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La Cina mostra di nuovo i muscoli a Taiwan

Le forze armate di Pechino stanno conducendo – e continueranno fino al 2 agosto – delle esercitazioni sul Mar Cinese che avvolgono Taiwan da sudovest e da nord, lungo lo stretto che divide le due Cine, la Repubblica di Cina e la Repubblica popolare cinese (la Cina continentale). Sono stati diffusi dei messaggi di allerta marittima e aerea perché le zone tra…

Cosa non si dice sulle proteste ad Hong Kong

Un altro fine settimana di scontri violenti a Hong Kong; il terzo weekend consecutivo in cui la polizia si è scatenata contro i manifestanti con lacrimogeni e proiettili di gomma. Due mesi fa l’obiettivo delle manifestazioni era chiaro: si voleva fermare il progetto di legge che avrebbe permesso l’estradizione nella Cina continentale. Ora che è stata dichiarata la “morte” della…

L’Iran minaccia di riaprire il reattore di Arak (ma dialoga sul Jcpoa)

Gran Bretagna, Francia, Germania, Russia, Cina, Unione Europea e Iran si sono incontrati per una riunione di emergenza convocata a Vienna a tema Jcpoa, l'accordo sul congelamento del programma nucleare iraniano redatto nel 2015. Tra i temi trattati, l'escalation delle tensioni tra Iran e Occidente nei mesi scorsi, tra cui i vari scontri nello stretto di Hormuz e le violazioni da…

Così in Europa la Lega si batte per il Venezuela. Parla Rinaldi

Nonostante i silenzi sulla crisi del Venezuela, in Europa qualcosa si smuove. La delegazione della Lega all’europarlamento ha presentato una richiesta di interrogazione sulla situazione del Paese sudamericano in merito ad un tema che riguarda l’Europa: la detenzione di otto cittadini europei, che si trovano in carcere esclusivamente per motivi politici. INTERROGAZIONE PARLAMENTARE Gli eurodeputati Antonio Maria Rinaldi (ID), Marco Campomenosi (ID), Paolo…

Continua il braccio di ferro (commerciale) tra Usa e Cina

L’amministrazione Trump ha annunciato giovedì i dettagli di un pacchetto di aiuti da sedici miliardi di dollari, diretto gli agricoltori danneggiati dal maltempo e dalla guerra commerciale attualmente in corso tra Stati Uniti e Cina. Il piano del Dipartimento dell’Agricoltura include quattordici miliardi e mezzo di dollari per sostenere determinati settori agroalimentari (tra cui, soia, mais, orzo, grano, latticini, maiali,…

Il Deep State algerino e il post-Bouteflika

Le dimissioni del presidente Abdelaziz Bouteflika (nella foto) dal seggio presidenziale dell'Algeria, che reggeva dal 1999, rappresentano l'inizio di una tremenda lotta per il potere, dove sono coinvolti i principali apparati di sicurezza e le stesse forze armate algerine. Per comprendere i giochi di potere che si stanno svolgendo all'interno dei palazzi governativi di Algeri bisogna comprendere il sistema che fino…

Chi ostacola (e chi no) l'adesione dei Balcani occidentali all'Ue

Di Tommaso Meo

Il 4 e 5 luglio scorso si è tenuto a Poznan, in Polonia, il vertice annuale del Processo di Berlino, un percorso, avviato dalla Germania nel 2014, per rilanciare l’inclusione dei Balcani occidentali nell’Unione europea. Erano presenti, oltre ai rappresentanti dei sei Paesi della regione e alcuni capi di Stato europei, anche Federica Mogherini, alto rappresentante per la politica estera…

Il triangolo Iran, Stati Uniti e Israele secondo Valori

Mai dimenticare, nel nesso diretto tra l’Iran e lo Stato ebraico, la questione del confine del Golan e del Libano meridionale. Ma, se la Repubblica Islamica di Teheran è sempre più interessata ad un confronto militare periodico con gli Usa, come oggi sembra evidente, lo è, anche in questo caso, in modo sempre più indiretto e non-convenzionale. E questo riguarda,…

Caro governo, su Iran (e non solo) l’Italia deve fare una scelta di campo. Ad ovest

Il rischio è l’irrilevanza se non addirittura la possibilità che alcune posizioni prese dall’Italia in questa fase storica siano percepite dal mondo occidentale, quadro culturale e di valori in cui Roma si inserisce, come una palese ostilità. Ieri il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha chiamato il suo omologo Emmanuel Macron per parlare di Iran, per esempio. Una contingenza…

Conte propone il dialogo con Haftar. Ma lui bombarda

I fatti indicano che Khalifa Haftar più che "un interlocutore", come lo definisce il presidente del Consiglio italiano, sia un despota molto più interessato a bombardare i suoi nemici e prendersi Tripoli, piuttosto che al dialogo. E invece, "[Haftar e la Cirenaica] sono interlocutori con cui confrontarsi per pervenire ad una soluzione pacifica e sostenibile”, diceva due giorni fa il premier Giuseppe…

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