Ultime chance per il primo ministro israeliano per restare al centro della battaglia contro tutti che divide il governo e nelle ultime ore lo ha perfino contrapposto all’Esercito. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Esteri
Seconda mano. Così Mosca cerca macchinari usati in Cina
Perché la visita di Mattarella in Moldavia e Romania è strategica
Perché è importante sottolineare non solo la visita del Capo dello Stato in quella fascia balcanica, ma anche il tenore delle sue osservazioni? A cavallo tra due guerre così difficili da gestire e all’ombra degli interessi chirurgici di big players esterni, i Balcani tutti, assieme alla fascia più orientale dell’Ue, rappresentano l’argine geopolitico europeo che va rafforzato ulterioriemente, sia con iniziative concrete che con provvedimenti strutturali
La Cina e le Spratly, Pechino ha voglia di menare le mani. L'analisi di Arditti
Da mesi, anzi forse da anni, la marina militare cinese è diventata molto aggressiva e si sforza di dimostrarlo quasi ogni giorno, vicino alle proprie coste ma anche assai lontano. In acqua da pochi mesi (e proprio da quelle parti) c’è anche una nuova e modernissima portaerei. Uomo avvisato, mezzo salvato
Diplomazia, difesa ed energia. Quel rapporto tra Russia e Vietnam che porta Putin ad Hanoi
Il viaggio di Putin in Vietnam simboleggia la vicinanza tra Mosca e Hanoi. E anche se il Vietnam guarda altrove, la collaborazione multidimensionale tra i due Paesi partner rimane fondamentale
Italia e Ue a fianco di Chisinau sul fronte della sicurezza. Ecco il nuovo accordo
All’interno di un progetto finanziato dall’Europa, i Carabinieri contribuiranno addestrare le forze dell’ordine del Paese orientale, favorendone l’integrazione nel sistema europeo. E contrastando minacce di altro tipo
Putin e la strategia degli abbracci e baci di guerra. L'analisi di D'Anna
Per la Russia la Corea del Nord si sta dimostrando doppiamente utile: come fornitrice di armamenti e come alleato da usare per scatenare all’occorrenza un conflitto nell’area indo-pacifica. Questa la ratio della visita di Putin a Pyongyang. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Perché Hezbollah punta al porto di Haifa
Haifa è uno dei porti internazionali più importanti dell’area orientale del Mediterraneo, uno scalo piccolo per numeri (movimenta meno della metà dei container di Trieste), ma è ormai chiaro quanto sia interessante dal punto di vista strategico. La Cina lo immagina coinvolto nella Belt & Road Initiative e contemporaneamente è un nodo fondamentale di Imec. Nel progetto del corridoio per connettere India, Medio Oriente, Europa presentato al G20 indiano del settembre scorso, Haifa fa da sbocco verso l’Europa…
Biden da una parte, Gantz dall’altra. I due fronti di Netanyahu
Il primo ministro israeliano attacca duramente la leadership americana per aver sospeso l’invio di determinati ordigni ad Israele. Tensioni che si aggiungono a quelle interne, esplose pochi giorni fa con lo scioglimento del gabinetto di guerra
Il Cremlino potrebbe usare la riunificazione come esca per la Georgia
Secondo alcune fonti, sarebbero in corso dei colloqui informali per discutere sulla creazione di una confederazione comprendente Georgia, Abcasia e Ossezia del Sud. Una svolta che stringerebbe la presa del Cremlino sul Paese caucasico. E impatterebbe sul panorama geopolitico dell’area