Skip to main content

Perché Hong Kong è un dossier spinoso per la Cina. L'analisi di Magri (Ispi)

Le proteste di Hong Kong, apparentemente, nascono con la legge sull’estradizione. Quest’ultima, però, è solo l’ultima di una serie di istanze che la popolazione cerca da tempo di sollevare. Già nel 2014 la Rivoluzione degli ombrelli aveva acceso i riflettori sulla richiesta di riforme in senso democratico, su tutte l’ottenimento del suffragio universale. C’è, poi, il profondo malcontento per la…

La rabbia indipendentista brucia la Catalogna. Grosso problema per Sanchez

Il governo indipendentista regionale della Catalogna ha chiesto all'esecutivo centrale spagnolo "negoziati senza condizioni" per risolvere il conflitto nella regione, aggravato dalla condanna dei leader indipendentisti, che ha già generato cinque notti di proteste. “Chiediamo al capo del governo (il socialista Pedro Sanchez, ndr) di fissare già oggi (o oggi anche) un giorno e un'ora per sedersi a un tavolo per negoziati senza…

Tunisia, tutte le sfide del nuovo presidente raccontate da Valori

Con 7 milioni e 883 elettori registrati, con il 49% di donne, con oltre un terzo di votanti con età al di sotto di 35 anni, infine con 385.546 elettori fuori dal territorio nazionale, si sono svolte le elezioni in Tunisia. 217 seggi in lizza: e poi, aggiungiamo, 4871 postazioni elettorali, con 12.000 osservatori internazionali. Le liste erano chiuse, quindi…

Erdogan si piega a Trump sui curdi (ma continua a flirtare con Putin)

Oggi il capo di Stato turco, Recep Tayyip Erdogan, s'è voluto sfogare pubblicamente di aver accettato le pressioni americane di ieri, quando davanti alla visita di una delegazione di massimo livello - guidata dal vicepresidente Mike Pence - s'è trovato costretto a ordinare la sospensione momentanea (per 120 ore) e parziale dell'offensiva contro i curdi. Non fosse passata la proposta di Pence, la Turchia sarebbe…

Crepe nella Grande Muraglia. Perché il Pil cinese cresce meno del previsto

Il numero 6 in Cina è omofono di "fluido" e per questo si pensa che esporlo sia di buon auspicio per far scorrere vie le cose senza intoppi – anche nel business. Però in questo momento il-più-importante-6 per la Cina ha un significato tutt'altro che positivo: i dati del terzo trimestre usciti in questi giorni dicono chiaramente che il Pil…

Via della Seta, così la propaganda cinese usa l'Italia come sponsor

Medaglia di bronzo. L’Italia è al terzo posto fra i Paesi più entusiasti della Via della Seta cinese nel mondo. A dare in bella vista la notizia è l’agenzia di Stato cinese Xinhua, che pubblica i risultati di un sondaggio condotto dal China Foreign Languages Bureau, il “China National Image Global Survey Report 2018”. “La Belt and Road Initiative proposta…

Cathay Pacific, Bnp Paribas, Nba e Apple nella rete delle pressioni cinesi. Ecco perché

Quando la leader di Hong Kong, Carrie Lam, è andata a Pechino l'ultima volta – in occasione della dimostrazione muscolare con cui il presidente cinese, Xi Jinping, ha voluto festeggiare il 70esimo anno della Repubblica popolare: un viaggio simbolico – ha usato un volo dell'Air China. Scelta non abituale, perché l'ex colonia britannica è la casa della Cathay Pacific, una…

Ieri Obama, oggi Trump. Ian Bremmer spiega perché la Siria è la Caporetto Usa

La strage è stata evitata, ma il danno è fatto. Ian Bremmer, presidente di Eurasia Group e analista geopolitico americano, traccia un bilancio impietoso delle scelte di Donald Trump sulla Siria. È stato il più grande fallimento di Barack Obama, spiega a Formiche.net, e Trump ci ha messo sopra la sua firma. Trump ha fatto un passo indietro e una…

Boris Johnson è in una posizione win-win. Parola dell'ex consigliere di Theresa May

In maniera quasi inaspettata Boris Johnson è riuscito in extremis a chiudere un accordo conveniente tra Ue e Uk sulla Brexit. Ma la partita è tutt'altro che conclusa. Sabato il Parlamento inglese voterà l'accordo, ma sarà molto difficile per il Primo Ministro ottenere un voto favorevole. Formiche.net ha parlato con James Johnson, consulente politico e sondaggista, firma del Times, già…

Italia in prima fila in Libia con gli aiuti umanitari. I timori per le bombe di Haftar

Il 21 e 22 ottobre la Farnesina ospiterà una conferenza umanitaria sulla Libia guidata — secondi quanto riferisce Agenzia Nova — dal viceministro degli Affari esteri Emanuela Del Re. I lavori saranno condotti da alti funzionari e si concentreranno sul coordinamento degli aiuti umanitari da inviare nel paese nordafricano, spiega l’agenzia stampa Italia (sempre molto informata sulla Libia). Roma intende dare…

×

Iscriviti alla newsletter