblico fin troppo restio…

Bene Gualtieri su investimenti green (e no a Capricorn). Parla Alberto Clò

Se davvero tra Roma e Bruxelles è sbocciata una nuova sintonia, lo si capirà molto presto. Quando cioè l'Unione dovrà dire la sua su alcune richieste specifiche dell'Italia per tentare di uscire dal pantano della stagnazione. Una di queste rischieste è arrivata dal neo-ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, alla vigilia della sua partecipazione all'Ecofin, nel corso del quale si potrebbe aprire finalmente il…

Sud, tasse e zero deficit. L'agenda di Confindustria per il governo

Reagire, per non morire. Il nuovo governo giallorosso è ufficialmente completo con la nomina dei viceministri e dei sottosegretari. Adesso è il momento di mettersi in marcia e dimostrare lo spessore dell'esecutivo giallorosso. Confindustria lo sa bene e ancora oggi è tornata a chiedere misure immediate per il rilancio della nostra economia (qui l'intervista di ieri al vicepresidente di Viale…

Perché tassare i contanti è sbagliato. Parla Vieri Ceriani

Ad essere onesti non è la prima volta che se ne parla: scoraggiare l'uso del contante in favore della moneta elettronica, con la speranza di vivere, forse, un giorno, in una cashless society, una società senza banconote dove l'evasione avrebbe vita se non impossibile, almeno difficile. Matteo Salvini non credeva più di tanto alla possibilità di disincentivare l'uso della cartamoneta,…

In Italia scende la disoccupazione, ma... La foto dell'Istat

La disoccupazione scende in Italia, anche se si lavora un pochino meno. Dai dati Istat di oggi emergono sì buone notizie ma accompagnate anche da parecchie incertezze. Per esempio, il numero dei senza lavoro nel secondo trimestre è sicuramente sceso e questo è buono. Ma diminuisce anche la quota di chi lavora a tempo pieno, il che non è sintomo…

La Germania, il rigore e il bazooka. Barba Navaretti legge Draghi

L'ultimo colpo di Mario Draghi, ricaricare il bazooka. Ancora una volta dalle parole si è passati rapidamente ai fatti, con il governatore uscente della Banca centrale che ha dato un altro saggio della sua filosofia, impregnata di quel whaterver it takes che l'ha reso famoso (qui un recente approfondimento di Formiche.net). Questa mattina si è riunito il penultimo board della…

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