Il becchino del freno al debito. Questa l’espressione forte che AfD usa per definire Friedrich Merz, che si appresta nel Bundestag a dare il via ad una era geologica completamente nuova per la Germania, dopo l’austerità imposta dal duo Merkel-Schaeuble
Esteri
Così il Cremlino gioca sulla proposta di tregua
Il Cremlino prende tempo sulla proposta di cessate il fuoco emersa dai colloqui Usa-Ucraina, mentre rafforza il proprio apparato militare e continua a spingere al fronte. Intanto, si parla di un vertice Trump-Putin
Dopo il voto in Groenlandia, si apre la partita per l’Artico. Cosa significa per l'Italia secondo Rauti
L’esito delle elezioni in Groenlandia apre la partita geopolitica per il destino dell’isola e delle future rotte artiche. Mentre le urne incoronano le forze di centrodestra, pro-secessioniste, ci si interroga sul futuro dei preziosi giacimenti di terre rare della Groenlandia. Su questi temi, e sulla loro importanza per gli interessi nazionali italiani, si discuterà domani in occasione dell’Arctic Forum – Dolomites 2025. Il punto del sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti
Ue e Usa per sempre alleati. Procaccini spiega la risoluzione sull'Ucraina
Il copresidente del gruppo Ecr: “Presidenti e governi passano, ma il rapporto tra Ue e Usa deve essere sempre solido. La nostra iniziativa dimostra che qualcuno si è ‘dimenticato’ che nelle ultime ore a Gedda sono stati compiuti grossi passi in avanti, per cui valeva la pena rimandare il voto. Il sostegno all’Ucraina? Immutato”
Cina, Russia e Iran testano le loro flotte nel Golfo dell’Oman. Ecco Marine Security Belt 2025
Cina, Russia e Iran hanno condotto esercitazioni navali congiunte nel Golfo dell’Oman, simulando attacchi e manovre di difesa nell’ambito del Maritime Security Belt 2025. L’iniziativa rafforza la cooperazione marittima tra le tre potenze revisioniste
Dopo l'accordo di Gedda, anche Putin è in difficoltà. D'Anna spiega perché
Da Gedda l’accordo dell’Ucraina sulla tregua proposta dagli Stati Uniti si è trasformato in una tempesta di sabbia sul Cremlino. Protagonista della metamorfosi l’astuto presidente Ucraino Volodymyr Zelensky. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Trump e Putin, il file rouge della destra religiosa e il culto della forza. L'opinione del prof. De Oto
Risuonano oggi nelle orecchie le parole che molti anni addietro Winston Churchill urlò ad Halifax che proponeva una resa onorevole dell’Inghilterra di fronte alla macchina da guerra nazista: “Quando impareremo la lezione? Non si può ragionare con una tigre, quando la tua testa è nella sua bocca!”. Sir Winston docet. L’opinione di Antonello De Oto, professore ordinario di Diritto delle religioni e interculturale, Università di Bologna
Ucraina e Usa trovano l’intesa in Arabia. Ma rimane l'incognita Mosca
Kyiv accetta il cessate il fuoco proposto dagli Usa, riattivando così gli aiuti americani. Ora la palla passa al Cremlino, che valuta le sue prossime mosse prima di dare una risposta ufficiale
Kim Jong Un ha un sottomarino nucleare. E probabilmente è colpa di Mosca
La Corea del Nord amplia il suo arsenale con un sottomarino a propulsione nucleare, potenzialmente in grado di lanciare missili con testate nucleari. E la tecnologia russa potrebbe aver giocato un ruolo chiave nello sviluppo del vascello
Dal Mar Rosso arriva un nuovo test strategico per l’Europa
La destabilizzazione dell’Indo-Mediterraneo prodotta dagli Houthi potrebbe ripartire già oggi. È un test soprattutto sulle capacità europee di navigare nelle complesse acque della propria sicurezza. A maggior ragione in un momento come questo, in cui si parla di autonomia strategica, anche di riflesso alle posture di Donald Trump