C'era una volta la manovra gialloverde. Inutile girarci troppo attorno, della legge di Bilancio a firma Conte-Tria-Salvini-Di Maio non è rimasto molto. Tante buone intenzioni, certo, ma i numeri raccontano di una spinta propulsiva andata via via fiaccandosi nelle ultime settimane. La trattativa con l'Europa, necessaria per evitare la procedura di infrazione, è costata al governo oltre 30 miliardi, tra tagli…
Economia
Per questa maggioranza comincia lo scontro con la realtà
Forse ha ragione il senatore Zanda quando dice che l’umiliazione del Parlamento cui stiamo assistendo in queste ore è figlia di una visione peronista delle istituzioni e dunque di un sistematico disprezzo per la democrazia rappresentativa. Ma c’è un altro fattore che spiega perché la manovra sia stata presentata solo all’ultimo minuto, dopo una straordinaria sequenza di rinvii: la obiettiva…
L’Italia cresce se gli investimenti si indirizzano verso l’industria
Convocare degli Stati Generali su innovazione e tecnologia per scegliere su quali settori strategici concentrare le risorse al fine di determinare una crescita adeguata. È questo il consiglio di Antonello Di Mario, autore del libro “L’industria che salva il Paese” (edito da Tullio Pironti, 290 pagine, 15 euro il prezzo di copertina) che sarà presentato a Terracina, in provincia di Latina…
La peggiore continuità del governo del cambiamento
La legge di stabilità ha preso forma, sebbene deforme. Il governo della novità ha generato la peggiore continuità. I loro tifosi polemizzano: perché ci criticate, cosa hanno fatto i governi di prima? Più o meno quel che sta facendo questo. Il nuovo consiste in un di più di arroganza, impreparazione e faccia tosta. Vediamola, nel merito, la continuità. 1. Prima…
Investimenti e politica. La ricetta di Savona per l'Italia e l'Europa
Tra poche ore la manovra più discussa delle ultime legislature sarà approvata. Un punto fermo, una svolta, che lo si voglia o no. E per il ministro del passo indietro, Paolo Savona (qui il commento di Formiche.net di pochi giorni fa), l'uomo che con buona dose di realpolitik ha reso possibile l'accordo con l'Ue, è tempo di guardare avanti. Ma…
Di pensioni si muore. Un monito al governo gialloverde
Di pensioni si muore era la traduzione letterale del titolo di un film americano che in Italia – se ricordo bene – arrivò nelle sale con il nome de I pensionati non mangiano bistecche. Eravamo nei primi anni del dopoguerra e la gran parte dei pensionati americani fruivano solo della social security, creata da Roosevelt nel 1935. La giovane social…
Dubbi e auspici di Farmindustria sul piano del ministero sulla governance Farmaceutica
A pochi giorni dalla presentazione del Documento in materia di governance farmaceutica, Farmindustria ha già chiaramente esposto i suoi dubbi in merito alla fattibilità del programma: equivalenza terapeutica, continua ricontrattazione dei prezzi e ricadute economiche sul piano industriale i tre nodi spinosi del piano condiviso dal ministero della Salute. "Siamo contenti che il documento sia stato definito come solo d'indirizzo, lasciando…
Perché il massacro dei "pensionati d’oro" può essere una vittoria di Pirro
Sostanzialmente sconfitto in Europa (riduzione del deficit ipotizzato e tasso di crescita dell’economia più contenuto) Luigi Di Maio si è vendicato a danno di una fascia più che ristretta di pensionati italiani. Si tratta, secondo la Relazione tecnica, di 24.287 persone che, sotto l’albero di Natale, troveranno una decurtazione della loro pensione. Con aliquote marginali crescenti che, sommate al prelievo…
Come scongiurare gli aumenti dell'Iva. L'analisi di De Luca (Confcommercio)
Si scrive Iva, si legge catastrofe. Se davvero il governo gialloverde non riuscirà a trovare i soldi necessari per disinnescare le clausole di salvaguardia incastonate nella manovra (e frutto a loro volta dell'accordo con l'Ue) per il 2020 (23 miliardi di nuove tasse, 9 solo di Iva) e per il 2021 (28 miliardi di nuove imposte, di cui 13 di…
Susanna Camusso e il risveglio (apparente) dei sindacati confederali sulla manovra
Improvvisamente, dopo settimane di dichiarazioni sottotono sulla manovra del governo, la segretaria uscente della Cgil Susanna Camusso, anche a nome dei colleghi della Cisl e della Uil, ha affermato che se l’esecutivo non darà ascolto alle loro richieste, esso ricorrerà allo strumento della mobilitazione. Le stesse organizzazioni sindacali nei giorni scorsi erano state ricevute dal presidente del Consiglio Conte a…
















