Secondo il nuovo capo del comando Indo Pacifico, la Cina potrebbe andare oltre alle operazioni ambigue con cui dimostra le sue volontà di espansionismo. Previsione tetra di Pappy Paparo, perché significa che Pechino potrebbe essere disposto ad attività più manifeste
Esteri
La Turchia rompe con Israele anche pensando a Riad
Erdogan cerca di sfruttare le tensioni con Israele anche per rivendicare il ruolo di guida (ideologica, ma anche politica) del mondo musulmano. Mossa anche pensando al futuro post bellico e al mega-deal che coinvolge l’Arabia Saudita
La presenza militare russa in Armenia e Tagikistan è sul filo del rasoio. Ecco perché
I dissidi tra Mosca e Yerevan potrebbero portare alla chiusura della storica base russa in territorio armeno, che assesterebbe un duro colpo all’influenza del Cremlino nel Caucaso. Con il rischio concreto di un effetto domino
La linea interventista di Macron fa bene alla Francia in Ue. Parla Darnis
L’ipotesi di inviare truppe francesi in Ucraina è realistica. Macron mira a difendere non solo l’integrità di uno stato invaso, ma anche i principi democratici minacciati dall’invasione russa. Di qui il richiamo, nel suo recente discorso alla Sorbona, alla necessità che l’Europa si doti di strumenti di difesa comune e di una visione strategia anche autonoma rispetto agli Usa. Conversazione con il docente della Luiss, Darnis
Così l’Iran corteggia l’uranio del Niger
Ci sono difficoltà logistiche e un lavoro statunitense per fornire alternative, ma i negoziati tra Niger e Iran sull’uranio procedono da mesi e potrebbero essere a buon punto, stando ai dettagli forniti da un sito francese piuttosto informato. Il rischio è alimentare il programma atomico iraniano e aprire spazi di influenza in Africa della Repubblica islamica
Che succede se viene meno la cooperazione transatlantica in Ucraina. Gli scenari di Lesser (Gmf)
Secondo il vicepresidente del German Marshall Fund, servirà tempo agli aiuti americani per impattare sulle operazioni militari. Nel frattempo, è strettamente necessario mantenere la coesione politica sul sostegno a Kyiv. O le conseguenze potrebbero non tardare ad arrivare
I fatti di Tbilisi mostrano una Georgia a metà tra Europa e Russia
Le proteste violente avvenute nella capitale georgiana simboleggiano il profondo frazionamento interno al Paese caucasico e alla sua società civile, divisa tra il desiderio di integrazione europea e il mantenimento dei legami con la Russia
G7 Energia, contro le dipendenze serve de-risking
Al G7 Energia di Torino si è parlato anche di sicurezza energetica. Dopo l’inizio dell’invasione su larga scala russa, è diventato evidente che il gruppo non può rischiare dipendenze né nelle forniture attuali, né in quelle future. Il de-risking è per questo cruciale
Ecco come Modi ha cambiato volto all'India. L'analisi di Pant
La diplomazia di Modi sulla scena globale è riuscita a dare il massimo all’aspirazione dell’India di svolgere un ruolo internazionale più ampio e, di conseguenza, la politica estera indiana è riuscita a sfruttare al meglio questo punto di svolta negli affari mondiali. L’analisi di Harsh V. Pant, professore di Relazioni internazionali presso il King’s College di Londra
Il Messico e l’asse della rivolta. La lettura globale di Andreatta sulle prossime elezioni
Le elezioni presidenziali che a giugno di quest’anno decreteranno chi succederà a Angel Manuel Lopez Obrador, leader di centrosinistra alla guida del Paese dal 2018 saranno decisive per il Messico. Uberto Andreatta spiega perché
















