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panella

Perché Israele tornerà presto al voto

La vittoria elettorale di Benjamin Netanyahu è un trionfo parziale riempito di domande: perché non è riuscito a mantenere il consenso popolare?, perché la sinistra ha conquistato tutto quello spazio – che non aveva prima – tra gli elettori?, ha sbagliato il Likud o sono stati i Laburisti a guadagnarsi il terreno? E soprattutto, cosa cambia per Israele dopo il…

È John Allen il primo scagionato dello scandalo Petraeus

Il generale John Allen è stato scagionato in relazione al caso che ha travolto il generale Petraeus. Secondo quanto riporta il New York Times, un’indagine del Dipartimento della Difesa non ha trovato alcuna prova di scorrettezza e disonestà nelle comunicazioni via mail con Jill Kelley, la donna protagonista dello scandalo costato le dimissioni all'ex direttore della Cia, David Petraeus, già…

Il futuro della Gran Bretagna in Europa dipende da un referendum

Il premier britannico David Cameron, nell'atteso discorso sull'Europa che avrebbe dovuto pronunciare venerdì scorso, prometterà oggi che in caso di una vittoria dei conservatori nelle prossime elezioni si terrà un referendum su una eventuale permanenza o meno della Gran Bretagna nell'Unione Europea. Secondo estratti del discorso che terrà in giornata, il premier dirà che intende rinegoziare i termini della relazione…

Idee e segreti di Lapid, il centrista che ha sconvolto i piani di Bibi

Ha il volto telegenico di Yair Lapid, popolare anchorman televisivo balzato in politica alla guida di una nuova lista centrista, l'autentica sorpresa delle elezioni israeliane di ieri. Con 19 seggi, e il secondo posto dietro il listone di destra Benyamin Netanyahu, Lapid (più che non l'estremista nazional-religioso e magnate dell'hi-tech, Naftali Bennet) appare l'uomo del giorno destinato con ogni probabilità…

Chi è Bennett, l'astro nascente (di cui Bibi non potrà fare a meno)

Kippah in testa e iphone in mano, Naftali Bennett ha quaranta anni ed è considerato l’astro nascente della politica israeliana. Sì, è vero: ci saranno poche sorprese dopo il risultato elettorale di questo martedì (il favorito è l’attuale premier Benjamin Netanyahu), ma una di quelle poche sorprese è Bennett. E la certezza è che Bibi non potrà fare a meno…

Tutti gli elogi (a partire da Krugman) per l'Obama bis ultra-progressista

Aveva ragione Michael Moore nel dire mesi fa, in piena campagna elettorale, che Barack Obama avrebbe stravinto le elezioni e sarebbe diventato, come scrive la stampa oggi, il nuovo Franklin Delano Roosevelt, il presidente del New Deal. Ma il regista icona della sinistra americana non poteva immaginare che Barack avrebbe impresso al suo secondo mandato un carattere cosi' spiccatamente progressista…

Che cosa dirà Cameron sui rapporti tra Inghilterra e Ue

È atteso per domani il discorso di David Cameron sui rapporti tra la Gran Bretagna e l'Unione europea. Nelle anticipazioni circolate nei giorni scorsi non si esclude che Londra possa addirittura optare per un'uscita dal blocco europeo, previo referendum di cui però non sono ancora ben chiari i quesiti. Circostanza che ha spinto gli stessi Stati Uniti a pressare l'alleato…

Cercasi politica per l’Africa

Ha ragione il ministro degli Affari esteri, Giulio Terzi: dopo l’esperienza della Somalia, abbandonata a se stessa per anni, non è il caso di ripetere lo stesso dramma con il Mali, anche lui dimenticato per anni. Il Mali, senza esagerare, rischia davvero di diventare una brutta pagina della storia come la Somalia o l’Afghanistan. È questa l’opinione di Alessandro Politi,…

La scarsa passione della Polonia per l'euro

La Polonia dovrebbe attendere le prossime scadenze elettorali prima di prendere una decisione sull'adozione dell'euro, ha detto il presidente polacco Bronislaw Komorowski. Secondo il capo di Stato, "il processo decisionale (sull'adozione dell'euro, ndr.) dovrebbe essere lanciato dopo le elezioni presidenziali e legislative del 2015. Invece di considerare le questioni in merito teoricamente possibili, dovremmo concentrarci sul primo stadio, ovvero la…

Tutti i numeri di Obama

Economia, cambiamento climatico, diritti civili. Barack Obama ha inaugurato ieri il suo secondo mandato presidenziale con un discorso in cui ha toccato tutti i temi del dibattito politico americano, sfiorando soltanto quello del controllo sulle armi, quando ha citato i bambini di Newtown. Ecco i numero del suo discorso pronunciato sulla scalinata del Campidoglio, registrati dal Washington Post. - 1,1…

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