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7 ottobre, un anno dopo. La nuova mappa del Medio Oriente tracciata da Dentice

A un anno dall’attacco di Hamas del 7 ottobre il Medio Oriente è cambiato. Una nuova stagione si sta aprendo. Dentice (CeSI) delinea i confini della mappa regionale attuale e futura

Irini, nuovo comando e nuove sfide per la stabilità libica

La missione europea è fondamentale per la costruzione della stabilità nel Mediterraneo. “Irini continua a sostenere in modo imparziale ed efficace l’attuazione dell’embargo sulle armi imposto dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite alla Libia, oltre a fornire un importante contributo al contrasto delle reti di contrabbando di petrolio e di esseri umani attraverso la raccolta e la condivisione di informazioni”, spiega l’ammiraglio Rinaldi durante la cerimonia del cambio di comando

Kyiv come Bonn? Per l’Ucraina si pensa al caso della Germania Ovest

Come riporta il Financial Times, il “modello tedesco” sta guadagnando terreno nei circoli diplomatici internazionali quale potenziale compromesso per garantire la sicurezza di Kyiv. Ma permangono i dubbi sull’efficacia. E sui territori c’è chi non cede

La grande incertezza. La possibile strategia di Trump per l’Ucraina secondo il gen. Jean

Dalla cauta “gestione dell’escalation” al “chicken game” (strategia del pollo) nel caso di vittoria alle prossime presidenziali Usa del tycoon, quale sarà il sostegno occidentale e la nuova strategia che seguirà? Il generale Carlo Jean spiega perché è importante sapere cosa deciderà Trump se venisse eletto di nuovo alla Casa Bianca 

Caos in Medio Oriente, rischio terrorismo. Il rapporto ReaCT spiegato da Bertolotti

La situazione in Medio Oriente potrebbe essere un moltiplicatore delle dinamiche terroristiche in questo momento. Per Bertolotti (Start Insight), “il vero successo risiede nel ‘blocco funzionale,’ ossia la capacità degli attacchi di compromettere i servizi essenziali, impegnando le forze armate e di polizia, disturbando la mobilità urbana e ostacolando le normali attività quotidiane”

Perché la Cina manda la guardia costiera nell’Artico, con la Russia

La Cina manda la guardia costiera nell’Artico per pattugliamenti congiunti con la Russia. Pechino intende replicare le attività indo-pacifiche sulla Rotta Nord? Mosca accetta da junior partner le ambizioni cinesi?

Il Forum filorusso di Verona trasloca ancora. Quest’anno negli Emirati

Dopo Baku e Samarcanda, ora Ras Al Khaimah. La kermesse organizzata da Fallico mantiene il nome della città veneta ma continua a cambiare location. La ragione: permettere la partecipazione a leader e oligarchi di Mosca sanzionati dall’Occidente

Accordo su Banca e petrolio. Ma la Libia è ancora instabile

L’intesa per la Banca centrale, che ha portato alla riapertura dei flussi di petrolio, è fragile. Tripoli e gli Haftar restano distanti, attori destabilizzanti possono approfittare in ogni momento della situazione

Logiche e obiettivi del colpo di maglio israeliano a un anno dal 7 ottobre

Il 7 ottobre 2023 Hamas attaccava Israele con un’operazione terroristica senza precedenti condotta da terra, dal mare e dal cielo, facendo scempio di tutti coloro che abitavano nei kibbutz e nelle città vicine al confine, come Sderot. Un anno dopo Israele ricorda ed agisce. L’analisi di Gianfranco D’Anna

libano

L'appello urgente di Mitri ai cristiani libanesi. L'analisi di Cristiano

Quello che definisce un Paese è la solidarietà tra i suoi concittadini. Un buon leader cristiano dovrebbe dire questo, ed è quello che ha detto l’ex ministro libanese, cristiano, accademico di chiara fama, Tarek Mitri. Di qui ha fatto discendere la necessità di superare tutte le dispute politiche, nel momento in cui il Paese si trova solcato da una colonna umana di oltre un milione di profughi. L’analisi di Riccardo Cristiano

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