Il G7 di giugno si è chiuso con uno strappo clamoroso: Trump si è rifiutato di firmare il comunicato finale lanciando tweet di fuoco in direzione dell’organizzatore dell’incontro, il primo ministro canadese Trudeau. Il G7 era nato negli anni Settanta come incontro dei leader delle grandi e ricche democrazie industrializzate con l’obiettivo di dar prova di unità e efficacia nell’affrontare…
Economia
La guerra dei dazi e il rilancio della Doha development agenda
Ormai sono in corso guerriglie commerciali – che minacciano di diventare guerre – e mettere a repentaglio lo sviluppo dell’economia internazionale. Hanno radici che vengono da lontano e non sempre chiare. L’Organizzazione mondiale del commercio (Omc) e l’accordo generale sulle tariffe e sul commercio (Gatt) che l’ha preceduta per diversi decenni, si basano sul principio della non discriminazione, ossia la…
Non solo soldi. Gli F35, la Trenta e il futuro delle forze armate. La versione di Camporini
Il caccia F35 torna a far discutere. Arrivata alla guida del ministero della Difesa, Elisabetta Trenta, non ha voluto sottrarsi ad un tema che già in passato è stato oggetto di dibattito politico e che è cruciale nelle relazioni transatlantiche oltre che nella definizione delle capacità delle forze armate italiane. La ministra ha quindi scelto di parlare un linguaggio prudente…
Nato come il G7? Perché lo spettro Trump incombe sul vertice di Bruxelles
Sale l'attesa per il Summit Nato di Bruxelles, che i prossimi mercoledì e giovedì riunirà i capi di Stato e di governo dell'Alleanza. Al suo debutto anche il premier italiano Giuseppe Conte, sebbene tutti i riflettori saranno per il presidente americano Donald Trump. Rispetto ai precedenti vertici, infatti, l'attesa è accompagnata da una certa ansia: la paura che l'incontro possa esplodere…
Dove vai se la manovra correttiva non la fai? I numeri di Confindustria
La manovra correttiva serve eccome. Una manciata di miliardi per mettere in definitiva sicurezza i conti pubblici italiani. Confindustria torna a ricordare che l'Italia è in perenne equilibrio precario su debito e deficit e non può certo permettersi colpi di testa. Pochi giorni fa il Centro Studi di Confindustria ha messo nero su bianco la necessità di effettuare un intervento…
Perché Boeri alimenta la crisi prematura dell’alleanza gialloverde
Tito Boeri insiste. E Matteo Salvini non gliela manda a dire. Mentre Luigi Di Maio si defila, per quanto possibile, dalla contesa. Ormai tra i due è polemica continua. Un grand commis de l’état contro il ministro dell’Interno, nonché vice presidente del Consiglio dei ministri. Una cosa imbarazzante per chi, come noi, è abituato a distinguere tra un ruolo tecnico…
I quattro fattori da considerare nella disfida Salvini-Boeri
Oramai, la disputa tra Matteo Salvini, vice presidente del Consiglio, ministro dell’Interno e leader della Lega, e Tito Boeri, economista di rango e presidente dell’Inps, in scadenza tra circa nove mesi, è al "calor bianco". Sono amico di Boeri dalla metà degli anni Ottanta e nutro forte stima per la sua competenza professionale. Non conosco Salvini. Più che prendere posizione,…
Riforma Bcc, il governo fa sul serio e guarda al modello tedesco
Oltre gli annunci e gli spauracchi, il blocco della riforma del credito cooperativo annunciata dal premier Giuseppe Conte quasi un mese fa sta prendendo lentamente corpo e forma. Qualcuno dentro e fuori l'universo Bcc ha più volte pensato che si trattasse di una sparata post elettorale o poco più. Troppo ambiziosa l'idea di smontare di sana pianta una riforma, imposta alle Bcc…
Golden power, il Tar grazia Tim dalla multa ma la giustizia con la fideiussione
Il Tar salva, almeno per il momento Tim. Nell'attesa che Amos Genish, ceo della compagnia telefonica, incontri il ministro dello Sviluppo, Luigi Di Maio, per il primo faccia a faccia sulla società unica della rete (qui l'approfondimento di Formiche.net), arriva lo stop temporaneo della giustizia amministrativa del Lazio al provvedimento con la quale la Presidenza del Consiglio ha inflitto lo scorso…
Investire di più nelle missioni internazionali. L’impegno della Trenta
Una visita “quanto prima” nei teatri operativi, dove i militari italiani contribuiscono “a tenere alto il nome dell'Italia nel mondo”. Lo ha annunciato oggi il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, che dal Comando operativo di vertice interforze (Coi) ha salutato in videoconferenza i tanti soldati impegnati nelle varie missioni internazionali. Accompagnata dal capo di Stato maggiore della Difesa Claudio Graziano…
















