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L’Italia in Libano è con la società civile. La missione della Del Re

Atterrata ieri sera a Beirut, oggi la viceministra per gli Esteri, Emanuela Del Re, ha incontrato, assieme all’ambasciatrice Nicoletta Bombardiere, le organizzazioni della società civile italiane che operano in Libano e un gruppo di organizzazioni della società civile libanese. Su Twitter, la viceministra ha parlato di di un “proficuo scambio sulle necessità ed esigenze della popolazione libanese, con focus sugli…

Italia con Ue, Usa, Uk e Nato per fare chiarezza sull’avvelenamento di Navalny

Mezzo mondo denuncia l'avvelenamento del più famoso degli oppositori a Vladimir Putin, e Roma non tace. “L'Italia esprime profonda preoccupazione e indignazione per l'identificazione da parte delle competenti autorità tedesche di un agente nervino come causa dell'avvelenamento dell'attivista russo Alexei Navalny”, scrive la Farnesina in una nota a nome del governo italiano. E ancora: “È un crimine che condanniamo fermamente e…

La viceministra Del Re in Libano per coordinare gli aiuti. L’agenda

Nel giorno in cui papa Francesco ha concluso la sua prima udienza in presenza di fedeli sei mesi dopo l’inizio della pandemia con un lungo e accorato appello per il Libano, Emanuela Del Re, viceministra degli Esteri con delega alla cooperazione allo sviluppo, è partita in direzione Libano, dove rimarrà stasera e domani. Obiettivo, come riferito da una nota della…

Novichok per Navalny. Così Berlino incastra Mosca

Torna il Novichok. L’agente nervino di epoca sovietica sarebbe stato utilizzato per avvelenare il leader della lotta anti-corruzione in Russia, Alexei Navalny, uno dei principali nemici politici di Vladimir Putin. A dirlo è il report che il governo tedesco ha redatto sulla base delle analisi cliniche condotte all’ospedale Charité di Berlino, dove il russo è stato trasferito per essere curato dopo quello che…

Dall’economia alla lotta all’Isis. Tutte le sfide del nuovo governo di Mechichi in Tunisia

Finanze pubbliche in coma, rischio arruolamento foreign fighters dall'Isis e ruolo più stabile nel Mediterraneo centrale, anche alla luce del dossier libico. Queste le sfide del nuovo governo tunisino dopo il voto parlamentare, grazie ai 134 sì su 217 membri. Il primo ministro designato Hichem Mechichi annuncia che il sogno di una nuova Tunisia che assicuri libertà, dignità ed equità…

Anche l'Ue alza il muro contro TikTok (ma non solo). Ecco come

“L’amministrazione Trump fa bene a riconoscere finalmente l’esistenza della proprietà dei dati. Per noi invece non è una novità”. A commentare così la contesa tra Stati Uniti e Cina su TikTok è stato Thierry Breton, commissario europeo con portafoglio monstre (mercato interno, digitale, e industria della difesa), intervistato da Politico Europe a meno di tre settimane alla scadenza dell’ultimatum del presidente…

Navalny? Merkel abbaia ma non morde. Lucas spiega perché

Europa cercasi. Nel confronto con i due grandi rivali sistemici dell’Unione, Russia e Cina, sono i piccoli Paesi dell’Est e del Nord a prendere le parti di Davide contro Golia. Polonia, Repubblica Ceca, Svezia, Lituania tuonano contro Vladimir Putin e Xi Jinping. Francia, Germania, Italia si limitano a piccoli buffetti. Anche gli ultimatum di Angela Merkel al Cremlino per il…

tripoli

Il futuro della Libia dipende dalle armi. L'analisi di Saini Fasanotti (Brookings)

Che ruolo e che spazio c'è ancora per l'Italia in Libia? E quali sono le condizioni nel Paese e le proiezioni per il futuro? A valle della visita guidata dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, la sesta di un alto rappresentante del governo italiano nel Paese negli ultimi nove mesi, Formiche.net traccia un bilancio e una quadro della situazione,…

Libia, è ora di cambiare strategia (e Di Maio l'ha fatto). Il commento di Khalid Chaouki

La recente visita in Libia del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, accompagnato dal sottosegretario con delega al commercio estero Manlio Di Stefano, rappresenta un passo importante, necessario e di assoluta centralità per la prospettiva di evoluzione dei rapporti tra l’Italia e la Libia sia dal punto di vista politico che economico. Dopo diverse missioni italiane dove la preoccupazione degli…

Berlino germania

Non solo 5G. La Cina mira all'Africa, con l’aiuto di Macron. Parla Kiesewetter (Cdu)

Berlino non è Parigi, Angela Merkel non è Emmanuel Macron. Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha concluso il suo tour europeo nella capitale tedesca senza ricevimenti imperiali. Segno che il Paese, oggi vero nocchiero della politica estera Ue, non ha intenzione di stendere tappeti a Xi Jinping. Rimangono però tante contraddizioni. Su tutte, ammette in questa intervista il…

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