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L’Austria torna al voto, nuova crisi politica in vista?

Domenica 29 settembre gli austriaci tornano alle urne. Tra molte titubanze, l’unico dato certo è che il Partito popolare (Övp) del giovane Sebastian Kurz è favorito nei sondaggi con il 34% dei voti (tre punti percentuali in più rispetto alle ultime elezioni). La sua vittoria è quasi scontata, ma presumibilmente non avrà la maggioranza assoluta, per cui si aprono molti…

#AmericanDemo - Un sorprendente Iowa all'ombra dell'impeachment

Di ritorno dalla cittadina di Marshalltown, 52 miglia a nord est di Des Moines, arriva la notizia del giorno, forse anche dell'anno. Nancy Pelosi ha annunciato l'indagine per un possibile impeachment di Donald Trump dopo lo scandalo Ucraina. Già sabato scorso al Polk County Steak Fry moltissimi candidati avevano chiaramente chiesto che i Dems procedessero lungo questa strada. Magari nei…

Perché la partita con l'Iran è in mano agli Usa. Parla Pedde

Il presidente iraniano, Hassan Rouhani, ha concesso un'intervista alla trumpiana Fox News da New York, dove si trova per partecipare all'Assemblea generale delle Nazioni Unite e ha detto che "se il governo degli Stati Uniti vuole dialogare, deve creare le condizioni necessarie", ossia occorre ripristinare la fiducia tra i due Paesi e tutto "passa attraverso la fine delle sanzioni imposte…

Il dossier Libia arriva all'Onu. Tra Francia e Italia prove di dialogo

"È arrivato il momento della pacificazione e tutti dobbiamo agire a sostegno dell'azione delle Nazioni Unite", ha detto nel suo intervento al Palazzo di Vetro il presidente del consiglio italiano, Giuseppe Conte parlando della crisi in Libia. "Il primo passo indietro è un cessate il fuoco credibile", ha aggiunto; e il riferimento non può non andare all'aggressione lanciata dal signore della…

Citizen and State. L'identità russa e il rapporto con l'Europa alla Link Campus

La Link Campus University e la Fondazione Gaidar di Mosca organizzano, per il secondo anno consecutivo, una riflessione congiunta e di ampio respiro. Il tema del seminario, che si terrà presso l'Antica Biblioteca della Link Campus giovedì 26 settembre alle ore 14:30, è Citizen anD State. In search of a new Russian dream and a new European identity. Dopo l'introduzione…

Impeachment! I Democratici provano il blitz contro Trump

La speaker della Camera statunitense, la democratica Nancy Pelosi, ha annunciato l'avvio della procedura di impeachment contro il presidente americano, Donald Trump. "Nessuno è al di sopra delle legge”, ha detto la leader dei Dem, che per questo hanno deciso di ricorrere alla procedura estrema contro gli abusi di potere. Procedure che potrebbe portare alla rimozione del presidente se il Congresso…

Kashmir, Trump prende tempo. E media fra India e Pakistan

Go Trump or go home. L’assemblea generale dell’Onu a New York ha visto Pakistan e India contendersi il presidente degli Stati Uniti alla ricerca di un endorsement che può spostare l’ago della bilancia nella crisi del Kashmir. Le tensioni nella regione reclamata da decenni dalle due potenze regionali sono alle stelle. Il distretto di 13.000 chilometri quadrati e oltre 4…

Siria. Cosa aspettarsi dalla ricostruzione. L'analisi di Dacrema (Ispi)

Il segretario generale della Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha annunciato uno step diplomatico interessante riguardo alla Siria, a cui si è arrivati formalmente durante le riunioni dell'Unga (United nations general assembly) di questi giorni, ma che è in discussione da tempo. Il governo siriano, ossia il regime assadista, ha accettato di lanciare un Comitato costituzionale che sarà "facilitato" dalla diplomazia attorno alla guerra che si muove a…

Trump convince gli europei: ora l’Iran deve negoziare la sicurezza regionale

Francia, Gran Bretagna e Germania hanno dichiarato lunedì che è ormai chiaro che è l'Iran il responsabile dell’attacco alle strutture petrolifere saudite di sabato 14 settembre, e hanno invitato Teheran a concordare negoziati sui suoi programmi nucleari e missilistici e sulle questioni di sicurezza regionale. "È giunto il momento per l'Iran di accettare un quadro negoziale a lungo termine per il suo programma…

Maduro vola a Mosca. E trasloca l’azienda petrolifera in Russia (Putin ringrazia)

Sono passati mesi dall’ultimo viaggio internazionale di Nicolás Maduro a dicembre del 2018. I giornalisti locali spiegano la repentina sedentarietà del leader del regime venezuelano con il timore di un tradimento da parte dei suoi “compagni”, civili ma soprattutto militari, come accaduto a inizio del 2019 durante la mossa del presidente del Parlamento, Juan Guaidó. Ma “l’alleato strategico e amico”…

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