Skip to main content

Ucraina, Gaza, Cina. Ecco perché il Pentagono pensa a una nuova supply chain nell’Indo Pacifico

La presenza americana nell’Indo Pacifico passa dal PIPIR, il programma con cui il Pentagono intende integrare le strategie industriali della Difesa di alleati e partner. Un’iniziativa simile a quella europea per proteggere l’Ucraina, che può allargarsi a maggiori cooperazioni politico-culturali

Ankara-Tirana, così Erdogan punta ai Balcani

Il presidente Erdoğan ha incontrato il primo ministro Edi Rama e pubblicamente ha elogiato gli sforzi dell’Albania per porre fine alle attività del gruppo terroristico gülenista, avverso al leader turco. Tutti i dettagli del bilaterale

L’Ue cerca comunicazione con l’Iran. Perché Meloni chiama Teheran

Meloni chiama Teheran. Dopo Macron, anche la leader italiana contatta telefonicamente il presidente Pezeshkian. Per l’Ue è tatticamente necessario evitare escalation con Israele, ma anche necessità strategica cercare comunicazione con l’Iran

Cosa è la Forza Qassem Soleimani, la nuova legione straniera iraniana

Di Vas Shenoy

Un attacco aereo statunitense ha ucciso un comandante Houthi, evidenziando la cooperazione tra i militanti sostenuti dall’Iran. Teheran sta formando una nuova forza multinazionale chiamata “Forza Qassem Soleimani”, composta da combattenti di vari Paesi, per proteggere i suoi interessi regionali

La crisi in Bangladesh ruota intorno all'India. Ecco perché

Sulla destabilizzazione del Bangladesh pesano anche interessi e narrazioni esterne, oltre alle istanze interne. Dai complotti temuti dall’India e fomentati dalla Russia ai movimenti di Pakistan e Cina, lo scenario complesso attorno a Dacca

Tutte le pene di Sanchez per il colpo di teatro di Puigdemont

A Barcellona la polizia cerca il leader catalano, ma i cittadini si mobilitano per impedire le ricerche. Risale al 2021 un report che collega l’entourage di Puigdemont alla strategia di destabilizzazione dell’Ue da parte della Russia. Il New York Times aveva pubblicato una serie di indiscrezioni riguardanti Josep Lluís Alay, stretto collaboratore del leader indipendentista, che aveva incontrato funzionari russi ed ex ufficiali dell’intelligence dell’Fsb coinvolti nella strategia di guerra ibrida del Cremlino

Gli ucraini entrano in territorio russo. Tutte le ipotesi sull'offensiva di Kursk

L’incursione delle truppe ucraine in territorio russo rappresenta una novità nel conflitto. Ma le motivazioni che hanno spinto a realizzarlo non sono chiare. Ecco alcune ipotesi

La Russia sta aiutando gli Houthi a destabilizzare l’Indo Mediterraneo?

Gru in Yemen. La Russia potrebbe aumentare l’impegno al fianco degli Houthi con progetti di influenza regionale e in un’ottica geostrategica che dall’Indo Mediterraneo arriva fino all’Artico

Walz vs Vance, la sfida è (anche) sull'America rurale. L'analisi di Spartà

Di Francesco Spartà

La scelta da parte di Kamala Harris di nominare come running mate il governatore del Minnesota, Tim Walz, è un chiaro segnale che la candidata democratica ha voluto inviare ai suoi elettori e al suo avversario. Come altrettanto significativa, lato repubblicano, fu la nomina di J.D. Vance. Ecco perché secondo Francesco Spartà

Bush sconfitta alle primarie democratiche. E c'entra anche Israele

L’esponente radicale del partito democratico, vicina ad Ocasio-Cortez, è stata sconfitta nelle primarie per i candidati al congresso. Una sorte condivisa da altri sodali. Il ruolo della lobby filo-israeliana

×

Iscriviti alla newsletter