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Guerra commerciale? Meglio la cooperazione. Le ultime mosse dell’Italia negli Stati Uniti

Innovazione e cooperazione nel settore militare ed industriale. La proiezione italiana negli Stati Uniti ha radici profonde che non vanno mai date per scontate e che invece necessitano di restare sempre vive. Gli Usa sono infatti un insieme di 50 differenti Stati e non puoi comprenderli senza contemperare la dimensione federale di Washington DC e il policentrismo americano. Lo sa…

Khashoggi, Turchia erdogan

Un muro nel Mediterraneo. La battaglia navale della Turchia continua

Impedire alle navi legittimamente autorizzate di giungere nella zee a caccia di gas; allarmare quanto basta la comunità internazionale che prima o poi prenderà atto che Ankara non è più soggetto comprimario nella macroregione adriatica (e in quella mediorientale); scaricare sulla Grecia il proprio fumus in attesa di capire se altri mezzi giungeranno da Washington. È escalation nel Mediterraneo orientale,…

Elezioni, pasquino

Il pressing della finanza internazionale sull'Italia, ecco cosa scrivono FT e Wsj

Di Rino Moretti

L'economia e la finanza italiana vogliono un governo. E lo vogliono in fretta. Continuare a tentennare nell'attesa di capire se qualcuno, Luigi Di Maio o Matteo Salvini che sia, ha i numeri per mettere in piedi un esecutivo dalle fondamenta solide, potrebbe essere deleterio per il Paese. Il monito arriva direttamente da Financial Times, che ha sondato diversi ambienti finanziari…

Erdoğan erdogan

Il pugno duro di Erdogan tra arresti, tensioni con l'Ue e provocazioni alla Nato

La mano dura del presidente turco, Recep Tayyp Erdogan, contro gli oppositori interni continua senza sosta dal luglio 2016 quando fu sventato un colpo di Stato. Nell’ultima settimana sono state arrestate 1.107 persone in tutta la Turchia con accuse di terrorismo e, come già avvenuto in passato, tra gli arrestati c’è un po’ di tutto: 740 sono legati alla rete…

La pressione europea sulla Russia non diminuisce. Ecco perché le sanzioni sono state rinnovate (ancora)

Il Consiglio dell'Unione Europea ha prorogato di altri sei mesi, fino al 15 settembre, le restrizioni relative ad “azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina”. Le misure consistono nel congelamento dei beni e in restrizioni di viaggio e continuano ad applicarsi a 150 persone e 38 entità russe. Secondo l’Ue — nonostante i circoli diplomatici affrontino con…

Stefanini, Russia, sanzioni putin

Sanzioni a Mosca, ecco chi esulta e chi mugugna per la decisione del Consiglio Ue

Il nuovo round di sanzioni contro il Cremlino? Aiuterà la nostra economia. Così il quotidiano russo più vicino alle fonti governative di Mosca Russia Today reagisce a caldo al pacchetto di sanzioni confermato dal Consiglio Europeo fino a settembre 2018. Al congelamento dei conti di 150 individui e 38 aziende si sommeranno le restrizioni di viaggio e le "sanzioni economiche…

Ecco come grazie ad Eni l'Italia si rafforza nel Mediterraneo

Gli analisti geopolitici più raffinati — quelli che proiettano le valutazioni molto oltre l’evoluzione delle cronache — da tempo sostengono che le grandi scoperte energetiche nel Mediterraneo orientale potrebbero essere un fattore di stabilizzazione. Il giacimento Leviatano in Israele, Afrodite a Cipro, Zohr in Egitto, riservano delicati risvolti — vedere la situazione critica in cui la Turchia ha messo la nave…

cipro, Erdogan

Pil gonfiato, caccia al gas e geopolitica. Come cambia il rapporto fra Washington e Ankara?

È l'anno zero dei rapporti tra Washington e Ankara, ma i dazi trumpiani non c'entrano: è la posizione di Erdogan che si è fatta differente rispetto al lustro appena concluso, per abbracciare invece una prospettiva del tutto nuova. La Turchia sta giocando una partita senza regole e su un campo minato, perché improvvisamente si è trovata a dover gestire una…

Il male africano delle dittature che non fanno scandalo. I casi di Burundi e Camerun

Di Giovanni Masotti

Intorno a loro, caos e violenza, economie in sofferenza, povertà e corruzione. Ma i due presidenti-despoti di Burundi e Camerun - Paesi molto diversi, entrambi avvitatisi da tempo in una spirale perversa - se la spassano allegramente, incuranti delle precarie condizioni dei concittadini e di situazioni che ribollono pericolosamente, attirando (ma non abbastanza) la preoccupata attenzione degli organismi internazionali e…

xi jinping, trump dazi Xinjiang

È ufficiale: Xi è stato incoronato presidente senza limiti (temporali)

L’Assemblea Nazionale del Popolo, quello che semplificando potremmo definire il parlamento cinese, ha ratificato la modifica costituzionale che comporta la rimozione del persistente limite di due mandati per il presidente della Cina. Da adesso, come ampiamente anticipato, l’attuale presidente Xi Jinping potrà praticamente governare a vita. Il voto dell’Assemblea riunita in sessione plenaria a Pechino in questi giorni era di fatto scontato, perché segue di…

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