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Autopsia di una controffensiva. Perché l’azione di Kyiv si è ingolfata

Sull’onda dell’ottimismo, un anno fa si iniziava a concepire la grande controffensiva estiva. Cos’è andato storto? Una ricostruzione dei fatti targata Washington Post

Ue-Cina, verso il summit delle differenze. Le previsioni di Ecfr

Difficile che escano risultati dal faccia a faccia tra i leader europei e cinesi. Sicurezza, commercio e clima sono sempre più intrecciati, Bruxelles e Pechino sempre più consapevoli delle differenze e pronte a consolidare le rispettive posizioni, ossia de-risking e assertività. Le scosse di assestamento viste dagli esperti dell’European Council on Foreign Relations

Un Saggio per Meloni. Chi è il nuovo consigliere diplomatico di Palazzo Chigi

Il diplomatico, attualmente ambasciatore a Tunisi, riempie la casella lasciata libera da Talò, dimessosi dopo la telefonata del duo “comico” russo. A lui anche l’incarico di Coordinatore della struttura di missione del Piano Mattei. Ecco il suo curriculum

Ecco il grande gioco latino-americano tra Stati Uniti, Cina ed Europa

Di Carlo Catapano, Antonella Ercolani, Lorenzo Termine

Come le crescenti tensioni tra Washington e Pechino stanno investendo aree convenzionalmente considerate periferiche quali l’America Latina? Pubblichiamo un estratto da “Periferia contesa? La competizione tra Stati Uniti e Cina in America Latina”, ( a cura di Catapano, C., Ercolani, A., & Termine, L.), Il Mulino, (2023)

Per Raimondo nessuna minaccia è come la Cina (messaggio anche a Bruxelles)

La segretaria al Commercio statunitense chiede un maggiore budget perché il suo dipartimento è in prima linea nella competizione contro la Cina. Dal controllo delle esportazioni passa anche il de-risking, dal quale passa la strategia che Washington vuole condividere con gli alleati

Usa e Ue, conservatorismi a confronto. Quando la politica estera conta

La riflessione di Kori Schake, dello storico think tank conservatore “American Enterprise Institute” apparsa su Foreign Affairs, accende un faro negli Usa e nel Vecchio continente, dove le sfide non si limitano solo a Kyiv o Gaza, ma abbracciano il caso serbo-kosovaro, il fronte mediterraneo legato al nord Africa, i rigurgiti indipendentisti catalani, le spinte di Cina, India e Giappone che interagiscono quotidianamente con l’Europa. A questo, oltre che al resto, dovrà fornire un risposta l’area conservatrice-repubblicana europea

Perché la tensione Venezuela-Guyana tocca anche gli equilibri Usa-Cina

Il referendum voluto da Maduro (anche per motivi domestici) accentua una delle faglie di instabilità della regione. Che limita l’influenza statunitense e apre la strada a Pechino

Ecco chi in Italia tifa per unire Global Gateway e Via della Seta

Come la diplomazia cinese, anche la Italy China Council Foundation, guidata da Boselli, sostiene che l’iniziativa europea non dovrebbe sostituire quella di Xi. Anzi, può esserne un complemento naturale, si legge nel rapporto annuale

Dopo Gaza, il terrorismo è meno silente. Il report di Med-Or analizzato negli Usa

Il report sul terrorismo che Andrea Manciulli ha curato per Fondazione Med-Or è stato presentato dal Middle East Institute. Nell’analisi, presentata il 5 ottobre, si prevedeva la possibilità di un attacco su larga scala (tattico, strategico, comunicativo) come quello di Hamas. Con il proselitismo e gli attacchi tornati di moda, da Parigi alle Filippine, occorre fare prevenzione insieme a repressione, concordano i panelist Blout, Lister, Vidino e Katulis

Modi stravince le elezioni regionali e si lancia verso India2024

Di Vas Shenoy

I risultati delle consultazioni locali in diversi Stati indiani danno al premier un’iniezione di fiducia dall’elettorato e per la corsa al prossimo governo. Modi favorito per le elezioni generali del 2024?

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