Skip to main content

Sanzioni agli oligarchi di Putin, cosa cambia con Trump? Scrive il gen. Costantini

Di Paolo Costantini

L’amministrazione Trump pare avviata verso una totale revisione delle sanzioni, nei confronti sia dello Stato russo sia degli oligarchi. A poche ore dal rinnovo dell’elenco degli oligarchi sanzionati dall’Europa, il generale Paolo Costantini (ex Guardia di Finanza) spiega le conseguenze

Ucraina, dazi, Medio oriente e difesa. Di cosa hanno parlato Rubio e Tajani

In 60 minuti ribadita la forte intesa tra Usa e Italia. La tesi di Roma è che occorre impedire guerre commerciali perché “non fanno bene a nessuno”, inoltre bisogna evitare “dichiarazioni roboanti, ma bisogna cercare di lavorare affinché il nostro sistema industriale possa continuare ad essere protagonista dell’export, che rappresenta il 40% del pil”

Huawei-gate ricorda le vulnerabilità tecniche e politiche dell’Ue

Secondo i primi riscontri, alcuni lobbisti legati a Huawei avrebbero offerto viaggi in Cina, regali costosi e denaro in cambio di sostegno politico all’interno delle istituzioni Ue, in particolare dal 2021 in avanti. Le attività sarebbero avvenute in modo “discreto e regolare”, formalmente presentate come iniziative di lobbying, ma nei fatti riconducibili a un tentativo di influenzare le politiche europee in settori strategici

Spia o rifugiato? Il caso "Konstantin K." scuote il Bundestag

Un’inchiesta del Frankfurter Allgemeine accusa Konstantin Khrapov, collaboratore di un deputato tedesco, di avere legami con i servizi russi. Lui nega, ma il Bundestag è sotto pressione per il rischio di infiltrazioni nemiche

Apertura sì, ma a certe condizioni. Cosa ha detto Putin sul cessate il fuoco in Ucraina

Il presidente russo si dice disponibile a fermare i combattimenti, ma chiede chiarezza su alcune dinamiche, e mira a un confronto diretto con Washington. All’orizzonte una nuova telefonata tra Trump e Putin

G7 Esteri, dal Canada un messaggio di coesione transatlantica

Sul tavolo della ministeriale ci sono la questione dei dazi statunitensi e la situazione dell’Ucraina, dopo l’incertezza russa sulla proposta di cessate il fuoco. I lavori hanno visto il ministro italiano ribadire la necessità di mantenere l’unità transatlantica per arrivare a una pace giusta e duratura, che garantisca l’indipendenza e la sovranità di Kyiv e al contempo la sicurezza del continente europeo

Mosca di nuovo contro Mattarella. La leadership italiana non piace al Cremlino

La Russia attacca al la leadership del Presidente Mattarella. La linea del Quirnale combacia con quella di Palazzo Chigi, dando all’Italia solidità istituzionale – non così comune a Roma e in Europa. Le parole offensive di Zakharova contro il Colle a servono a cercare di aprire faglie e sfruttare vulnerabilità di un sistema-paese al test di compattezza sulle priorità strategiche

Huawei e la corruzione cinese nel cuore dell’Europa. Ecco cosa sappiamo

La polizia belga ha effettuato una serie di perquisizioni in Belgio, Francia e Portogallo, indagando su un presunto giro di tangenti di Huawei. L’inchiesta, avviata due anni fa, coinvolge lobbisti, eurodeputati ed ex-politici per presunti favoritismi

Finisce l'austerità di Schaeuble. Sulla difesa nasce il governo Merz

Il becchino del freno al debito. Questa l’espressione forte che AfD usa per definire Friedrich Merz, che si appresta nel Bundestag a dare il via ad una era geologica completamente nuova per la Germania, dopo l’austerità imposta dal duo Merkel-Schaeuble

Così il Cremlino gioca sulla proposta di tregua

Il Cremlino prende tempo sulla proposta di cessate il fuoco emersa dai colloqui Usa-Ucraina, mentre rafforza il proprio apparato militare e continua a spingere al fronte. Intanto, si parla di un vertice Trump-Putin

×

Iscriviti alla newsletter