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Così Haftar consolida il suo potere in Libia

La milizia della Cirenaica guidata da Khalifa Haftar si è rafforzata sia in termini di unità, che di componenti militari e di basi controllate. Ecco come esercita il potere in Libia, tra punti nevralgici e prove di forza

La guerra israeliana è ripartita da Gaza. Il punto con Dentice

Dopo venti mesi di guerra, Dentice (OsMed) evidenzia come si sia arrivati in una fase di ritorno all’origine: la dimensione regionale quasi sullo sfondo rispetto alle dinamiche interne alla Striscia di Gaza e Cisgiordania, con la frattura interna a Israele che “non è un fronte separato, ma parte dello stesso problema esistenziale che oggi Israele si trova ad affrontare”

Wagner fuori dal Mali. Riassetto russo sotto la storia della missione compiuta

Il Gruppo Wagner ha annunciato il suo ritiro dal Mali dopo tre anni e mezzo, lasciando il posto all’Africa Corps, una forza più controllata dal governo russo. La decisione riflette sia fallimenti operativi che un cambio di strategia del Cremlino per rafforzare la propria influenza nel Sahel. Le implicazioni geopolitiche restano profonde, tra rischi per la sicurezza locale e opportunità per un nuovo dialogo internazionale

Cosa pensa la Russia dell’Italia. L’ultima intervista dell’ambasciatore Paramonov

L’ambasciatore russo Paramonov sostiene che l’Italia evita azioni controproducenti per non danneggiare i tentativi di mediazione Usa. Per lui Roma continua a finanziare aiuti militari a Kyiv ma monitora gli umori di Washington. Cita addirittura il ricordo della disfatta italiana sul fronte sovietico che secondo le sue parole scoraggerebbe qualsiasi impegno militare diretto contro Mosca

Brics, ma non solo. Da dove passa la strada russa verso l'IA

Dall’adozione di un codice etico alla creazione di infrastrutture comuni, Mosca vuole sfruttare i Brics per sviluppare un’alternativa tecnologica al modello occidentale. Alternativa in cui la Russia gioca un ruolo da protagonista

Quale (i)deal tra Trump e Xi? L’analisi di Sisci

Trump e Xi hanno parlato di commercio, ma un malessere cinese aleggia sull’America e congela le relazioni bilaterali. Per uscire dallo stallo, forse Pechino dovrebbe affrontare il nodo della democrazia

Trump e Xi Jinping ravvivano il dialogo Usa e Cina

Donald Trump e Xi Jinping hanno concordato una nuova tornata di negoziati commerciali per ridurre le tensioni tra Stati Uniti e Cina. Al centro del dialogo vi sono le terre rare e l’attuazione dell’accordo siglato a Ginevra. Entrambi i leader si sono scambiati inviti ufficiali, puntando a rafforzare il canale bilaterale

Trump l’imperatore. Il confronto tra Pagliara e Massolo

Un libro che non si limita a raccontare la figura del presidente Usa, ma che ne analizza il significato storico e geopolitico. L’Imperatore di Claudio Pagliara, edito da Piemme, è stato al centro di un incontro denso di riflessioni e analisi con l’ambasciatore Giampiero Massolo. Un’occasione non solo per discutere del libro, ma per offrire una chiave di lettura più profonda e articolata del fenomeno Trump

Vi spiego il ruolo geopolitico dell’IOMed a trazione cinese. L'analisi di Monti

La Cina promuove la nascita di un’organizzazione internazionale per la risoluzione delle dispute fra Stati che opera in parallelo alle (non del tutto) equivalenti strutture occidentali, spostando a Est il luogo per risolvere i conflitti. L’analisi di Andrea Monti, docente di cybersecurity, privacy e identità digitale nell’università di Roma-Sapienza

Mosca prepara la vendetta (e sfrutta l'opportunità) dopo l'attacco alle basi aeree

L’attacco ucraino contro le basi aeree russe ha inferto un duro colpo a Mosca. Mentre Kyiv rivendica l’efficacia della sua strategia di pressione, il Cremlino promette ritorsioni “come e quando lo riterremo opportuno”. Intanto, un accordo diplomatico sembra sempre più lontano

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