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Così Belgrado si distacca (in parte) dal mercato della difesa russo

La Serbia ha annunciato la sospensione di alcuni contratti di armamenti russi, citando difficoltà tecniche e politiche legate alle sanzioni occidentali contro Mosca. Belgrado guarda ora a nuovi partner come Francia, Israele e Cina per modernizzare le proprie forze armate

Inclusione e dialogo. L'eredità di Del Re per il Sahel

Emanuela Del Re ha lasciato da poche settimane il ruolo di Rappresentante Speciale dell’Unione Europea per il Sahel e racconta a Formiche.net i suoi tre anni di mandato. Un bilancio del ruolo europeo nella più difficile regione dell’Africa, pensando al futuro del continente (legato anche al Piano Mattei?)

Fra primavere arabe e Golan. Il Medio Oriente letto da Valori

Le primavere arabe sono state un mezzo per ridefinire gli equilibri di potere nel Mediterraneo e nel Medio Oriente, favorendo il neo-ottomanesimo e alimentando conflitti regionali

Turchia e San Marino, un rapporto sempre forte. Scrive Girelli

Le celebrazioni della fondazione della Repubblica, avvenuta centouno anni fa, sono un momento esemplificativo dei buoni rapporti che intercorrono tra il Titano e lo Stato anatolico

Linea ferma verso Maduro. Anche l’Italia si unisce alla condanna internazionale

Roma si schiera contro il nuovo mandato di Maduro, denunciando repressione e brogli. Cresce l’isolamento del regime venezuelano, mentre l’opposizione subisce arresti e intimidazioni

Un modello economico da ripensare. La crisi tedesca letta da Van Rij e Schröder

Di Armida Van Rij e Patrick Schröder

Alla base della crisi politica della Germania c’è il modello economico del Paese. Berlino per decenni ha fatto affidamento su un sistema che dipendeva dal gas russo a basso costo, dalle importazioni di beni di consumo dalla Cina, dalle esportazioni di alto valore e dall’ombrello di sicurezza degli Stati Uniti. L’analisi di Armida Van Rij, senior research fellow, Europe programme presso Chatham House e Patrick Schröder, senior research fellow, Environment and society centre presso Chatham House

Siria e Medio Oriente, un nuovo ordine dopo Assad. Il punto di Vicenzino

Di Marco Vicenzino

La caduta del regime di Assad in Siria e i recenti eventi geopolitici hanno creato un vuoto di potere nel Medio Oriente, offrendo un’opportunità unica per una riconfigurazione regionale. La stabilità del Paese, al cuore della regione, è fondamentale e richiede una guida da parte degli attori locali. La transizione politica, il coinvolgimento di potenze come Arabia Saudita e Turchia, e il ruolo di attori esterni come l’Ucraina e la Cina sono elementi chiave

Lo Spirito di Shanghai. La Sco cinese tra narrazione e interessi strategici (anti Occidente)

Per la Cina la Shanghai Cooperation Organization promuove una visione creativa che sostiene la fiducia reciproca, il beneficio reciproco, l’uguaglianza, la consultazione, il rispetto per la diversità delle civiltà e la ricerca dello sviluppo comune. Ma Pechino vede l’organizzazione anche come una leva contro l’Occidente

Tajani in Siria e Libano, così l'Italia sostiene la ricostruzione

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in visita a Damasco e poi a Beirut annuncia il sostegno dell’Italia al processo di transizione in Siria mentre a Beirut incontra Aoun per offrire sostegno alla stabilizzazione del Paese

Siria, Ucraina, Libano. Tutti i fronti di crisi nell'incontro tra Meloni e Kallas

A Palazzo Chigi visita dell’alto rappresentante della politica estera dell’unione, un’occasione per fare il punto sui principali dossier di politica estera, comprese le guerre in corso, con la progettualità legata alle iniziative della nuova commissione europea

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