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Giulio Tremonti

La fragile cattedrale ideologica e la talpa populista. La versione di Tremonti

Globalizzazione versus rinascita del sentimento nazionale. È questo il tema al centro del convegno "Il riscatto degli Stati nell'era della globalizzazione. Economia, nazionalismo, sovranità", svolto a Roma e organizzato da Nazione Futura, un movimento culturale e politico di ispirazione conservatrice. All'evento hanno partecipato Federico Iadicicco, dirigente di Fratelli d'Italia e presidente del Centro Studi Minas Tirith, Jacopo Morrone, deputato della…

angela merkel, germania

Non solo Lega e 5 Stelle, anche Frau Merkel ha i suoi (grossi) guai. Per esempio Deutsche Bank

Anche i tedeschi, i duri e puri tedeschi molto preoccupati per l'evoluzione politica in Italia, vista come una minaccia alla dottrina del rigore, hanno i loro guai. Guai grossi, visto che si parla della prima banca germanica, Deutsche Bank. Molto più, volendo paragonare per un attimo l'Italia, della nostra Monte dei Paschi, salvata dallo Stato tre anni fa a mezzo…

Boccia ha fatto centro. La Lega ora rischia di perdere la sua base industriale

“Abbiamo una visione del futuro che continui a scommettere su un’Italia posizionata tra le maggiori economie industriali del mondo ?” Ecco, in questa domanda che per certi aspetti ci appare molto preoccupata si può riassumere il senso profondo del discorso tenuto questa mattina dal Presidente della Confindustria Vincenzo Boccia all’assemblea annuale della sua associazione. Una domanda che scaturisce dalla lettura…

Se tra il pubblico di Confindustria prevalgono la cautela e tanti dubbi

Dentro, gli applausi, gli attacchi e una certa nostalgia per un governo, quello di Paolo Gentiloni, certamente più rassicurante agli occhi delle imprese. Messaggio chiaro (qui l'approfondimento di Formiche.net) quello arrivato dall'assemblea 2018 di Confindustria. Vietato arretrare di un millimetro, vietato smontare il Paese, i suoi conti pubblici, un pezzo alla volta. Fuori, una strana atmosfera, mix tra la carica…

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Non solo scadenze immediate. Mattarella guarda già all'Eurovertice del 28 giugno

Sulle scelte che il Capo dello Stato farà in materia di nomina del Presidente del consiglio dei Ministri e su quelle dei componenti del Governo incombe una data che, durante la lunga trattativa per il "contratto di governo" è parsa molto lontana, ma che è diventata terribilmente vicina: il 28 giugno quando i Capi di Stato e di Governo dell’Unione…

mercati gelida

L'incertezza è il peggior nemico. I mercati lo dicono, la politica ne prenda nota

Dura poco la tregua concessa dallo spread all'Italia, proprio mentre il Capo di Stato Sergio Mattarella si prepara a sciogliere le riserve sul nome di Giuseppe Conte come possibile presidente del Consiglio, nome indicato da Movimento 5 Stelle e Lega Nord negli incontri di lunedì. Ieri il differenziale tra Btp e Bund si è mantenuto sotto i livelli di guardia,…

mercati

Non è un complotto, la paura dei mercati è vera. Appello alla serietà

A leggere la stampa internazionale, l’impressione è quella di un grande campo di battaglia. Con le truppe confederate dell’Europa che assediano il fortilizio dei “barbari” per riprendere le tesi del Financial Times sull’Italia. Pagine e pagine su Les Echos - ne riferiamo secondo l’ordine con cui li abbiamo letti - Expansión, Le Figaro, il Financial Times, Le Monde, El Pais. Elenco…

Il destino di Alitalia tra appelli (insistenti) al nuovo governo e soluzioni all'americana

Il pressing ormai c'è tutto. Se davvero Giuseppe Conte sarà premier, dovrà preoccuparsi necessariamente di dare una linea su Alitalia. Perché il futuro della compagnia rischia di ritrovarsi ben presto in mezzo al guado. Luigi Gubitosi, come raccontato da Formiche.net, lo ha detto chiaro e tondo giusto giusto tre giorni fa: nuovo governo, idee chiare e subito. Vendere, non vendere e nella…

popolo lega

La minaccia più grande. Se la corda della Bce stringe il collo dell'Italia

I mercati, le mani avanti, le hanno già messe qualche giorno fa. Al configurarsi di un governo a trazione Lega-Cinque Stelle, la Borsa ha risposto con una fragorosa caduta e lo spread, a modo suo, impennandosi (qui lo speciale di Formiche.net). Poi è arrivato il turno delle agenzie di rating, come Fitch, che ha rivelato al mondo le sue perplessità…

cina

Dal petrodollaro al petroyuan. Come la Cina può cambiare la finanza mondiale

Molti futures sul petrolio, denominati in yuan, sono stati lanciati sul mercato di Shangai alla fine di marzo 2018 ed hanno rapidamente realizzato scambi per 62.500 contratti; e quindi per un valore nozionale di 27 miliardi di yuan, ovvero 4 miliardi di Usd. Il processo finanziario del nuovo petroyuan era iniziato, comunque, già nel 2016. C’era quindi il pericolo, ovvio,…

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