Il disarmo del Pkk potrebbe rafforzare Erdoğan, migliorare le relazioni con gli Usa e ridare speranza a un processo di pace interrotto da anni. Ma il percorso resta incerto e pieno di incognite
Esteri
La diplomazia si rimette in moto, quale Russia aspettarsi adesso? L'analisi di Terzi
Zelensky si dice pronto a incontrare Putin a Istanbul, accogliendo l’invito sostenuto dagli Stati Uniti. L’appuntamento potrebbe segnare un passaggio decisivo nella guerra in Ucraina, mentre l’Occidente insiste su una tregua incondizionata e su un percorso verso una pace stabile. Ma le ambiguità della Russia, tra aperture formali e narrazioni revisioniste, sollevano più di un dubbio sulle reali intenzioni del Cremlino. L’Italia intanto si prepara a ospitare la conferenza per la ricostruzione. La lettura di Giulio Terzi di Sant’Agata
Zelensky cerca di scoprire il bluff del Cremlino sui negoziati. Ecco come
Prendendo al balzo la proposta fatta (probabilmente con tutt’altre intenzioni) da Putin, Zelensky mira a prendere l’iniziativa nel processo negoziale. Rivelando le vere intenzioni del Cremlino, e al contempo cercando di rafforzare il riallineamento con Trump
Pechino continua a stringere il cerchio sulla sicurezza a Hong Kong
Hong Kong propone un’integrazione alla Legge sulla sicurezza nazionale che rafforza l’Ufficio di Pechino: obbligo di cooperazione, segreto d’ufficio con multe e carcere, “luoghi proibiti” e immunità per chi assiste. E la propaganda cinese dipinge la sicurezza come presupposto di libertà e prosperità
India-Pakistan, l’eco delle tensioni arriva a Roma. Il commento di Vas Shenoy
Nonostante le dichiarazioni di cessate il fuoco, le tensioni nella regione rimangono elevate, con violazioni segnalate e timori di escalation. La comunità internazionale osserva con preoccupazione, mentre la diaspora indiana in Europa organizza manifestazioni per commemorare le vittime e denunciare il terrorismo
L'Italia ha le carte in regola per guidare l'asse con Germania, Francia e Polonia. La versione di Calovini
Con l’arrivo al governo del cancelliere Merz, la Germania si avvia verso un orizzonte politico finalmente compatibile con quello italiano. Francia, Germania, Italia e Polonia rappresentano il cuore demografico, economico e militare dell’Unione. Una loro convergenza su grandi dossier strategici – dalla difesa all’energia, dalla riforma delle istituzioni europee fino alla politica industriale – potrebbe finalmente traghettare l’Europa fuori da una stagione segnata da paralisi. E nell’Indo-Pacifico il nostro Paese ha un ruolo strategico. Colloquio a tutto campo con il deputato di FdI, Giangiacomo Calovini
Negoziare nuovi equilibri con l’Asia. La missione dell’Occidente secondo Orlandi
Il vertice dell’Asian Development Bank a Milano segna un’opportunità strategica per l’Italia nell’Indo-Pacifico. Secondo Romeo Orlandi, vicepresidente di Italia-ASEAN, serve negoziare nuovi equilibri con un’Asia che “non è più impressionabile dalle navi da guerra”
Investimenti esteri. Bruxelles allenta la presa su Cina, chip e IA?
Il compromesso tra Stati membri e Commissione riduce da vincolanti a facoltative le procedure di controllo sugli investimenti esteri nei settori strategici, infiammando il confronto con l’Europarlamento. Si rischia di ritardare un pilastro della strategia di sicurezza economica
Burkina Faso, Traoré e la marcia africana verso Mosca
La Russia esibisce il leader burkinabé sulla Piazza Rossa come trofeo della sua penetrazione africana, ma è tutta l’Europa a dover riflettere. Il continente sta cambiando pelle. E chi vuole continuare a dialogarci, dovrà parlare una nuova lingua
Se Cina e Russia stringono l’asse. L’Europa al bivio raccontata da Small (Gmf)
La visita di Xi a Mosca rilancia l’alleanza strategica tra Cina e Russia e mette in evidenza i limiti delle relazioni con l’Europa. Andrew Small (German Marshall Fund) avverte che le sovraccapacità cinesi e la cooperazione difensiva con Mosca rappresentano una minaccia economica e militare senza precedenti. Inoltre, la vulnerabilità delle infrastrutture critiche europee—dalle reti energetiche ai sistemi digitali—richiede una risposta urgente e coordinata a livello continentale