Il pluralismo nel settore dei media e la concorrenza sul mercato rappresentano due aspetti complementari nella disciplina delle posizioni dominanti nel sistema delle comunicazioni. Si richiedono in questo settore accortezze maggiori rispetto a quelle consuete quando si regola la concorrenza nelle altre attività produttive: si incide anche sulla libertà di manifestazione del pensiero, e sul pluralismo informativo che ne è…
Economia
Ecco mosse, furbizie e mezze verità di Bolloré (Vivendi) su Mediaset
Sarà stata anche una spiacevole coincidenza temporale. Ma i tracciati di Borsa, relativamente al titolo Mediaset, sembrano dimostrare il contrario. Quando iniziarono le trattative con Bolloré per la cessione di Mediaset Premium, la pay-tv dell'impero berlusconiano che non brillava di un'eccessiva salute, il titolo raggiunse, in Borsa, una vetta stratosferica. Con un massimo di 4,7 euro ad azione. Del 10…
Unicredit e Mps, ecco mosse e subbugli del fondo Atlante di Penati
Le grandi banche azioniste del Fondo Atlante, o che attendono le mosse del Fondo, sono in subbuglio. Sempre in primo piano l'azione del braccio operativo di Quaestio sgr presieduta da Alessandro Penati. Le ultime novità arrivano dal Monte dei Paschi e di Siena e da Unicredit, dove l'ad Jean-Pierre Mustier. Ma andiamo con ordine, mentre il governo studia un intervento…
Vi racconto i progetti di Vetrya. Parla Luca Tomassini
Un campus situato al centro dell’Italia, dove crescono idee e persone. Vetrya, società che ha appena debuttato in Borsa italiana mercato Aim, a sei anni dalla fondazione, non è solo un gruppo innovativo nel settore tech, digital e tlc ma anche, per Great Place to Work, la seconda media impresa dove si lavora meglio Italia, dietro a Cisco System e…
Ecco tutte le bufale del referendum sui voucher
Il referendum sui voucher è un atto di imbecillità conclamata, perché si rivolge a un istituto giuridico che ha funzionato. Per verificare l’utilizzo corretto dei voucher il criterio fondamentale dovrebbe essere quello previsto dalla legge. Se i lavoratori che sono retribuiti con questa forma di pagamento stanno, per quanto percepiscono, all’interno del perimetro fissato dalle norme, la conclusione non può…
Finmeccanica, tutte le novità di Telespazio, Agusta Westland e Mbda
La vittoria della gara per il sistema satellitare Galileo, le ultime commesse in Cina, Usa e Canada, e i dubbi degli inglesi di Bae sull’eventuale cessione della quota di Leonardo in Mbda ad Airbus. Ecco cosa è successo negli ultimi giorni per il gruppo dell'aerospazio e della difesa guidato da Mauro Moretti e presieduto da Gianni De Gennaro. LA PARTECIPAZIONE…
Popolare Vicenza e Veneto, ecco tappe e incognite della fusione
La Bce chiede un piano strategico aggiornato, l’assemblea vota per una azione di responsabilità contro gli ex vertici, il nuovo amministratore delegato Fabrizio Viola (nella foto) assicura che la fusione con Veneto Banca andrà in porto, i sindacati firmano un piano che prevede esuberi ma ambienti delle Popolari nutrono dubbi sulla possibilità che la fusione possa andare in porto. E’…
Unicredit, Mps, Carige e non solo. Quanto costa mettere in sicurezza le banche (secondo Pimco)
Cosa può fare l'Italia per rafforzare il suo sistema bancario? È la domanda a cui cerca di dare risposta Philippe Bodereau, Portfolio Manager e Responsabile Globale per la ricerca sugli istituti finanziari di Pimco, società di investimento globale fondata in California nel 1971 da Bill Gross (uscito un paio di anni fa), che opera in America, Europa e Asia con uffici in…
Chi appoggia le mire di Bolloré con Vivendi su Mediaset
Il sessantaquattrenne bretone Vincent Bolloré ha colpito nel momento in cui l’Italia è più debole: c’è un esecutivo a cui si danno tre o quattro mesi di vita prima di varare una nuova legge elettorale ed andare alle urne. Bolloré, ed i suoi stretti collaboratori, hanno tenuto conto non solo del fragile quadro politico italiano ma anche e soprattutto di…
Perché il referendum della Cgil contro Jobs act e articolo 18 è anacronistico e pericoloso
La diatriba referendaria sul lavoro promossa dalla Cgil è insieme anacronistica e pericolosa. E non solo perché essa sollecita una società insicura ad arroccarsi nelle vecchie tutele statiche, ma anche perché costringe a difendere un assetto regolatorio, quello del Jobs act, che è nato vecchio e non ha incentivato la maggiore occupazione, tutta affidata ai 18 miliardi di incentivi. Il…