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Vi spiego tutti gli effetti geopolitici del voto in Grecia. Parla il prof. Sapelli

Il "no" ellenico di ieri al piano proposto dalla Troika ha rilanciato l'azione politica del premier Alexis Tsipras e mandato un messaggio chiaro a Berlino e Bruxelles: l'Europa dell'austerità ha subito una sconfitta e le tecnocrazie del Vecchio Continente non potranno non tenerne conto. A crederlo è lo storico ed economista Giulio Sapelli, che in una conversazione con Formiche.net analizza…

Grecia, ecco le 4 incognite dopo il No alla Troika. Report Intesa Sanpaolo

Dopo il voto greco e le prime richieste di Alexis Tsipras, come saranno gestiti (a) la carenza di liquidità delle banche, (b) il pagamento degli stipendi e delle pensioni di luglio, (c) il crollo delle prenotazioni turistiche e dell'attività commerciale, (d) la scadenza delle obbligazioni detenute da BCE il 20/7? (a) Crisi di liquidità delle banche. È possibile che il…

Perché la Grecia si è ribellata alla Troika. L'analisi di Salerno Aletta

La Germania è vittima della malìa di Mefistofele: ebbra di potere, avida di ricchezza, senz’anima, come Faust pronta a qualsiasi sotterfugio per difendere i propri interessi e schiantare chiunque vi si frapponga. Questa è l’immagine deteriore di sé che la Germania sta proiettando pericolosamente sull’Europa, l’ombra che compromette il disegno di pace e di cooperazione tra i popoli che aveva…

Perché la crisi greca forgerà il futuro dell'Ue

Articolo tratto da Nota Diplomatica Mentre scriviamo, una prima provincia dell’Unione Europea appare - almeno per il momento - in aperta ribellione. Ciò è l’autentica interpretazione se la Ue è nei fatti lo stato sovranazionale che spesso pretende di essere. Potrebbe però risultare alla fine solo un’unione doganale con la sovrastruttura eccessivamente pesante. Nel tempo, vedremo attraverso la reazione alla…

Vi elenco gli errori tattici di Tsipras. Il commento di Fugnoli

Dopo avere subito da Tsipras e Varoufakis i colpi bassi di trattative scortesi e sconclusionate, ripudio di fatto del debito e referendum a sorpresa, Bruxelles non manda ad Atene la Guardia Nazionale (come succederebbe probabilmente in America se il Texas si dichiarasse indipendente) ma delega a Francoforte il compito di fare mancare ai greci nuove banconote. La Bce, si noti,…

Ecco le vere partite del voto in Grecia

Oggi, il destino dell’Europa dipende da come voteranno i greci a un referendum in cui, per di più, numerosi elettori avranno scarsa dimestichezza con i contenuti. Lo scrive efficacemente The Economist: Il Futuro dell’Europa è nelle Mani dei Greci. Il settimanale britannico, però, ha la memoria corta: già una volta il destino dell’Europa dipese da un referendum, quello del 27…

Perché il referendum in Grecia è salutare

La parola torna al popolo: per la Grecia, patria della democrazia, non poteva essere diverso. Per Bruxelles, invece, è una rivoluzione: cade un castello di carte eretto con infinita pazienza, fatto di convenzioni stratificate, di deleghe fondate sul nulla, di Trattati inutilmente densi di principi altisonanti mai messi in pratica. È stato il premier Tsipras a gelare tutti, facendo saltare…

Ecco la propaganda di Mosca sugli effetti delle sanzioni per l'Ucraina

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'articolo di Maicol Mercuriali apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi Da una parte le sanzioni, dall'altra l'embargo. Le restrizioni reciproche adottate da Europa e Russia, sulla scia della questione dell'Ucraina, come si riflettono sull'economia della Federazione? La Banca di Russia, nel bollettino di giugno, prova a dare una risposta…

Chi sono i veri "eroi" del caso Grecia

Rottamazione? Al contrario: elogio dell'ageing (invecchiare). La politica come arte pubblica dovrebbe cominciare, secondo idee quasi preistoriche, intorno ai 55 anni. In eta di pensione. Prima uomini e donne dovrebbero fare una vita lavorativa e di esperienze. Diventare invece funzionari politici a 30 anni e politici di professione a 40 consegna leader inesperti, avventurosi, disposti all'azzardo. Che, talvolta, è utile…

siria, assad, aleppo

Isis e Assad, da che parte sta l'Occidente?

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l'articolo di Alberto Pasolini Zanelli apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi. Passerà molto probabilmente alla storia come il Ramadan di sangue, in una specie di omaggio surreale alla tradizione religiosa radicata nell'Islam ma soprattutto, sempre di più, nelle sue atrocità. Ha colpito l'opinione pubblica, soprattutto occidentale, non solo per…

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