I Fondi sovrani hanno investito cumulativamente all’estero circa 65 miliardi di dollari fino al 2008, di cui 57 solo nel periodo 2005-2008 (Unctad, 2009). Il boom del loro intervento nel momento dello scoppio della crisi ha inevitabili riflessi politici. Dell’avanzata di questi soggetti ci siamo già occupati nel numero 39 di Formiche (luglio 2009); qui vorremmo in un certo modo…
Esteri
Il rischio non è l'embargo
Per quanto importanti stiano diventando le potenze petrolifere emergenti, il Medio Oriente continuerà ad essere la principale fonte di energia negli anni a venire. A differenza della Russia, i membri mediorientali dell’Opec si muovono come un cartello che sottoutilizza abbondantemente le proprie risorse. Agli attuali tassi di sfruttamento delle risorse, la Russia sarà fuori gioco nel 2020, e la situazione…
Contro le divergenze
L’America resta superpotenza, ma è ormai troppo piccola per svolgere da sola il ruolo di pilastro economico e di sicurezza dell’intero pianeta come ha fatto dal 1945 al 2005. La tendenza più probabile è quella di formazione di un sistema fatto di nazioni e blocchi regionali non più ordinati da un centro di potere forte. Come mantenere l’ordine? Due soluzioni,…
Il reset di Obama
Il discorso di Barack Obama al Cairo passerà probabilmente alla storia. Per la prima volta un Presidente Usa si è rivolto direttamente all’islam e il mondo musulmano (tranne qualche sparuta minoranza) ha largamente apprezzato. Il change di Obama è realtà o poesia? Formiche lo ha chiesto a uno dei massimi esperti di relazioni internazionali e di politica estera statunitense, il…
Consigli per il G8. Come uscire dalla crisi
Quest’anno i rappresentanti del G8 si incontreranno in un momento storico decisamente critico soprattutto in termini economici e sociali, con l’obbligo di affrontare la più grave crisi economica e sociale che si sia mai verificata negli ultimi 80 anni. Parafrasando Keynes, il destino del mondo è nelle mani dei membri del G8. C’è la possibilità che prendano decisioni che…
Usa for export
Vi sono una serie di dibattiti ricorrenti nella politica estera americana come ad esempio il divario tra la tendenza all’isolamento o all’internazionalizzazione. Ma nessun dibattito è più persistente di quello che intercorre tra coloro che sostengono che lo scopo principale della politica estera americana sia di influenzare il comportamento esterno di altri Stati, e coloro che ritengono invece che il…
La sfida della Turchia per un nuovo ruolo regionale Il dilemma
A partire dall’instaurazione della Repubblica in Turchia il Paese oscilla tra l’eredità occidentale del suo fondatore, Kemal Ataturk, e la sua tradizione orientale legata all’Impero Ottomano. Non essendo mai stato risolto, il profondo complesso d’identità della Turchia moderna sta sconvolgendo le sue tradizionali alleanze strategiche e ridisegnando il suo ruolo regionale e globale. Ovviamente, la percezione del proprio cambiamento ha…
Chimerica. Il binomio perfetto
Hillary Clinton parte per la Cina. La scelta del Segretario di Stato americano dell’Asia come prima destinazione dei suoi viaggi all’estero, con particolare interesse per la Cina, è stata una mossa estremamente intelligente e, se portata a termine senza problemi, potrebbe assicurare ottimi risultati per l’amministrazione Obama nel tentativo di ristabilire la sua leadership a livello mondiale. Il fatto che…
L'Europa parli americano ma gli Usa restano il Re
1. La de-evoluzione del potere globale statunitense è un problema grave per l’America, ma gravissimo per l’Unione europea. È utile fare riferimento al rapporto “Tendenze globali 2025” preparato dal National Intelligence Council per istruire l’Amministrazione Obama durante il periodo di transizione dei poteri nell’autunno/inverno 2008. Nel 2025 l’America resterà superpotenza, ma alla pari con la Cina, l’India solo un po’…
Il miglior attacco? È la difesa
Il sentimento di ogni economista di fronte a questa recessione può paragonarsi a quanto provò il meteorologo di fronte alla “tempesta perfetta” nell’omonimo film con George Clooney: un cataclisma naturale che sconvolge l’oceano Atlantico, derivante da un rarissimo combinarsi di eventi capaci di generare sommovimenti e sconvolgimenti unici, paradossalmente atteso da anni per studiarne le meccaniche. Ma, come la tempesta…