Il voto in Turchia - che ha visto prevalere Recep Erdogan e la sua proposta di riforma costituzionale - analizzato dal dal segretario generale dell'Osce Luciano Zannier al microfono di Ruggero Po. "E' un voto in cui abbiamo registrato varie irregolarità", ha commentato Zannier che poi ha aggiunto: "Il dato più preoccupante che abbiamo registrato riguarda, però, ciò che è…
Esteri
Che cosa sta succedendo a Macron
Doveva essere la campagna elettorale più scontata della storia della Quinta Repubblica. Settimana dopo settimana, complici gli scandali e la decomposizione dei partiti tradizionali, è diventata la più incerta. Al punto che a pochi giorni dal primo turno (domenica 23 aprile) nessuno dei candidati ha la certezza di superarlo. O meglio tutti (a parte il socialista Benoit Hamon) sono sicuri…
Tutti gli stop&go di Trump su tasse e dollaro (e le riflessioni di Mnuchin)
In un’intervista al Financial Times, il segretario al Tesoro americano, Steven Mnuchin, ha ammesso che le date per la riforma fiscale dovranno slittare per via delle difficoltà seguire al tentativo di arrivare alla riforma sanitaria. Le due grandi leggi sono collegate perché rappresentano due punti chiave del programma promesso dal presidente Donald Trump in campagna elettorale, e il secondo è già saltato senza nemmeno essere votato…
Elezioni Germania, la Schulz-mania sta svanendo?
Chissà cosa deve aver pensato Sigmar Gabriel leggendo i risultati dei sondaggi appena pubblicati. Gabriel ha lasciato la guida del partito perché, come non si stancavano di sottolineare i mass media, in otto anni non era riuscito a farsi veramente ben volere dai suoi compagni socialdemocratici. Per questo aveva deciso di liberare il posto, di proporre Martin Schulz come sfidante…
Vi racconto il frastagliato fronte anti Erdogan in Turchia
Si parla molto di brogli e irregolarità in occasione del referendum costituzionale in Turchia. Visto il giudizio dell'Osce e il clima in cui si è tenuta la campagna elettorale, direi a ragione. Ma vale la pena soffermarci sulle due parti in gioco e capire chi sia l'elettore medio del sì e chi l'elettore medio del no. Per prima cosa, una…
Verità e frottole sulla vittoria di Erdogan al referendum in Turchia
Per la Turchia è stata una lunga giornata e una notte interminabile. Un voto sul referendum più importante nella storia del Paese che è arrivato dopo un anno con 13 attentati, un golpe militare e una caccia alle streghe successiva nell'ordine delle migliaia di persone. La campagna elettorale più brutta di sempre, direttamente proporzionale all'importanza della posta in gioco, il…
Cosa prevede il programma di Le Pen su Europa, economia e istituzioni
Voci delle ultime ore la vedono in testa nei sondaggi, molto più di quanto si potesse pensare (o temere). Incoraggiata dalla sorprendente vittoria di Donald Trump e dall’ascesa delle destre europee, Marine Le Pen è convinta più che mai che il suo momento sia arrivato. La decisione di correre alle elezioni abbandonando la storica fiamma del Fn e puntando su…
Il programma di Macron su lavoro, sanità, pensioni, tasse, ambiente e istruzione
Vita pubblica, sicurezza, terrorismo ed Europa. Non solo. Nel programma elettorale di Emmanuel Macron c’è spazio anche per tematiche relative a pensioni, disoccupazione, salari, sanità e ambiente. Continuano gli approfondimenti di Formiche.net in vista delle presidenziali francesi. L’obiettivo del giovane leader del movimento liberal-progressista En marche! è quello di proporre una visione alternativa a quelle fortemente anti-europeiste che rimbalzano da…
Il Grande Dialogo Usa-Russia è appena iniziato?
La visita del segretario di Stato americano Rex Tillerson a Mosca è andata molto meglio di quanto si possa immaginare leggendo i giornali. E le posizioni di Washington e Mosca sono meno inconciliabili (persino sulla Siria) di quanto possa apparire. Ci sono un buon numero di sfumature tra la versione degli anti-Trump orfani di Obama, secondo cui il presidente sarebbe…
Test nucleare, ecco cosa (non) farà oggi la Corea del Nord
Oggi sapremo se nella penisola coreana scoppierà la guerra. Le probabilità sono molto basse, gli Stati Uniti non intendono affatto assumersi la responsabilità della devastazione che colpirebbe la Corea del Sud - e le stesse truppe Usa di stanza nel Paese - in caso di conflitto. Le mosse americane di questi giorni rappresentano piuttosto un avvertimento. Alla Cina, anzitutto: è…