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Turchia, Russia, Brexit e Difesa europea. Parla l'ambasciatore Stefanini

Le frizioni con la Turchia, la guerra mai conclusa nel Donbass fra Russia e Ucraina, la Difesa europea alla prova della Brexit. Sono tante, troppe le situazioni di emergenza per la sicurezza internazionale che in questi giorni i leader mondiali sono chiamati a fronteggiare durante la Conferenza per la Sicurezza di Monaco. Per avere uno sguardo italiano, prima ancora che…

McMaster

Il Consigliere per la Sicurezza nazionale di Trump rilancia le accuse alla Russia. Oltre ogni ragionevole dubbio

Il National Security Advisor della Casa Bianca, H.R. McMaster, abbraccia la linea dura nei confronti delle interferenze russe nelle scorse presidenziali e, intervenendo dalla Munich Security Conference in corso in queste ore, rilancia la tesi accusatoria su cui lavora il procuratore speciale Robert Mueller, che ha portato all’incriminazione di tredici cittadini russi e tre entità afferibili a Mosca. Le dichiarazioni…

monaco

Sulla Difesa europea, Juncker promette la fine del metodo dell'unanimità. Saranno tutti d'accordo nella Ue?​

A Monaco, nel tradizionale appuntamento con la Conferenza internazionale dedicata al tema della sicurezza, uno dei focus più importanti è proprio su quella Difesa europea che da tempo ormai anima i dibattiti (e le ambizioni) di Bruxelles. A prendere la parola è stato il presidente della Commissione Ue Jean Claude Juncker​. La prima risposta è rivolta agli Stati Uniti ed…

Le verità alternative del ministro di Putin che prova a girare la frittata su Ucraina, Europa e Usa

Serghei Lavrov è da tempo immemore il ministro degli esteri di Putin. È il volto rassicurante e professionale del regime russo. Obiettivamente, è uno dei diplomatici più bravi ed esperti fra quelli in attività. Ben lungi quindi dal sottovalutarlo, non si può non apprezzare il tentativo, a tratti però goffo, di raccontare una verità molto distante dai fatti che obiettivamente sono…

Sette anni dopo la cacciata di Gheddafi, il dibattito sulla Libia (e il ruolo dell'Italia)

Di Roberto Aliboni

Sulla crisi nella Libia rivoluzionaria e post-gheddafiana che si prolunga ormai dal 2011 le think tanks hanno pubblicato molti papers, note e altre analisi brevi. Sono anche state pubblicate in forma di libro appassionate analisi giornalistiche come quelle di Paolo Sensini. Analisi accademiche invece poche. Nel 2017 è uscito il volume di Michela Mercuri, Incognita Libia. Cronache di un paese sospeso (Franco…

Deutsche Bank, bund

Si apre il dopo Merkel. Ecco i possibili successori alla guida del partito

Tra quattro settimane Angela Merkel tornerà a essere cancelliere della Germania per la quarta e ultima volta. E ci sono già quattro nomi di membri della Cdu che potrebbero prendere le sue redini, stavolta sciolte e un po’ imbrigliate. Per ora Merkel non ha indicato nessun successore per le elezioni del 2021 ma i nomi in lizza sono verosimilmente quelli…

brexit

Non solo Brexit. La May e il grattacapo immigrazione

Forse è vero che ci sono storie che non finiscono mai. L’Inghilterra ormai sembra lo scenario perfetto per il genere di “neverending story”, ma questa volta non parliamo di Brexit e di negoziati che non trovano una firma. Tra i fascicoli – i faldoni - archiviati non c’è sicuramente quello sulle ragazzine tra i nove e quindici anni abusate sessualmente…

sudafrica

Le sfide di Cyril Ramaphosa per risollevare il Sudafrica

È stato eletto ieri sera il nuovo presidente del Sudafrica, Cyril Ramaphosa. Il Parlamento l’ha nominato in sostituzione di Jacob Zuma, presidente dimissionario, dopo avere dato mercoledì un ultimatum al suo partito. Una vittoria facile, già che non c’era nessun altro candidato e non c’è stata necessità della votazione. I partiti dell’opposizione chiedevano, invece, elezioni anticipate. GLI SCANDALI DI ZUMA…

Il pressing degli Stati Uniti per una soluzione della crisi in Ucraina. Quella telefonata fra Putin e Poroshenko

Lo sforzo diplomatico attorno alla crisi ucraina inizia a prendere una buona strada, ci dice in maniera discreta una fonte diplomatica con ottime conoscenze del dossier e entrature sia a Kiev che in Occidente. C’è misurato ottimismo, “cautela”, spiega la fonte di Formiche.net, che ovviamente per parlare più liberamente sceglie l’anonimato, ma lo sforzo “delle persone di buona volontà, sia in…

infrastrutture

Donald Trump andrà in Messico con il dossier (e i conti) per la costruzione del Muro

Un appuntamento rimandato più volte, tra le polemiche, quello tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il presidente del Messico, Enrique Peña Nieto. Ma nelle prossime settimane, finalmente, Trump visiterà il Paese latinoamericano per parlare di temi di interesse bilaterale e, soprattutto, della costruzione del Muro nella frontiera. E di chi lo pagherà. La notizia è stata confermata…

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