La paura è il filo rosso che tiene insieme gli sconvolgimenti politici degli ultimi anni. Non importa se questa poggi su solide basi di realtà o se sia campata per aria, quello che conta è che il 26 maggio i cittadini entreranno in cabina elettorale inquieti e con più ansie che certezze. Ma esattamente cos’è che spaventa di più? Swg…
Economia
Lo stupore del resto d'Europa per le norme italiane su cantieri e subappalti
Ho molti amici che guardano il nostro Paese, per così dire, dal di fuori: si tratta o di italiani istallati all'estero o di stranieri che lavorano in Italia o con l'Italia. In questi giorni questi miei amici mi dicono quasi all'unisono: "Ci risiamo, girate intorno ai problemi ma non capite che dovete cambiare registro; i problemi non sono di natura…
L'Italia invecchia e la quota 100 non è la soluzione, anzi. L'allarme di Moody's
Non è un Paese per giovani. E in futuro potrebbe essere sempre peggio se non si troverà una soluzione per invertire la rotta. Qual è il problema? Semplice, l'Italia invecchia e questo per i nostri traballanti conti pubblici è un problema. L'allarme è arrivato da Moody's, l'agenzia di rating che proprio il mese scorso ha rivisto il nostro Pil. L'Italia…
Il ruolo di Volkswagen nell'eterno derby tra Stati Uniti e Cina
Crescita e Pmi, dopo Via della Seta e geopolitica. La partita tra Usa e Cina si gioca anche sul terreno economico e finanziario, e si lega alle note contrapposizioni su dazi, cyber security e invasività nel Mediterraneo. I dati sul clima di fiducia delle imprese mostrano che la Cina sta riprendendo lo slancio economico mentre gli Stati Uniti vedono un…
Bloomberg gela l'Italia. Attenti, una nuova crisi con l'Europa è dietro l'angolo
Per una buona notizia che arriva, ce ne è un'altra un po' meno bella. Proprio ieri Bankitalia nel suo bollettino economico scriveva di un risveglio dell'economia. Prospettiva non certo scontata visto che l'Italia è reduce da una raffica di giudizi negativi sulla propria crescita (dal Fmi, alle agenzie di rating), tutti condensati e ammessi nell'ultimo Def approvato due settimane fa…
Spending review: i commissari ci sono, ci saranno anche i tagli?
Torna in auge ogni qualvolta che c'è da far quadrare i conti. La spending review in Italia è qualcosa che va avanti almeno da otto anni e altrettante manovre, da quel governo Monti datato 2011. E il governo gialloverde non poteva essere da meno. Gli attuali viceministri all'Economia Laura Castelli (M5s) e Massimo Garavaglia (Lega) sono stati appena nominati commissari…
La svalutazione interna, ovvero provare a tenere in piedi i conti dell'Italia
Può essere la ”risposta bilanciata” il toccasana che porterà l’Italia fuori della crisi? Che consentirà di salvare capre e cavoli: non far crescere deficit e debito oltre i livelli di guardia. Se non proprio accontentare, almeno non scontentare, i falchi della Commissione europea. Azzoppare, ma solo di poco, una congiuntura che tutto fa, meno che brillare. Un compromesso che alla…
Lo spread c'è e si sente. Non serve arrivare a 300 per sprecare miliardi
I valori non sono quelli da allarme rosso, dai 300 punti base in su per intendersi. Ma forse è proprio questo il problema: lo spread non sale sì ma nemmeno scende, si mantiene ben saldo intorno ai 250 punti base, 125 in più rispetto alle settimane precedenti l'insediamento del governo legastellato. Un gap non trascurabile. Silenziosamente, mentre il governo discute di…
Carige a un passo dalla salvezza. E stavolta l'Ue non potrà dire nulla
Il salvataggio di Carige parte da una base nuova: la sentenza su Banca Tercas (qui l'articolo con tutti i dettagli) che ha riscritto la giurisprudenza in materia di aiuti di Stato alle banche finite in crisi. La ricapitalizzazione della banca abruzzese da parte del Fondo interbancario per la tutela dei depositi (Fitd) non fu aiuto di Stato e questo per…
Il Def, le elezioni europee e le incognite del Day after
Le recenti stime dell’Ocse sullo stato di salute della nostra economia trovano riscontro nelle previsioni del Def, approvato dal Consiglio dei ministri e nelle preoccupazioni recentemente espresse, sui nostro conti, dal Commissario Ue Pierre Moscovici. Siamo in una condizione di tendenziale recessione con crescita prevista a -0,2%, il rapporto deficit/Pil stimato al 2,4% e con il rapporto debito/Pil che registra…