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Rebus Regno Unito. Numeri e scenari secondo Villafranca (Ispi)

I britannici tornano al voto. Oggi dovranno decidere se il premier Boris Johnson resterà alla guida del Paese. Secondo gli ultimi sondaggi, i conservatori dovrebbero portare a casa la vittoria. Il dubbio è sulla misura. Riusciranno a governare da soli? O servirà, anche in Regno Unito, un governo di coalizione? Per Antonio Villafranca, coordinatore della ricerca dell'Istituto per gli studi…

Così la Russia attacca le democrazie occidentali. Parla Mikhelidze (Iai)

La Russia è una delle grandi potenze informatiche del mondo, ha abilità e competenze tecniche, oltre a volontà e prontezza nell'agire in modo aggressivo nello spazio cibernetico. Nona Mikhelidze, responsabile del programma Europa orientale e Eurasia dello Iai, ha approfondito lo studio dell'hybrid warfare russo, la guerra ibrida con cui Mosca opera in forma apparentemente disarmata contro i propri rivali mescolando attacchi…

Guerra di spie tra Russia e Germania. Così il Cremlino si infiltra in Europa

Due diplomatici tedeschi sono stati espulsi da Mosca per decisione diretta del Cremlino in un tit-for-tat che ha uno sfondo spionistico da romanzo. L'espulsione di due uomini dell'ambasciata tedesca in Russia secondo Berlino è "segnale sbagliato e ingiustificato", ma per i russi è una misura simmetrica necessaria. Tutto perché la scorsa settimana due persone collegate alla sede diplomatica russa in…

Tutte le reazioni (anche italiane) dopo le provocazioni turche a Cipro

Il “neo ottomanesimo” del gas inaugurato da Erdogan potrebbe portare a nuove tensioni nel Mediterraneo orientale? E i l tentativo turco di intrecciare l'energia con scacchieri complicatissimi come Libia e Siria come verrà controbilanciato in un frangente in cui Trump ha già manifestato un non velato disinteresse per le sorti di Tripoli? LA PARTITA DEL GAS Sta mutando rapidamente la…

Afghanistan, perché gli occhi di Washington sono tornati su Kabul. Parla Bertolotti

Stamattina all’alba un veicolo bomba ha colpito un gate della grande base di Bagram, nell’Afghanistan orientale, mentre stava rientrando un convoglio statunitense. Non ci sono state vittime americane. Il Pentagono dice che la base (la più grande delle forze alleate nel paese) è ancora sicura, ma si tratta dell’ennesimo episodio del genere nell’ultimo anno. E arriva in una fase delicata: qualche…

L'Algeria vota, ma il futuro è il suo passato. Militari al potere

Dopo Abdelaziz Bouteflika sarà il suo fantasma a governare l’Algeria. A meno che dopo le elezioni-farsa che si terranno domani non insorgerà un movimento di popolo, spontaneo, avverso al vecchio regime, purtroppo senza leader, e, dunque incapace di mettere a ferro e fuoco il Paese e rifiutare il principio che il nuovo presidente debba essere scelto dalla casta che ha…

Guaidó un anno dopo. Chi sostiene ancora la sua leadership in Venezuela

Quasi un anno fa, il 23 gennaio del 2019, il regime di Nicolás Maduro sembrava agli sgoccioli. La nomina di Juan Guaidó come presidente ad interim del Venezuela, come previsto dall’articolo della Costituzione che stabilisce che sia il presidente del Parlamento a guidare il Paese in caso di vuoto di potere, si presentava come una strada percorribile per uscire dalla crisi.…

Destra o sinistra? America latina al bivio

L’Uruguay ha deciso: al ballottaggio gli elettori hanno scelto Luis Lacalle Pou come il nuovo presidente. Il candidato del conservatore Partito Nazionale ha vinto al secondo turno superando il rivale della sinistra Fronte Ampio, Daniel Martínez. Erano anni, dalla vittoria di Tabaré Vázquez  nel 2004, che la coalizione di partiti della sinistra guidava il Paese sudamericano. All’epoca era una tendenza:…

Aramco vola in Borsa. Ma manca (per ora) l'obiettivo di bin Salman

La petrolifera saudita Aramco parte scoppiettando all’esordio in borsa. Le azioni saudite sono schizzate del 10 per cento appena sono iniziate le negoziazioni, oggi, chiudendo un debutto in borsa che ha infranto i record, sebbene non sia riuscito a raggiungere la valutazione di 2 trilioni di dollari. Traguardo che  il principe ereditario, il factotum del regno Mohammed bin Salman, aveva fissato come obiettivo —…

L'ambasciatore Eisenberg ricorda all'Italia le differenze tra Washington e Pechino

Le relazioni tra Roma e Washington rischiano di essere alterate da Pechino. È questo il senso del discorso che l'ambasciatore statunitense in Italia, Lewis Eisenberg, ha affidato ad una intervista al Piccolo di Trieste parlando dei rapporti tra Italia e Stati Uniti sulla Via della Seta. Il capoluogo del Friuli Venezia Giulia è uno dei centri di interesse cinesi in Italia. Città marittima…

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