Ieri a Tunisi c'è stato un altro passaggio importante che riguarda gli Stati Uniti e la Libia. Il nuovo capo del comando del Pentagono che copre l'Africa (Africom), il generale Stephan Townsend, accompagnato dal nuovo ambasciatore Usa in Libia, Richard Norland, ha avuto un colloquio nella capitale tunisina con Fayez Serraj, guida del Consiglio presidenziale libico, ossia l'organismo che veicola…
Esteri
Gli Usa dialogano con la Russia ma la priorità resta l’Ucraina. Parola di Bolton
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha espresso la speranza che gli Stati Uniti siano "maggiormente coinvolti nel processo negoziale relativo al Donbas", e ha detto (come già fatto sapere) che l'Ucraina accoglierebbe con favore "l'adesione degli Stati Uniti al Formato Normandia", secondo una dichiarazione del sito ufficiale della presidenza che virgoletta parole pronunciate da Zelensky durante un faccia a faccia odierno col consigliere per…
Lo Stato islamico c’è: è l’Iran. Analisi di una (grave) minaccia. Scrive Fiamma Nirenstein
Israele da molto tempo cerca di evitare una guerra, anche se di fatto una catena di fuoco la cinge da ogni parte. Proprio per evitare un sanguinoso scontro frontale, deve contenere l'attacco concentrico dei suoi nemici, che in questo periodo tessono fra di loro legami particolarmente complessi e aggressivi, dagli attentati palestinesi giorno dopo giorno alla costruzione di una forza…
In Yemen avanza la coalizione governativa. Ma il Paese resta nel caos
Le truppe yemenite filo-saudite sono entrate oggi ad Aden, strategico porto nel sud dello Yemen, da diversi giorni al centro di scontri con le forze separatiste sudiste del Consiglio di transizione meridionale (STC), sostenute informalmente dagli Emirati Arabi Uniti. Le tv panarabe al Jazeera (qatarina) e al Arabiya (emiratina) coprono le news con contatti diretti e dicono che l'ingresso delle forze appoggiate da Riad ha coinciso con il ritiro…
W Giuseppi! Il tweet (di Trump!) che allunga la vita
Mentre il Quirinale inizia l'ultimo, decisivo giro di consultazioni per risolvere la crisi politica innescata dalla sfiducia leghista al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte (con la "e"), al dimissionario premier arriva un endorsement (forse) inaspettato. Quello di Donald Trump. Starting to look good for the highly respected Prime Minister of the Italian Republic, Giuseppe Conte. Represented Italy powerfully at the…
Ecco come la difesa e l’aerospazio rafforzano il legame fra Erdogan e Putin
Finito il vertice tra i leader del G7 a Biarritz, altri leader si incontreranno oggi a Mosca. Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, è volato in Russia per incontrare l’omologo Vladimir Putin durante il Salone internazionale dell'aviazione e dello spazio (Maks). Alla fine dell’evento, i due sosterranno un colloquio bilaterale nel quale il tema principale sarà la Siria. Con…
Trump e Pompeo in autunno voleranno in Europa. Ci sarà la tappa italiana?
I vertici dell’amministrazione statunitense stanno pianificando viaggi in Europa per le prossime settimane e la domanda è: l'Italia sarà una tappa? Per ora non c'è niente in agenda, ma è evidente che resta poco tempo a Roma per dare segnali espliciti e positivi che a Washington possano essere colti come segni di discontinuità rispetto agli ultimi mesi di azione di governo…
Quanto pesa il fattore Hong Kong nella disputa Usa-Cina. L’analisi di Fardella
La crisi a Hong Kong sta diventando sempre più grave, con l’aumento degli episodi di violenza durante le proteste. Il governo del territorio semi-autonomo cinese se ne rende conto, ma si considera ancora capace di gestire la situazione senza l’aiuto di Pechino. Per la prima volta, il capo esecutivo di Hong Kong, Carrie Lam, ha rilasciato dichiarazioni sugli scontri durante…
Pedde spiega perché il negoziato con l’Iran è complicatissimo, ma obbligato
L’arrivo al G7 di Biarritz del ministro degli esteri iraniano Zarif è parte di una strategia negoziale tentata in extremis dalla Francia, e di certo non all’insaputa degli Stati Uniti. Come e quanto questa strategia stia producendo effetti ancora non è dato sapere con precisione, mentre è chiaro il quadro entro cui è venuta a maturare. La decisione di Trump di uscire dall’accordo…
Ecco l’appello di Guaidó ai leader del G7 in nome della libertà e la democrazia
“Nelle mani dei governanti del G7 può trovarsi l’uscita e la soluzione diplomatica più effettiva e rapida per affrontare la grave crisi umanitaria e politica che attraversa il mio Paese”. Con queste parole, il presidente ad interim del Venezuela, Juan Guaidó, ha chiesto ai leader mondiali riuniti a Biarritz di includere la crisi venezuelana nell’agenda del vertice per contribuire alla…
















