Portate una sciarpa un po’ vistosa, madamin torinesi, ma senza esagerare, mi raccomando. Niente bandiere. Non serve. Torino, stamattina, è già la bandiera d’Italia. Finora ha trionfato chi la vorrebbe ripiegata su se stessa, chiusa in un cassetto, sbeffeggiata da troll urlanti che vomitano il loro risentimento contro il mondo, l’Europa, le élites. Torino, oggi, si distende come uno stendardo…
Economia
L’Europa fra riforme e populismo. Intervista a Colin Crouch
"Oggi in Italia nessuna forza politica può accettare l'appellativo di 'fascista'. Ma se abbiamo una politica di odio, fondata su emozioni forti e con il serio rischio di violenze siamo nella famiglia del fascismo". È questa la posizione di Colin Crouch, sociologo e politologo britannico ideatore del termine "postdemocrazia", professore emerito alla London School of Economics e docente all'università di…
Welfare del futuro tra servizi di qualità, attese e gestione di crisi
La realtà ospedaliera e le dinamiche collegate ad eventi di crisi sanitarie sono sempre più al centro dell’attenzione dei cittadini e del mondo dell’informazione. Il motivo è semplice quanto strategico: la sensibilità dei cittadini nel richiedere (e pretendere) servizi di altissima qualità insieme a una costante informazione non solo nel rapporto medico-paziente, ma anche fra struttura ospedaliera e territorio è…
La diagnosi dell'Ue è ineccepibile, ma parziale. Polillo spiega perché
Le ultime previsioni della Commissione europea spiegano le ragioni del suo malumore nei confronti dell’Italia. Il referto riflette l’immagine di un malato che, forse, non vuol guarire, e che si è ormai abbandonato a cure omeopatiche, che lasciano il tempo che trovano. E di conseguenza non fanno altro che aggravare la crisi. I sintomi sono allarmanti: un Pil che cresce…
Lo spread vincerà. E il governo dovrà cedere. Parla Stefano Micossi
Quando si dice il bello deve ancora arrivare. Difficile pensarlo quando c'è Bankitalia che in un numeretto riassume il danno collaterale di mesi di scontro con Europa e mercati: 1,5 miliardi di euro. Si tratta della spesa per maggiori interessi a carico della collettività, sostenuta fin qui per permettere allo Stato di collocare il proprio debito presso i grandi investitori esteri.…
Da Tria una constatazione: Europa e Italia parlano due lingue diverse
A quattro giorni da l 13 novembre, giorno in cui l'Italia dovrebbe presentare una versione della manovra a prova di Patto di stabilità (qui l'articolo di ieri), Giovanni Tria aveva davvero poco scelta. Anzi, per la verità non ne aveva affatto. Difendere l'attuale impianto della legge di Bilancio, senza se e senza ma. A tutti i costi. Anche perché se…
La lectio magistralis di Guzzetti. Finanza etica, sviluppo e democrazia
Forse perché si è trattato dell’ultima relazione che Giuseppe Guzzetti ha svolto da presidente dell’Acri, dopo il lungo cursus honorum al servizio del Paese, essa ha assunto un significato più ampio, diventando una vera e propria “lectio magistralis”. Innanzitutto per i contenuti teorici che vi sono enunciati e che hanno messo nella giusta prospettiva il ruolo - o per meglio…
Nicola Maione, ecco chi è il nuovo presidene di Enav
È l’avvocato Nicola Maione a prendere il posto del dimissionario Roberto Scaramella alla presidenza della Società nazionale di assistenza al volo (Enav), guidata dall'ad Roberta Neri. Già consigliere di amministrazione dal 2014, Maione aveva anche il ruolo di presidente del Comitato controllo e rischi, ed era stato eletto nel cda dall’assemblea degli azionisti dell’aprile dello scorso anno, in qualità di consigliere indipendente all’interno della lista…
L'Ue suona il campanello: l'Italia è fuori dal Patto di stabilità. E adesso?
Non c'era bisogno che lo dicesse la Commissione europea che sì, l'Italia non cresce e non crescerà. Cioè, la seconda manifattura europea, la settima economia mondiale ultima nel Vecchio Continente alla voce pil. Finissero qui i problemi, ci si potrebbe concentrare per bene sul problema crescita e magari limitarsi a qualche aggiustamento in manovra (entro il 13 novembre Bruxelles attende…
Sulla difesa la parola d'ordine è "fare sistema". Parla Gianluca Rizzo
L'industria della difesa è “un'eccellenza dal punto di vista della ricerca, della professionalizzazione dei suoi tecnici e del suo personale ed è, in alcuni casi, leader mondiale in termini d’innovazione”. Anche per questo, la commissione Difesa di Montecitorio ha avviato un'indagine conoscitiva in tema di pianificazione e investimenti per il settore, attraversato in questo periodo dall'incertezza sugli annunciati tagli. Ne…
















