Il contratto di governo, che sulle tematiche ambientali elenca alcune priorità, sarà certamente il punto di riferimento sul quale si innesterà l’azione del neo ministro dell’Ambiente Sergio Costa, 59 anni, generale dei Carabinieri. Ne ricordiamo le principali: lotta al dissesto idrogeologico, stop allo spreco del suolo, chiusura dell’Ilva, bonifiche dei siti inquinati, lotta ai cambiamenti climatici, economia circolare, ecoreati, mobilità…
Esteri
Ecco come Israele vuole diventare una superpotenza. Dei quanti
Una volta si diceva che Israele non ha una politica estera ma solo una politica di difesa, sottolineando il peso dell’apparato militare nel definire le priorità di Gerusalemme. Oggi forse si potrebbe azzardare che Israele ha fondamentalmente una politica tecnologica. Così, mentre Netanyahu si tiene stretto l’interim agli esteri i suoi ministri "economici" sono diventati il vettore di una nuova…
Perché adesso può aprirsi la fase di disgelo fra Usa e Russia
C’è un vertice più importante di quello tra Donald Trump e Kim Jong-un da organizzare per gli Stati Uniti, e perché no, per il mondo? Probabilmente sì: quello in cui il presidente dovrebbe ospitare il suo omologo Vladimir Putin. Ne parla il Wall Street Journal, giornale non troppo severo col trumpismo, e per questo sempre ben imbeccato — cita “fonti informate sul…
ll complicato puzzle Pacifico delle due Coree. Il pressing del Giappone
Intervenendo all’Asian Security Summit il ministro della Difesa giapponese, Itsunori Onodera, ha chiarito abbastanza schiettamente quello che osservatori e analisti sostengono da un po’: il suo paese è il più deluso dalla rincorsa diplomatica attorno al dossier nordcoreano — rincorsa che ha avuto una nuova accelerazione poche ore prima dello speech del ministro nipponico, con il ricevimento alla Casa Bianca…
Ue, Regno Unito e Usa. Consigli post Brexit
È in uscita il 9 giugno, inizialmente in abbinamento con Milano Finanza e Italia Oggi, il libro "L'altra Brexit. Geopolitica & Affari" scritto da Bepi Pezzulli, avvocato d'affari, presidente di Select Milano la lobby che da circa tre anni, con iniziative a Milano e Londra, si muove con l'intento di favorire un'azione di diplomazia finanziaria per cogliere le opportunità offerte…
La Casa Bianca festeggia il 2 giugno. Con il segretario Pompeo
L’Amministrazione Trump ha un feeling speciale per l’Italia. Prova ne è la grande presenza di italoamericani nel suo staff, ai livelli più alti. Quale occasione migliore del nostro National Day per celebrare questa amicizia speciale? Per il secondo anno consecutivo, la Casa Bianca ha ospitato l’evento di festeggiamento della Repubblica italiana. Quest’anno poi il ricevimento è stato organizzato in grande…
Il gioco delle armi e l’influenza della Russia. Così cresce la tensione nel Golfo
La tensione è destinata a crescere nel Golfo Persico. L’Arabia Saudita, come riporta Al Jazeera, ha minacciato un’azione militare contro il vicino Qatar nel caso in cui quest’ultimo acquisisse il sistema di difesa aerea S-400 che sta negoziando di acquistare dalla Russia. Un avvenimento che inserisce la situazione del Golfo “nella stessa direzione in cui sta andando la cooperazione con…
Spie e una lettera (finora) segreta. Ecco perché il vertice Kim e Trump si farà
L’ultima piroetta diplomatica sul summit di Singapore tra Donald Trump e Kim Jong-un si è consumata ieri alla Casa Bianca, dove il presidente Usa ha ricevuto Kim Yong Chol, numero 2 del Comitato Centrale del partito coreano dei lavoratori e intimo del Maresciallo con un’intera carriera alle spalle passate a servire il regime in varie vesti, tra cui quella di…
Washington alza l’attenzione sul Mare Cinese, Pechino minimizza
Ieri il Director of Joint Staff, uno dei massimi comandanti militari nell'ordinamento americano, ha alzato di un livello i toni del confronto tra Stati Uniti e Cina. Il generale dei Marines Kenneth McKenzie ha detto testualmente a un giornalista che gli ha posto una domanda a proposito della situazione del Mar Cinese Meridionale: "Vorrei solo dirvi che gli Stati Uniti hanno…
Assad ai microfoni russi per invitare gli Usa a lasciare la Siria
Il Presidente siriano Bashar al-Assad sceglie un megafono amico, quello del medium del Cremlino Rt, per lanciare il suo messaggio al mondo – la guerra sta per finire e la stiamo vincendo noi – e esortare gli americani a uscire dalla Siria e ad abbandonare al loro destino i curdi dell’Sdf e i territori da loro controllati che – a…