"Abbiamo sempre ritenuto che fosse inaccettabile affamare la popolazione libica, che merita invece un futuro libero e democratico": è il commento con cui il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, ha accolto la decisione dei ribelli libici di riaprire i pozzi petroliferi nel Paese. Il blocco era stato attuato il 17 gennaio per opera di unità armati tribali fedeli al capo-miliziano ribelle Khalifa…
Esteri
Pechino espelle la prof che critica Xi. E lei si rifugia negli Usa
Per anni aveva creduto nella possibilità che la Cina imboccasse la strada verso la democrazia. Ma quella speranza è finita con Xi Jinping. Cai Xia, per 15 anni docente della scuola d’élite del Partito comunista cinese, è stata espulsa dalla Cina lunedì dopo che a giugno era trapelata una registrazione audio delle sue critiche verso il presidente definito “un boss…
Perché per Putin la Bielorussia non è l'Ucraina. Lo spiega Tafuro (Ispi)
La volontà in apparenza è esplicita: niente interferenze in Bielorussia. Sarebbero "inaccettabili", lo hanno detto la Cancelliere, Angela Merkel, e il presidente russo Vladimir Putin in un colloquio telefonico. Da Berlino arriva un monito: "Astenersi dalla violenza", come chiesto dal Camera italiana, contro i manifestanti pacifici scesi in strada dopo le ultime elezioni. Significa praticamente non dar seguito all'accordo di cooperazione militare con la Russia…
L'ombra russa sul Mali? Fatti e speculazioni sul golpe
I golpisti maliani hanno annunciato la creazione del Comitato nazionale per la salvezza del popolo, organo che dovrebbe dar seguito politico al colpo di stato con cui hanno forzato alle dimissioni il presidente Ibrahim Boubacar Keïta, alla guida del paese dal 2013. Keïta nella serata di martedì 19 agosto ha annunciato lo scioglimento del governo e dell'Assemblea nazionale dopo che è stato arrestato insieme al…
Maduro si arrende sul Parlamento? L’ultimo stratagemma del regime
L’Assemblea Nazionale Costituente, iniziativa prevista dalle leggi in Venezuela per la stesura di una nuova Costituzione, era stata istituita nel 2017 da Nicolás Maduro. La nuova Costituzione non è mai stata scritta, ma ora il regime ha deciso di chiudere l’assemblea, in attesa delle nuove elezioni legislative a dicembre. In un intervento trasmesso dalla tv statale Venezuelana de Televisión, Maduro…
Il vero scontro in Bielorussia fra servizi segreti e ruolo della Cina. Analisi del prof. Valori
La Bielorussia è ancora, malgrado tutto, il Paese più stabile della ex-Unione Sovietica. Lukashenko, al potere dal 1994, non ha mai diviso il potere economico tra gli “oligarchi”, come è accaduto anche con Putin, ma ha trasferito, tutta intera, la macchina economica statale nel nuovo sistema politico da lui diretto. È questo il vero divide tra Bielorussia e Federazione Russa,…
Ecco cosa chiede la Tunisia all’Italia. Parla Majdi Karbai (Attayar)
"I giovai tunisini cercano un futuro", dice a Formiche.net Majdi Karbai, deputato tunisino trentasettenne eletto alle ultime politiche del 2019 con la Corrente democratica (Attayar). Vive in Italia dal 2009, dove lavora per Save The Children. Ha studiato Cinema e Arte multimediale all’Università di Roma 3, poi ha vissuto a Parigi e in Belgio attraverso una borsa di studio europeo, per poi tornare in Italia a discutere la tesi.…
La Cina allunga le mani sugli ex agenti Cia. Il caso di Honolulu
"Tristi ma urgenti promemoria sulla necessità di rimanere vigili": il responsabile dell'ufficio sul campo di Honolulu dell'Fbi, Eli Miranda, ha annunciato oggi che due ex agenti della Cia – la 67enne Alexander Yuk Ching Ma e un suo parente – sono stati arrestati il 14 agosto perché il controspionaggio li ha presi mentre passavano informazioni riservate all'intelligence cinese. L'annuncio dell'agente speciale Miranda non parla tanto del…
Hariri, il valore epocale di una sentenza su 15 anni di storia
Tre assolti, ma Salim Ayyash è stata condannato. Per il Tribunale Internazionale sul Libano lui , al di là di ogni ragionevole dubbio, ha partecipato all’assassinio di Rafiq Hariri. Ed è il suo il nome che entrerà nella storia del Medio Oriente, condannando per molti il Partito di Dio e il suo mandante, il presidente siriano Bashar al Assad. Eppure…
Italy’s role in the red-hot Mediterranean power contest
Mediterranean dossiers tend to be inextricably interlinked – and extremely contentious. At this juncture, the global West is attempting to fix politically and militarily charged matters such as the Libyan conflict, as well as energy-related economic spats pitting countries, and even NATO allies, against each other. The lack of a unitary Western consensus (and subsequent support) causes crisis-torn countries in…