In attesa delle seconde elezioni, che dovrebbero dare via libera al secondo mandato, si ragiona sui dossier. Marinakis, segretario generale di Nea Dimokratia: “Durante questo mandato di governo, la Grecia ha dimostrato di poter essere un forte pilastro della stabilità in Europa, svolgere un ruolo di primo piano e co-plasmare gli sviluppi all’interno della famiglia europea”
Esteri
Come Zelensky in 30 ore ha ottenuto più risultati che in 30 giorni
Una maratona di interazioni con leader internazionali prima a Gedda e poi al vertice di Hiroshima in cui ha dimostrato il suo carisma e strategia politica
Via della Seta, l'eredità di Conte a Meloni. Parla il prof. Andornino
Nel 2019 la maggioranza M5S-Lega tentò di strumentalizzare la Cina come sponda nella dialettica con l’Ue, dice a Formiche.net Giovanni Andornino, professore all’Università di Torino. “Impostata così, l’adesione al memorandum non aveva i presupposti politici e di trasparenza per poter essere condivisibile, oltre che per reggere alla prova del tempo”. E ora? Ecco il suo consiglio
Twitter, DeSantis e le ambizioni (presidenziali) di Musk. Scrive Giordano
Il risultato che vuole ottenere il proprietario del social network è quello di spostare l’asse e il contesto del dibattito presidenziale dai legacy media alla sua piattaforma, non per mera scelta politica, come superficialmente alcuni sono portati a pensare, ma per un egoismo imprenditoriale ben preciso
Così l’International Board di Med-Or mette al centro il Mediterraneo
L’International Board è l’organo che riflette la proiezione internazionale di Med-Or. Il presidente Minniti ospita nella sede della fondazione una serie di figure internazionali di altissimo livello
I rapporti transatlantici tra guerra, Cina e competizione tech. Il punto di Fleck (AC)
La guerra in Ucraina ha dimostrato che il legame tra Stati Uniti ed Europa è forte, ai massimi dagli ultimi trent’anni. C’è convergenza, più graduale, anche sulla Cina, e Biden ha ottimi rapporti con Meloni e Scholz. Ma gli occhi sono puntati sulle primarie repubblicane, che preoccupano gli alleati. Conversazione con Jörn Fleck, senior director allo European Center dell’Atlantic Council
Così l'Ue può fare concorrenza alla Cina in Africa
Nell’ultimo Consiglio affari esteri dell’Unione europea è mutato l’atteggiamento verso questo continente, con la consapevolezza di essere più incisivi. Tajani: “C’è una presa di coscienza sul fatto che l’Europa non può lasciare l’Africa a interloquire solo con Russia e Cina: sta a noi assumere questo ruolo”
Veleno russo, morte e malori per chi critica il Cremlino
È morto Pyotr Kucherenko, viceministro della Scienza russo, dopo un volo da Cuba, mentre la polizia tedesca e l’Fbi indagano sul presunto avvelenamento di Natalia Arno e un’altra dissidente russa
La relazione Italia-Usa passa (anche) da Bruxelles. Perché l’Atlantic Council incontra Fitto
Il ministro per gli Affari europei ha incontrato due importanti esponenti del centro studi di Washington DC: Jörn Fleck (Europe Center) e Karim Mezran (North Africa Initiative). Una “great discussion” che riflette l’attenzione di amministrazione e pensatoi americani verso il governo Meloni
Titanio per l'Iran, dopo il Captagon per la jihad. Pireo snodo geopolitico?
Il peso specifico del porto greco, gestito da Cosco China, aumenta esponenzialmente e con esso i rischi di traffici poco chiari. Da pastiglie di droga a barre di uranio, ecco cosa sta succedendo